da Hardware Upgrade :
Negli ultimi anni l’Unione Europea ha emanato una serie di norme per regolamentare il mercato digitale e proteggere maggiormente i dati e le scelte degli utenti. In particolare il Digital Markets Act mirer a contrastare le pratiche sleali delle grandi aziende tecnologiche che detengono una posizione dominante nei propri settori. E, per gli utenti UE, ci saranno novit molto interessanti anche su Windows 11
In particolare, Microsoft ha annunciato la possibilit di rimuovere pi facilmente app di sistema come il browser Edge o il motore di ricerca Bing. Verr inoltre consentito di modificare pi agevolmente le impostazioni predefinite del sistema operativo: ad esempio, si potranno scegliere motori di ricerca alternativi come Google o DuckDuckGo per le ricerche effettuate dal menu Start o dalla barra degli indirizzi del browser Edge, e questa una novit molto importante per l’OS Microsoft.
Windows 11 si piega al DMA: molte pi possibilit di scelta per gli utenti UE
Un’altra modifica rilevante riguarda la possibilit di disinstallare le app di sistema come Fotocamera, Cortana e Foto, mentre tutte le app fondamentali verranno contrassegnate con un’etichetta “Sistema” nelle Impostazioni, nel Menu Start e nei risultati della ricerca. Windows 11 consentir inoltre di aggiungere elementi di terze parti nella schermata Windows Widget, mentre gli utenti potranno impostare un’app predefinita in qualsiasi circostanza per collegamenti e tipi di file.
Fra le novit segnalate da Microsoft c’ anche la sincronizzazione dell’account dell’utente: se abilitata, gli utenti che scelgono di sincronizzare i propri account Microsoft avranno le app e le preferenze aggiunte sincronizzate, apparentemente mantenendo le loro scelte anche dopo un ripristino o l’installazione su un nuovo dispositivo.
Microsoft ha affermato che le modifiche saranno disponibili gi questo mese in anteprima su Windows 11 23H2 per gli utenti UE, e arriveranno per tutti gli utenti entro il 6 marzo del 2024. Anche Windows 10 ricever cambiamenti analoghi per conformarsi al Digital Markets Act.
La nuova normativa europea mira a promuovere una concorrenza pi leale nel settore tecnologico, spesso dominato da pochi grandi player, fra cui Microsoft uno dei primissimi nomi. Oltre a Microsoft, sono coinvolte altre aziende come Google, Meta e Apple, che dovranno rendere i propri sistemi pi aperti e interoperabili. Ad esempio, una novit recente l’implementazione dello standard RCS sugli iPhone, che arriver anch’esso entro la fine del 2024.