Fondata da ex ingegneri Google, Nuro è una startup d’oltreoceano che concentra la propria attività sullo sviluppo di sistemi per la guida autonoma, ma non con l’obiettivo di applicare la tecnologia al trasporto di persone e passeggeri. Nei giorni scorsi ha presentato R2 , un particolare mezzo spinto da motore 100% elettrico e in grado di gestire da sé ogni aspetto del movimento che potrà essere impiegato per la consegna delle merci.
Nuro R2: la consegna dei prodotti è self-driving
L’azienda ha ottenuto dalla NHTSA (National Highway Transport Safety Authority) statunitense il via libera necessario per dare il via a una fase di test su strade pubbliche : partirà dalla città di Houston, in Texas. Il mezzo potrà tornare utile ad esempio a ristoranti, piccole attività commerciali e altre tipologie di business per recapitare direttamente a domicilio i prodotti acquistati online oppure ordinati telefonicamente.
Nuro R2 si basa sul prototipo R1 presentato un paio di anni fa come concept, ma mai realmente impiegato in un contesto reale. Il design è quello di un veicolo piuttosto alto e stretto, con protezioni nella parte anteriore in modo da ridurre le conseguenze di un eventuale impatto con pedoni, ciclisti o altri mezzi. I sensori e il LIDAR presenti a bordo sono in grado di osservare l’ambiente circostante a 360 gradi in modo continuo, analizzando quanto accade sulla strada e reagendo di conseguenza in tempo reale.
Una volta giunto a destinazione, gli acquirenti possono estrarre la merce dagli alloggiamenti, interagendo con un display touchscreen per autenticarsi. Non può viaggiare a più di 40 Km/h, integra una batteria da 31 kWh e può trasportare fino a 190 Kg di carico (il suo peso si attesta a 1.150 Kg). Anche questo è uno dei possibili impieghi della guida autonoma, oltre a quelli legati ad esempio al ride sharing o ad altri servizi che prevedono gli spostamenti dei passeggeri a bordo delle self-driving car .