Il dibattito è proseguito nei giorni seguenti ed è tuttora in corso. Per molti, la vicenda è diventata il simbolo di un problema più ampio, legato all’aumento dell’antisemitismo percepito all’interno del movimento Maga (Make America Great Again, lo slogan di Trump).
“Negli ultimi sei mesi ho visto più antisemitismo nella destra di quanto ne abbia mai visto in tutta la mia vita”, ha dichiarato il senatore Ted Cruz durante la conferenza della Republican jewish coalition a Las Vegas, il 31 ottobre, poche ore dopo la pubblicazione del video di Roberts. “Se siedi accanto a una persona che elogia Hitler e parla di sconfiggere l’ebraismo globale senza dire niente, sei un codardo e complice di quel male”.
Su X è intervenuto anche Mitch McConnell, uno dei senatori più noti e di lungo corso della destra americana, che citando il video di Roberts ha invitato i conservatori a non fare da sponda a “antisemiti e apologeti di autocrati che odiano l’America”.
“Mia madre è stata nel consiglio della Heritage foundation per 40 anni”, ha scritto su X il commentatore politico conservatore John Podhoretz, citando a sua volta il post di Roberts. “L’hai infangata, ameba schifosa”. Podhoretz ha poi eliminato il post.
Alcuni repubblicani di spicco, tuttavia, si sono espressi a favore di Roberts.
“Eccellente dichiarazione, amico mio. Orgoglioso di stare al tuo fianco e a quello della Heritage”, ha scritto su X Eric Teetsel, amministratore delegato del Center for renewing america, un think tank di destra fondato da Russell Vought, ideatore del Project 2025 e attuale direttore dell’Ufficio per la gestione e il bilancio della Casa Bianca.
“Questo è il terreno comune di cui abbiamo bisogno per salvare la nostra repubblica”, ha commentato in risposta Bret Weinstein, noto podcaster di orientamento conservatore. “Tentare di controllare il pensiero, la parola e le associazioni è antiamericano, e non farà che ingigantire le nostre divisioni”.
Lo stesso Roberts ha poi precisato su X che “l’antisemitismo di Nick Fuentes non lascia spazio a interpretazioni né a fraintendimenti: è palese, pericoloso e va affrontato con un’opposizione unitaria da parte dei conservatori”. Ma ha poi aggiunto che il suo ruolo non è “cancellare”, ma “guidare, sfidare e rafforzare il dibattito”.
