Seleziona una pagina
venerdì, Apr 28

Migliori Carte per Viaggiare all’Estero: Classifica 2023

Da Punto-Informatico.it :

Le carte per viaggiare all’estero e le soluzioni di pagamento elettronico da usare durante i propri viaggi sono ormai diventate tantissime. Esistono, infatti, diversi prodotti accessibili e molto efficienti che consentono al consumatore di viaggiare minimizzando le spese, soprattutto quando si tratta di pagare in un negozio fisico o di prelevare da un ATM fuori dal proprio Paese.

A tal proposito, sono nate delle carte per viaggiare particolarmente comode. In poche parole, si tratta carte di credito o debito che, però, consentono di accedere a tantissimi vantaggi quando ci si trova fuori dalla propria nazione.

Dato che è facile fare confusione con tutte le soluzioni disponibili, in questa recensione andremo a vedere quali sono le migliori carte prepagate per l’estero, illustrando anche alcune carte di credito per viaggi molto apprezzate dal consumatore medio. Cominciamo!

Classifica delle migliori carte per viaggiare all’estero

Com’è facile intuire, non esiste una carta migliore in assoluto per viaggiare, in quanto tutto dipenderà dalle proprie esigenze personali e dalle proprie abitudini di viaggio. Per qualcuno, la migliore carta prepagata per l’estero potrebbe essere quella che consente di prelevare gratis o con una commissione irrisoria.

Per altri, invece, le migliori carte per viaggiare sono quelle che permettono di pagare tramite POS senza commissioni, o di ottenere cashback e assicurazioni sui viaggi. Infine, esistono utenti che ritengono sia essenziale avere uno strumento compatibile con tutti i circuiti di pagamento.

Insomma, per individuare le migliori carte di credito per viaggiare, bisogna prima tenere in considerazione le proprie esigenze. Le carte che illustreremo qui sotto, di conseguenza, sono state selezionate basandosi su recensioni e opinioni dell’utente medio.

Vedendole una ad una e confrontandole tra loro, scegliere la miglior carta per viaggiare non sarà così complicato.

1 – Carta You

Advanzia YOU

Circuito: Mastercard

Canone: gratis

Prelievo massimo: nessuno

Limite di spesa: comunicato alla firma del contratto

Commissioni prelievo ATM: gratis

Contactless:

La carta You di Advanzia Bank è una delle migliori carte per viaggiare all’estero per diversi motivi, a partire dal canone annuale completamente gratuito. Inoltre, si tratta di un prodotto che consente di cambiare valuta senza commissioni, con tanto di assicurazioni sui viaggi che coprono da infortuni e prelievi in contanti.

Per accedere a questi vantaggi, basta semplicemente utilizzare la carta per coprire almeno la metà delle spese di viaggio, a patto che il viaggio non superi i tre mesi. In poche parole, per chi durante soggiorni all’estero è abituato a pagare con la carta, la You di Advanzia si rivela essere un’ottima carta viaggi.

Un esempio pratico potrebbe essere il pagamento di parcheggi, noleggi auto, mezzi di trasporto e qualsiasi altra commissione che potrebbe implicare un cambio di valuta, spesso molto costoso. L’unico neo della carta per viaggiare all’estero di Advanzia è legato al prelievo di contanti.

Essendo una carta di credito, infatti, sono da tenere in considerazione gli interessi da pagare quando si saldano i debiti. In questo senso, è difficile evitare di pagare interessi quando si preleva da un ATM o quando si trasferisce del denaro sul conto di terzi durante un viaggio lungo.

Il 15 di ogni mese, infatti, viene inviata una fattura con le transazioni del mese precedente, che andrà pagata entro il 3 del mese seguente, se si vuole evitare il pagamento degli interessi.

2 – Revolut

Revolut

Circuito: VISA

Canone piano base: GRATIS

Prelievo massimo: 3.500 €/giorno

Limite di spesa: NO (illimitato)

Contactless: SI

IBAN: SI

Commissioni prelievo: Gratis per 5 prelievi o 200€/mese; poi 2% (min. 1€ per operazione)

Plafond: 6000€/mese (solo per transazioni con cambio valuta)

 

Revolut è nata inizialmente come app finanziaria per consentire agli utenti di gestire in modo intelligente il proprio denaro. Col passare del tempo, però, ha iniziato a erogare prodotti, come carte di credito e di debito, che hanno riscosso un enorme successo.

Revolut e i prelievi all’estero sono due elementi che si trovano spesso insieme. Uno dei principali vantaggi offerti dalla carta, infatti, è proprio la possibilità di prelevare gratuitamente in tutto il mondo fino a 200€ al mese (2% di commissione se si supera la soglia), per un massimo di cinque prelievi mensili.

Inoltre, Revolut ha tassi di cambio abbastanza convenienti, visto che consente di inviare bonifici a livello internazionale in 30 valute diverse con un tetto massimo di 1.000€ mensili. Sforati i 1.000€, la commissione è dello 0,5%, un costo comunque più basso di altre soluzioni che si trovano online.

Tuttavia, il tasso di cambio Revolut può risultare fastidioso durante i weekend, dal momento che quando i mercati sono chiusi viene applicata una commissione aggiuntiva che può oscillare tra lo 0,5% e il 2%.

Altri vantaggi offerti da Revolut per pagamenti all’estero sono legati ai pagamenti su POS fisici, gratuiti su oltre 150 valute (tranne il weekend).

Optando per le soluzioni a pagamento, invece, Revolut include assicurazioni viaggio ed elimina il tetto dei 1.000€ mensili per i bonifici internazionali, aumentando al contempo il limite di prelievo gratuito a 400€. Con una spesa di circa 3€ al mese per la versione Plus, quindi, è possibile portarsi a casa una delle migliori carte per viaggiare all’estero.

L’unico svantaggio, almeno secondo le recensioni di utenti che viaggiano spesso, è che l’assicurazione del piano Plus è un’assicurazione di base. Di conseguenza, chi viaggia molto potrebbe preferire usare Revolut all’estero sottoscrivendo un piano Metal, che costa 13,99€ al mese ma offre una copertura decisamente migliore.

3 – Hype

HYPE

Circuito: MasterCard

Canone piano base: GRATIS

Prelievo massimo: 500 €/giorno

Limite di spesa: 4.990 €/giorno

Contactless: SI

IBAN: SI

Commissioni prelievo: gratis fino a 250€; poi 3%

Plafond: da 2.500 a illimitato in base al conto scelto

Usare Hype all’estero può tornare molto utile se si vuole risparmiare dal punto di vista delle commissioni ma si vuole avere a portata di mano uno strumento di pagamento efficiente e intuitivo. Molto simile a Revolut, infatti, Hype si rivela essere una delle migliori carte per viaggiare all’estero.

È disponibile in più versioni, di cui una con piano gratuito e due a pagamento. I primi due piani sono molto economici per quanto riguarda i costi di gestione, ma le commissioni per i prelievi in valuta estera sono abbastanza elevati: 3% per il piano Start (gratuito) e 1,5% per il piano Next (2,99€ al mese).

Chi vuole usare la carta Hype all’estero, infatti, dovrebbe optare per il piano Premium, dal costo di 9,99€ mensili. Questo consente di azzerare le commissioni sui prelievi all’estero, che saranno completamente gratuiti e illimitati.

Inoltre, Hype Premium include assicurazioni viaggio, appoggiandosi ad Allianz, in relazione a spese mediche, ritardi, soppressioni e smarrimento bagagli. L’assicurazione copre anche nel caso di incidenti in montagna, rapina durante prelievi all’estero e frodi da acquisti online.

In sintesi, Hype funziona all’estero in maniera molto efficiente, ma solo se si opta per il piano Premium.

4 – N26

N26

Circuito: MasterCard

Canone piano base: GRATIS

Prelievo massimo: 2.500 €/giorno

Limite di spesa: 5.000 €/giorno

Contactless: SI

IBAN: SI

Commissioni prelievo: Gratis per 3 prelievi; poi 2€ a prelievo

N26, come le altre soluzioni di pagamento sopracitate, rientra tra le migliori carte per viaggiare all’estero del 2023, un prodotto molto intuitivo disponibile in diversi piani, sia gratuiti che a pagamento. Tra gli elementi distintivi di N26 ci sono le commissioni all’estero, decisamente basse se confrontate con prodotti simili.

Il piano Standard, per esempio, completamente gratuito, consente di prelevare senza costi in tutto il mondo, applicando commissioni dell’1,7% solamente nel caso in cui ci sia da effettuare un cambio valuta sull’importo.

Ciò significa che la commissione verrà applicata solamente in zone Extra-UE, mentre i prelievi in euro (max. 3 al mese) saranno sempre gratuiti. Il prelievo all’estero con N26, quindi, risulta molto conveniente, soprattutto perché non c’è alcuna maggiorazione sul tasso di cambio.

Chi viaggia spesso e ha bisogno di contanti fuori dal proprio Paese, invece, può optare per il conto N26 You, dal costo di 9.90€ al mese.

In questo caso, N26 offre prelievi esteri completamente gratuiti in tutto il mondo, rimuovendo le commissioni per il cambio valuta, con tanto di assicurazione viaggi supportata da Allianz, un po’ come Hype Premium.

Infine, il piano N26 Metal è molto simile al piano You, ma con maggiori vantaggi legati alle assicurazioni su noleggio auto, smartphone e ad esperienze esclusive per i clienti privilegiati, che cambiano a seconda del periodo.

Riassumendo, il conto N26 per prelievo estero è forse il migliore, anche nella sua versione gratuita, in particolare per l’assenza delle maggiorazioni sul tasso di cambio per valute diverse dall’euro.

5 – Viabuy

Viabuy

Circuito: Mastercard

Canone piano base: 19.90€/anno

Prelievo massimo: 800€ a prelievo (max. 3 al giorno)

Limite di spesa: 2400€/giorno

Commissioni prelievo ATM: 5€ (2,75% con valute estere)

Contactless: ✓

Viabuy si distingue per essere la migliore carta prepagata per l’estero. A differenza delle soluzioni di cui abbiamo parlato sopra, infatti, questa prevede la creazione di un conto online con IBAN e l’erogazione di una carta prepagata Mastercard.

Inoltre, non prevede nessuna verifica da parte dell’emittente, in quanto non si tratta di una carta con linea di credito, caratteristica che la rende interessante anche per i più giovani. Di conseguenza, si può caricare istantaneamente al momento del bisogno per avere un maggior controllo sulle spese durante i viaggi, con sistemi di notifiche push e diversi strati di sicurezza.

In aggiunta, sono previsti rimborsi in caso di frode garantiti da Mastercard, e si possono controllare tutti i movimenti tramite l’app nativa Viabuy.

Tra gli svantaggi, però, c’è da dire che l’emissione della carta ha un prezzo abbastanza alto, pari a 69.90€, come anche il canone, che costa 19.90€ all’anno. In più, le commissioni per i pagamenti in valuta straniera prevedono il pagamento del 2.75% dell’importo pagato, e i costi di ricarica tramite bonifico hanno una commissione fissa dello 0.9%.

Riassumendo, la soluzione proposta da Viabuy risulta conveniente per chi non viaggia troppo spesso e non può accedere a soluzioni convenienti tramite carta di credito. Il vantaggio più grande è relativo alla protezione da frodi e alla possibilità di spendere solo ciò che è presente sulla carta, evitando quindi di avere troppi debiti alla fine del viaggio, soprattutto se si tratta di un viaggio lungo.

6 – Wise

Wise

Emittente: TransferWise

Tipo di Carta: Carta di debito

Circuito: Mastercard

Canone: Gratis

Limite di spesa: fino a 30.000 € mensili

L’ex servizio Transferwise, che ad oggi prende il nome di Wise, nasce come piattaforma per consentire agli utenti l’invio e la ricezione di denaro in valute diverse tra loro.

In poche parole, Transferwise veniva utilizzato per scambi di denaro in zone Extra-EU, o Extra-SEPA, come nel caso dei trasferimenti dall’Italia all’America, soprattutto per le commissioni ridotte rispetto ad altri servizi.

Oggi il servizio di Wise si è completamente aggiornato, e mette a disposizione degli utenti un conto gratuito che consente di detenere e gestire oltre 40 valute, distinguendosi per le commissioni ridotte in relazione al tasso di cambio valuta.

Al conto si può associare una carta di debito Mastercard, dal costo di 7€ una tantum, che permette di effettuare numerose operazioni senza costi aggiuntivi. La convenienza rispetto ad altre soluzioni è che, nel caso in cui il titolare della carta detenga delle determinate valute nel conto, potrà pagare senza alcuna commissione legata.

Si possono inoltre ricevere stipendi, pensione e fare acquisti nella valuta locale del Paese estero senza alcun costo aggiuntivo.

L’unico caso in cui vengono applicate commissioni (dallo 0,35% al 2%) si presenta quando si effettua un pagamento in una valuta non detenuta nel conto. Per quanto riguarda Wise e i prelievi all’estero, invece, il servizio consente di prelevare gratuitamente fino a 200€ al mese, per un massimo di due prelievi.

Superata la soglia, saranno applicati 0,50€ di commissione, a cui si aggiungerà l’1,75% rispetto all’importo prelevato. Tolto questo piccolo svantaggio, Wise rimane comunque una delle migliori carte per viaggiare del 2023, soprattutto per i bassi costi di gestione e l’assenza di maggiorazioni sul tasso di cambio.

7 – Curve

Curve

Circuito: Mastercard/Visa

Canone piano base: gratis

Prelievo massimo: 200€

Limite di spesa: 2000€/giorno

Commissioni prelievo ATM: gratis (2% se si supera l’importo massimo)

Contactless: ✓

Diversamente dai servizi sopracitati, Curve non rappresenta né un conto né una carta, ma si distingue per la sua natura rivoluzionaria e innovativa. Si tratta, infatti, di un servizio che permette di avere tutte le proprie carte per viaggiare in un’unica app, a prescindere dal circuito di pagamento.

Questo consente di usare la migliore carta viaggi a seconda dell’esigenza specifica, ad esempio per un pagamento fisico, un prelievo dall’ATM, una conversione di valuta o il trasferimento di denaro su un altro conto estero.

Un ulteriore punto di forza per quanto riguarda Curve è legato al meccanismo di operazioni in valuta diversa dall’euro. Il cambio interbancario viene applicato convertendo prima l’importo in euro, cosa che accade anche al momento del prelievo, permettendo all’utente di risparmiare sulle commissioni totali.

Inoltre, a differenza di altre carte prepagate per l’estero, Curve include il Curve Customer Protection, un servizio aggiuntivo che copre da frodi fino a 100.000€.

Ad ogni modo, il vantaggio più grande di Curve è la possibilità di combinare più carte viaggi tra loro. Ad esempio, si può prelevare gratuitamente due volte fino a 200€ con la carta Revolut, e poi un’altra volta, sempre gratis fino a 200€, tramite il conto Revolut collegato a Curve.

Per i più esigenti, tra l’altro, è possibile optare per le versioni a pagamento, rispettivamente da 4,99€, 9,99€ e 14,99€ al mese, che consentono di avere un limite maggiore di prelievo più servizi di cashback e, ovviamente, più prelievi gratis e meno commissioni sui tassi di cambio.

Come scegliere tra le migliori carte per viaggiare all’estero?

Com’è facile intuire, ci sono diversi elementi da tenere in considerazione prima di scegliere la miglior carta per viaggiare all’estero. Tutto, ovviamente, varia in base alle proprie esigenze personali, alla tipologia e alla durata del viaggio e, soprattutto, al quantitativo di spese effettuate fuori dal proprio Paese.

Chi viaggia poco e vuole evitare di avere crediti da saldare a seguito di lunghe verifiche da parte della banca, potrebbe optare per carte prepagate per l’estero come Viabuy. Diversamente, chi viaggia spesso dovrebbe optare per una carta senza commissioni all’estero come N26.

carte estero senza commissioni

Dall’altro lato, potrebbe essere necessario avere un elevato limite di prelievo bancomat all’estero, come nel caso di chi ha bisogno di pagare in contanti della valuta del Paese ospitante. Insomma, ognuno ha esigenze diverse, e di conseguenza una carta potrebbe essere migliore dell’altra.

In linea di massima, gli elementi da considerare per scegliere la soluzione giusta sono:

  • tasso di cambio valuta;
  • commissioni di cambio valuta;
  • costi fissi, come il canone annuo o mensile;
  • costi per il prelievo;
  • costi per l’invio di denaro tramite bonifico;
  • commissioni per operazioni fuori dall’Europa;
  • costi per servizi aggiuntivi, come l’assicurazione viaggi.

Inoltre, è da prendere in considerazione il circuito di pagamento. Ad esempio, il circuito Maestro all’estero non funziona, a meno che la carta non sia abilitata su altri circuiti internazionali come Mastercard o Visa.

Ultimo ma non per importanza, bisogna anche capire la tipologia di utente. Ad esempio, esistono carte prepagate per minorenni per viaggiare all’estero: poco convenienti per un adulto, ma che risultano invece molto comode per chi non ha raggiunto la maggiore età.

Come è meglio pagare all’estero?

Pagare all’estero con bancomat è senza dubbio la cosa più sconsigliata per due motivi. Il primo è legato al fatto che il bancomat potrebbe non essere abilitato per pagare fisicamente su un POS estero. Il secondo è legato al fatto che pagare con bancomat all’estero, quando questo è abilitato all’uso di circuiti internazionali, potrebbe prevedere commissioni molto elevate.

carte per viaggiare bancomat all'estero

Di conseguenza, prelevare all’estero è forse la scelta più saggia quando si usa un bancomat. In questo modo, si paga la commissione soltanto una volta e si spende il proprio denaro liberamente nella valuta del Paese ospitante. Diversamente, è meglio optare per una delle soluzioni citate sopra, visto che esistono tante carte per viaggiare senza commissioni.

In alcuni casi, infatti, si può pagare con carta di credito in valuta estera, con una conversione automatica al tasso di cambio più conveniente al momento del pagamento.

Un’ulteriore alternativa è quella di effettuare un cambio valuta, anche all’interno del conto stesso, così da non subire la commissione di cambio ad ogni pagamento.

Tutto dipenderà dalle spese e commissioni previste dalla carta, ma è certo che pagare con bancomat all’estero rappresenta la soluzione meno conveniente vista la scarsa compatibilità del circuito con quelli internazionali. L’alternativa più utile, appunto, è proprio quella di prelevare su un ATM estero cercando di minimizzare le spese.

Conclusioni

Abbiamo visto come una carta di credito all’estero possa risultare utile per chi viaggia spesso e ha bisogno di affrontare numerose spese tramite pagamento elettronico. Ci sono tantissime soluzioni, di cui alcune con costi accessibili sia in relazione al canone annuo che alle commissioni su pagamenti fisici, prelievi e bonifici.

Tutto dipenderà dalla frequenza dei viaggi e dalle esigenze del consumatore. Esistono, però, soluzioni adatte a tutti, come le carte di credito con l’assicurazione, perfette per chi vuole sentirsi sempre al sicuro.

Domande frequenti sulle migliori carte per viaggiare all’estero

Quale carta è meglio usare per pagare all’estero?

La miglior carta di credito per pagare all’estero dovrebbe avere commissioni gratuite per i pagamenti su POS, e dovrebbe consentire pagamenti nella valuta estera di proprio interesse. In questi casi una soluzione come Revolut o N26 potrebbe essere l’ideale.

Quali carte prepagate si possono usare all’estero?

Esistono tantissime carte prepagate da poter usare all’estero. In generale, si tratta di quelle abilitate al circuito Visa o Mastercard, come la Viabuy, che consente di pagare liberamente in tutto il mondo con tanto di copertura da frodi garantita da Mastercard.

Come pagare all’estero senza commissioni?

Per pagare all’estero senza commissioni si possono usare varie soluzioni efficienti, come le carte di credito di Revolut, N26 e Wise. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di usare Curve e associare altri conti tra quelli sopracitati, godendo di una versatilità ancora maggiore.

Come prelevare all’estero senza pagare le commissioni?

Quasi tutte le soluzioni citate in questa recensione prevedono commissioni gratuite per i prelievi all’estero, a seconda del piano scelto. In termini economici, le carte più convenienti sono N26 e Revolut, che non prevedono commissioni per prelievi entro i limiti consentiti, anche con un piano gratuito.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.



Fonte Punto Informatico Source link