da Hardware Upgrade :
Uno dei pi celebri produttori di robot aspirapolvere per la casa, Neato Robotics, ha appena dichiarato la chiusura. L’azienda faceva parte di Vorwerk Group, che ha reso noto a fine aprile che Neato non ha raggiunto per anni i “propri obiettivi finanziari”. Le vendite insoddisfacenti dei suoi prodotti, in altre parole, hanno portato la societ alla chiusura.
Vorwerk promette sui prodotti Neato supporto e riparazioni per “almeno” cinque anni dall’acquisto, a prescindere dalla sospensione delle attivit dell’azienda. Il gruppo, inoltre, ha dichiarato che la manovra coinvolger 98 posti di lavoro. Gli utenti Neato avevano iniziato ad avere dubbi sulla salute dell’azienda alcune settimane fa, quando si sono accorti del mancato funzionamento dell’accesso su Google Home.
Neato Robotics chiude: obiettivi mancati per l’azienda di robot aspirapolvere
Inoltre, erano scomparsi gli account Facebook e Twitter e il personale di supporto non offriva informazioni in merito. I problemi delle ultime settimane verranno comunque risolti da Vorwerk, che ha anche dichiarato che i disservizi non erano in alcun modo legati alla chiusura di Neato.
Nata nel 2005, Neato diventata presto una delle aziende pi popolari fra i produttori di aspirapolvere robot domestici, e fra i principali concorrenti della serie Roomba di iRobot. stata anche una delle societ pi innovatrici nel segmento, introducendo il Wi-Fi nel 2011 e la mappatura via LiDAR nel 2020. L’azienda stata acquisita nel 2017 da Vorwerk, ma ha continuato a operare in maniera indipendente fino alla chiusura.
La spinta innovatrice di Neato non ha comunque giovato nelle vendite e la chiusura solo in parte una sorpresa all’interno di un mercato che occupato in quasi la sua met da iRobot. In questi ultimi anni Neato riuscita a prendersi solo il 3% del mercato spesso battuta sui prezzi da aziende pi aggressive, come ad esempio Roborock.
Se Neato piange, per, iRobot non ride. L’azienda sta affrontando le operazioni necessarie per l’acquisizione da parte di Amazon, con gli enti regolatori americani ed europei che si sono dichiarati preoccupati sulle potenziali implicazioni per la competitivit del settore. La morte di un competitor importante – anche se non pi rilevante in termini di volumi – riduce inevitabilmente la concorrenza, e questa potrebbe non essere una buona notizia per l’azienda produttrice dei Roomba.