Seleziona una pagina
lunedì, Mar 06

Nucleare, l’accordo che apre a investimenti in Italia



Da Wired.it :

Sviluppare il nuovo nucleare in Europa e favorirne la diffusione in prospettiva anche in Italia. È questa la finalità per la cui hanno scelto di collaborare Ansaldo Energia, Ansaldo Nucleare, Edf e la sua controllata Edison, che hanno annunciato la sottoscrizione di una lettera d’intenti.

In particolare, l’obiettivo dell’accordo nell’immediato è quello di valorizzare le competenze della filiera nucleare italiana, di cui proprio Ansaldo nucleare è esponente di peso, e supportare in tal modo lo sviluppo dei progetti del nuovo nucleare del colosso francese del nucleare Edf.

Contestualmente, le aziende intendono avviare una riflessione sul possibile ruolo che il nuovo nucleare può ritagliarsi all’interno della transizione energetica in Italia. Senza perdere di vista le “crescenti esigenze – si legge in una nota congiunta – di sicurezza e indipendenza energetica del sistema elettrico italiano“.

La convinzione dei quattro firmatari è che l’energia nucleare possa svolgere un ruolo complementare a quello delle fonti rinnovabili, garantendo stabilità e costituendo un mezzo importante per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione europei e italiani in vista del raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050.

L’energia nucleare – si legge ancora nella nota – è una delle fonti di generazione con le minori emissioni di CO2, che assicura un ridotto consumo di suolo rispetto alla potenza elettrica installata e consente un’ottimale programmabilità della produzione”.

In particolare, gli small modular reactor, reattori nucleari a fissione di piccole dimensioni, possiedono “caratteristiche di sicurezza molto elevate, richiedono investimenti contenuti e possono essere utilizzati per produrre energia elettrica e termica, rispondendo in modo versatile alle esigenze del sistema elettrico e dei territori”.

Con questo accordo – spiega l’amministratore delegato di Edison Nicola Montigettiamo le basi per una riflessione concreta e aperta sul ruolo del nuovo nucleare a supporto della transizione energetica italiana. Un’esigenza tanto più evidente a seguito degli sconvolgimenti dell’ultimo anno, che dimostrano l’importanza di scelte strategiche di lungo periodo”. 

Il gruppo Ansaldo Energia – afferma l’ad di Ansaldo Nucleare Riccardo Casaleha saputo mantenere vive le proprie competenze in ambito nucleare dopo la chiusura delle centrali nucleari italiane. La nostra società è fortemente impegnata proprio in questa missione e attivamente coinvolta in numerosi progetti in diversi paesi europei, insieme a industrie e organizzazioni di ricerca italiane, a testimonianza dell’alto valore aggiunto che l’Italia può portare al rinnovato interesse per il nucleare a livello europeo”.

L’intesa firmata dalle quattro realtà sarà oggetto di accordi vincolanti che le stesse parti definiranno prossimamente.



[Fonte Wired.it]