Il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione ha pubblicato nuovi dettagli sul gruppo di lavoro contro l’odio online che andrà presto ad insediarsi per tre mesi di lavoro collaborativo sul tema. Tra i dettagli più attesi, in particolare, i nomi dei 16 componenti che, a titolo gratuito (dettaglio doverosamente da sottolineare), porteranno avanti i lavori mettendo sul piatto le rispettive competenze:
Ne faranno parte i sociologi Stefano Epifani e Giovanni Boccia Altieri; i giornalisti Luca De Biase, Sonia Montegiove, Martina Pennisi, Anna Masera e Ilaria Sotis; lo scrittore Massimo Mantellini; l’avvocato Carlo Blengino; l’Ingegnere Juan Carlos De Martin; i docenti universitari Giovanni Ziccardi, Giovanna Cosenza e Sara Bentivegna; i creativi Paolo Iabichino e Rosy Russo; il ricercatore Walter Quattrociocchi.
Il gruppo di lavoro è istituito presso l’Ufficio di Gabinetto della ministra Paola Pisano e sarà coordinato dall’avvocato Guido Scorza.
Durante i lavori il gruppo potrà invitare ulteriori entità (pubbliche o private) per acquisire informazioni, spunti e competenze utili a completare un ragionamento il cui obiettivo è quello di giungere ad una relazione conclusiva contemplante:
- i risultati dell’analisi;
- una o più proposte concrete, tra cui eventuali misure correttive alla normativa attualmente prevista per contrastare l’odio online.
Ancora non è chiaro quando avranno il via i lavori, ma con ogni probabilità la prima convocazione sarà imminente per giungere quindi rapidamente ad una qualche conclusione che consenta un approccio più pragmatico, scientifico (e intelligente, ci sentiamo di aggiungere) al tema “hate speech”.