OpenAI è sempre all’avanguardia nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa. Di recente, l’azienda ha annunciato su X, il suo social network preferito, il lancio del nuovo modello Gpt-4o in ChatGpt, con tanto di emoji sorridente. Gli utenti avevano già notato un comportamento diverso e più veloce del chatbot di base, che ora sembra in grado di produrre immagini di qualità superiore e correggere con precisione le scritte presenti nei grafici, senza gli errori tipici di altri software di IA.
L’evoluzione di ChatGpt è stata guidata dai feedback degli utenti sin dal lancio di Gpt-4o, soprannominato “omnia”. Questo modello multimodale è in grado di comprendere e generare contenuti vocali, oltre a testuali e grafici. OpenAI ha implementato ulteriori miglioramenti basati sui suggerimenti ricevuti, definendo l’aggiornamento come un perfezionamento del modello esistente anziché un nuovo lancio.
Poco dopo l’annuncio su X, Google ha presentato Gemini Live, un aggiornamento del suo chatbot con funzionalità di interazione vocale. Inizialmente disponibile solo negli Stati Uniti e in lingua inglese sui dispositivi Pixel, si prevede che verrà esteso ad altre lingue in futuro.
L’innovazione nel campo dell’IA sembra non conoscere limiti, con OpenAI e Google che si contendono la leadership nello sviluppo di chatbot sempre più avanzati e performanti. Siamo solo all’inizio di questa rivoluzione tecnologica, e le prossime novità promettono di essere ancora più sorprendenti.
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