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mercoledì, Ago 26

Nuovi Asus ZenFone 7 e 7 Pro: prezzo e caratteristiche tecniche


Due modelli (7 e 7 Pro), un’innovativa fotocamera, connettività 5G e una batteria e gestione energetica superiori alla media sono le caratteristiche principali dell’attesa nuova serie degli smartphone Asus. Li abbiamo provati in anteprima

Tre fotocamere installate su un modulo motorizzato incastonato sul lato posteriore del telefono, che all’occorrenza si ribalta di 180 gradi per entrare in “modalità selfie”. È certamente la caratteristica principale – e iconica – dell’attesa nuova serie ZenFone 7 di Asus, presentata a fine agosto come ormai di consueto in una conferenza stampa online. Due modelli, 7 e 7 Pro che si differenziano principalmente per velocità e processore. E tante interessanti personalizzazioni del sistema operativo ZenUI 7 basato su Android 10. (Ecco i migliori smartphone del 2020, i premi degli Eisa Awards).

La “Flip Camera”

La Flip Camera è stata costruita con metallo liquido, un materiale avanzato leggero e durevole. Il motore rispetto alle precedenti versioni ha una rotazione ancora migliore, fluida, elegante, con un sensore angolare che controlla che la posizione rimanga sempre precisa. Inoltre è presente un meccanismo anti-caduta: se l’accelerometro dello smartphone rileva che il telefono sta cadendo ritrae all’istante le fotocamere. E a chi chiede se il motorino è stato testato per durare nel tempo l’azienda risponde che è garantito per circa 200.000 utilizzi: si tratta di circa 100 al giorno per cinque anni. Grazie alla Flip Camera si può scegliere l’angolazione dell’inquadratura, facendola ruotare a 45, 90 o 135 gradi oppure, tramite una specie di joystick che appare sullo schermo, possiamo scegliere noi l’angolazione.

Foto e video

Partiamo dai numeri, innanzitutto. Sul modulo della Flip Camera sono installati un sensore principale Sony IMX686 da 64 megapixel, un sensore ultra-grandangolare da 12 megapixel e un sensore telephoto con zoom ottico a 3x e digitale a 12x. Presente anche un microfono direzionale. Tra le caratteristiche più interessanti la possibilità di fare selfie “panoramici” con il sensore ultra-grandangolare, grazie a un algoritmo che corregge eventuali distorsioni dovute proprio alla caratteristica particolare del sensore. L’azienda promette foto più belle e naturali, più chiare e colorate; migliorata anche la performance in ambienti scarsamente illuminati. Sarà interessante testare l’Auto Panorama: una funzionalità automatica attraverso cui girare foto ultra-nitide e panoramiche sfruttando le peculiarità della Flip Camera. Per quanto riguarda i video ZenFone 7 è in grado di girare con la fotocamera principale video in qualità 8K 30fps; con la grandangolare in 4K 60 fps, con una transizione tra le due camere “naturale” e bilanciata. Molto completo il software della fotocamera: con Pro Video Mode si possono controllare Iso, bilanciamento del bianco, messa a fuoco. Presenti anche una “iper-stabilizzazione”, una funzione che permette di effettuare zoom in una zona particolare dell’inquadratura (dunque non per forza al centro dell’inquadratura) e una funzionalità Motion Tracking che tiene il soggetto in movimento sempre a fuoco e al centro dell’immagine. Essendo il comparto fotocamere unico, tutte le funzioni ovviamente si possono utilizzare in modalità “normale” o in modalità “selfie”.

Le caratteristiche tecniche e la batteria

Asus ZenFone 7 monta un processore Qualcomm 865 compatibile con le nuove reti 5G che lo rende veloce e reattivo. Grazie a questo sensore e ai miglioramenti software introdotti da Asus la versione di Android risulta ottimizzata rispetto ad altri competitor, e questo è possibile notarlo nei tempi di accensione, nei tempi di attesa ridotti per la preview di immagini, nella velocità di sblocco e di gestione di più app insieme. Una menzione speciale la merita la batteria ad ampia capacità, 5.000 mAh, che si ricarica del 60 per cento in 35 minuti e completamente in 93 minuti. Il menu di gestione energetica è costruito davvero bene, pieno di funzioni uniche nel suo genere, tutte mirate a preservare la durata della batteria. C’è la possibilità di scegliere sempre e solo la ricarica lenta, avendo a disposizione almeno 4 ore si può scegliere una ricarica pianificata (che ricarica subito il telefono dell’80 per cento e poi ce lo fa trovare carico, ad esempio, al nostro risveglio), si può addirittura selezionare un limite di carica e vi sono diverse modalità (un po’ come accade sui laptop): prestazioni elevate, modalità bilanciata, risparmio energetico, risparmio super e due modalità personalizzabili (che ci permettono di decidere, per fare un esempio, di lasciare solo acceso il WiFi e magari di tenere spenti Bluetooth, posizione, rete 5G). Infine c’è una funzione “Iberna App” che limita l’attività in background delle applicazioni meno utilizzate permettendo una riduzione fino al 67 per cento della richiesta di energia.

Lo schermo e il tasto laterale multifunzione

Tra le altre funzioni degne di nota, un tasto laterale “tuttofare” che oltre ad essere un sensore d’impronta digitale funge da tasto di accensione, tasto per richiamare l’assistente vocale e anche le proprie app preferite (utile anche la possibilità di richiamare proprio una funzione del telefono, come “scrivi nuovo messaggio” o “fai uno screenshot”). Non avevamo ancora parlato dello schermo: 6,67 pollici Amoled, frequenza di aggiornamento a 90Hz, offre una visione senza difficoltà anche sotto la luce diretta del sole. Presente anche la modalità benessere visivo che riduce i livelli della luce blu “fino al 70 per cento in meno se comparato con altri smartphone”, spiega Asus.

Cosa c’è e cosa non c’è

ZenFone 7 e 7 Pro non hanno il jack cuffie né la modalità di ricarica wireless. ZenFone 7 ha un processore Qualcomm Snapdragon 865 5G, 8 gigabyte di Ram e 128 di archiviazione; ZenFone 7 Pro ha un processore Qualcomm Snapdragon 865 Plus 5G (che aggiunge anche la connettività WiFi6), 8 gigabyte di Ram e 256 gigabyte di spazio di archiviazione ad alta velocità. Due i colori disponibili, nella confezione oltre al caricabatterie sono presenti anche due custodie: una custodia trasparente e una nera – chiamata “Active” – che protegge il telefono da urti, particolarmente utile per chi fa sport. Al momento non è stato comunicato il prezzo al pubblico italiano ma aggiorneremo questo articolo non appena avremo novità.



fonte : skytg24