Nella serata di ieri, Microsoft ha finalmente lanciato l’aggiornamento a Windows 11 del 2024, conosciuto anche come 24H2. Questo update porta con sé interessanti novità riguardanti il chatbot di intelligenza artificiale, Copilot, con particolare attenzione ai computer certificati per l’IA, i Copilot+ Pc. Le nuove opzioni, inizialmente disponibili in inglese, arriveranno presto anche in italiano. Con Copilot Voice, gli utenti possono interagire con l’assistente attraverso comandi vocali, avviando conversazioni naturali. Grazie a Copilot Vision, l’intelligenza artificiale è in grado di “vedere” ciò che è visualizzato sullo schermo, offrendo suggerimenti contestualizzati in tempo reale, come durante la navigazione web. Microsoft garantisce la privacy degli utenti, assicurando che le interazioni con Copilot Vision siano temporanee e non memorizzate. Inoltre, l’azienda sta introducendo la funzionalità Recall per i membri del programma Windows Insider, permettendo al computer di registrare le azioni dell’utente per eventuali modifiche retroattive.
Copilot Daily offre un notiziario audio personalizzato in collaborazione con testate giornalistiche di prestigio come Reuters e Financial Times. Think Deeper potenzia l’intelligenza del chatbot per offrire soluzioni dettagliate in problemi di logica, matematica e codice. In un’intervista a WIred USA, il capo dell’IA di Microsoft, Mustafa Suleyman, ha espresso l’obiettivo di rendere Copilot più empatico, un vero compagno digitale a 360 gradi. I possessori di Copilot Plus Pc avranno accesso a nuove funzionalità a partire da novembre, come Click to Do, che consente di eseguire azioni rapide su qualsiasi elemento a schermo, e Super Resolution, per migliorare la qualità delle immagini a bassa risoluzione.
L’IA generativa assume un ruolo di rilievo nel software Paint, permettendo di rimuovere elementi indesiderati e crearne di nuovi con il “riempimento generativo”. In conclusione, l’aggiornamento a Windows 11 del 2024 promette di rivoluzionare l’esperienza degli utenti con Copilot e di migliorare ulteriormente l’interazione con il sistema operativo.
FP