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mercoledì, Mag 17

Nucleare, Newcleo lavora a un reattore che utilizzi solo combustibile riciclato | Wired Italia



Da Wired.it :

Un reattore nucleare di nuova generazione che utilizza solo combustibile riciclato. È il progetto a cui sta lavorando, forte di un investimento in prospettiva del valore di 3 miliardi di euro in Francia, Newcleo, startup italiana del nucleare fresca di un accordo con Enel, con l’obiettivo di rispondere alle tre più stringenti necessità del settore: sicurezza, abbassamento dei costi e riduzione degli sprechi.

In tal modo, l’azienda lavorerà per accelerare la decarbonizzazione dell’economia della Francia, paese in cui opera già da tempo per costruire entro il 2030 un mini reattore nucleare a neutroni veloci refrigerato a piombo (Lfr) da 30 megawatt elettrici e un’unità pilota per combustibili innovativi. Lo farà in sinergia con l’industria nucleare transalpina e del resto d’Europa per favorire la transizione energetica.

L’intenzione di Newcleo è quella di procedere su due fronti diversi e complementari, da un lato sviluppando, costruendo e gestendo mini reattori nucleari modulari (Smr) di quarta generazione, dall’altro producendo e riciclando a ciclo continuo combustibile ossido misto (Mox) da scorie nucleari esistenti.

Gli Smr, si legge in una nota della startup, “presentano numerosi vantaggi: sono progettati per essere prodotti in serie in una fabbrica e trasportati nei siti di installazione e il loro design è standardizzato nel rigoroso rispetto dei requisiti internazionali”. Gli Lfr, primi del loro genere, saranno in grado di soddisfare la domanda di generazione di energia decarbonizzata su piccola scala.

L’obiettivo a lungo termine di Newcleo è quello di favorire lo sviluppo di nuovi ecosistemi industriali, aprendo la strada a nuovi campi di applicazione: dalla produzione di idrogeno alla cogenerazione per microreti europee, dalla desalinizzazione low carbon alla produzione di isotopi medicali, puntando forte sulla decarbonizzazione dell’economia e sull’indipendenza energetica.

L’ambizione della startup, che passerà attraverso la promozione della sovranità industriale ed energetica, è quella di dare vita a una soluzione che possa permettere di chiudere a livello mondiale il ciclo del combustibile grazie al riciclo continuo del Mox e di ottimizzare dunque le risorse, riducendo al minimo sia l’attività mineraria, sia la quantità di residui radioattivi.

La Francia, come tutte le nazioni europee – afferma il presidente e amministratore delegato di Newcleo Stefano Buono – ha bisogno di garantirsi l’accesso a un’energia decarbonizzata, sostenibile e circolare. Le nostre soluzioni contribuiranno alla sovranità energetica, alla decarbonizzazione dell’industria francese e alla resilienza economica. Siamo determinati a proseguire i nostri sforzi facendo affidamento sul nostro know-how e sull’intero ecosistema nucleare francese, la cui competenza è essenziale per rilanciare l’innovazione in campo nucleare”.

Newcleo si è stabilita a Lione nel giugno 2022. Attualmente, in tale sede lavorano 70 ingegneri, ma alcune dozzine di nuovi impiegati saranno assunte entro il 2030. L’avvio delle attività del mini reattore nucleare a neutroni veloci refrigerato a piombo da 30 megawatt elettrici e dell’impianto pilota di produzione di Mox consentirà di creare oltre 500 posti di lavoro qualificati in Francia.



[Fonte Wired.it]