La trattativa tra xAI, la startup di intelligenza artificiale di Elon Musk, e Oracle sembra essere saltata. Secondo quanto riportato da The Information, era in corso un accordo da 10 miliardi di dollari per l’utilizzo dei server di Oracle da parte di xAI per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale. Tutto ciò si basava sull’espansione delle gpu di Nvidia noleggiate da Musk da Oracle, fondamentali per il potenziamento di chatbot avanzati come Grok di xAI, l’assistente digitale disponibile per gli utenti paganti del social X. Tuttavia, Elon Musk ha chiarito che l’accordo non si farà, decidendo di costruire autonomamente il prossimo sistema per ottenere tempi di completamento più rapidi. Questo ha fatto scendere le azioni di Oracle del 4% in borsa. Musk ha annunciato su X che xAI avvierà la costruzione di un supercomputer a Memphis, nel Tennessee, con l’apertura prevista per l’autunno del 2025. La startup prevede di implementare un cluster di addestramento raffreddato a liquido nei prossimi mesi e uno ancora più grande a partire dall’estate del 2025. Senza la partnership con Oracle, xAI dovrà negoziare direttamente con Nvidia per l’estensione delle proprie infrastrutture con le gpu del produttore californiano. Una decisione coraggiosa da parte di Musk, che punta a essere il più veloce nel settore dell’intelligenza artificiale.
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