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giovedì, Feb 27

Norvegia, il fondo pensioni di Stato mette a segno incassi record



Da Wired.it :

Il fondo della Norvegia ha guadagnato oltre 164,2 miliardi di euro. Il parziale addio al petrolio non ha impattato sui conti

Una piattaforma offshore in Norvegia. Il Fondo pensioni reinveste i proventi del petrolio (fonte: Fondo pensioni Norvegia)
Una piattaforma offshore in Norvegia. Il Fondo pensioni reinveste i proventi del petrolio (fonte: Fondo pensioni Norvegia)

Il Fondo pensione della Norvegia si conferma il fondo sovrano più grande al mondo. Come si legge sul sito della Banca centrale norvegese, che lo controlla, nel 2019 questo gigante finanziario ha messo a segno un guadagno record di 1.690 miliardi di corone norvegesi (circa 164,2 miliardi di euro), grazie a un ritorno sugli investimenti del 19,9%. Si tratta del “più grande aumento di valore in un solo anno nella storia del fondo”, fa sapere il governatore della Norges Bank, Oeystein Olsen.

Nel complesso, il fondo vale oggi oltre 10mila miliardi di corone (pari a più di 975 miliardi di euro), dei quali il 26,5% delle attività è investita nel comparto del reddito fisso, tra cui titoli di stato e obbligazioni, mentre il 70,8% degli asset è rappresentato prevalentemente da azioni e partecipazioni in diverse aziende a livello globale, e infine un 2,7% è investito in proprietà immobiliari, pari a circa 26,5 miliardi di euro di proprietà in tutto il mondo.

Sono però le partecipazioni azionarie a rendere il fondo norvegese il più grande al mondo. Il colosso nordico è presente con i suoi investimenti in oltre 74 paesi e in più di 9mila compagnie quotate in borsa, il 39,8% delle quali sono rappresentate da giganti con sede negli Stati Uniti, tra cui Microsoft, Apple, Google o Amazon, soltanto per citare alcuni nomi nel comparto tecnologico. Tra le altre aree di investimento, invece, l’Europa è rappresentata per il 33,7% con 1.846 compagnie partecipate, e l’Asia-Pacifico per il 19,2%.

Per quanto riguarda invece le tipologie di compagnie, è proprio dalla tecnologia che viene la percentuale maggiore di ritorno sugli investimenti, pari al 42,3% del totale. Tra gli altri settori più redditizi ci sono invece quello industriale, con 30,3%, e quello delle utilities, con un 26,9% di ritorno.

Il fondo norvegese possiede però anche un capitale pari a 33 miliardi di euro investiti in società operanti nel mercato petrolifero e del gas, e da 150 di queste, lo scorso marzo, ha deciso di disinvestire l’equivalente di 6,7 miliardi di euro. Una scelta che, a giudicare dai risultati riportati, non ha inciso negativamente sui conti.

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[Fonte Wired.it]