OpenAI lancia Gpt-oss: il modello “open weight” per un uso più sicuro e flessibile
Prima dell’arrivo di Gpt-5, previsto per la metà di agosto, OpenAI ha lanciato Gpt-oss, un modello “open weight” che può essere scaricato e installato sul proprio computer, a condizione di soddisfare i requisiti minimi di sistema. Questo nuovo modello rappresenta un importante passo avanti verso un uso più sicuro e flessibile dell’intelligenza artificiale.
Caratteristiche di Gpt-oss
Gpt-oss è disponibile in due varianti: una con 120 miliardi di parametri, paragonabile al modello o4-mini, e una da 20 miliardi di parametri, simile a o3-mini. La variante da 20 miliardi di parametri è particolarmente interessante, poiché può essere utilizzata su macchine con solo 16 GB di memoria RAM, una caratteristica comune nella maggior parte dei computer portatili.
Altre aziende del settore
Non è la prima volta che un’azienda del settore lancia un modello “open weight”. Anche Meta, Google e la cinese DeepSeek hanno rilasciato modelli simili in passato, dedicati a esigenze specifiche come quelle di sviluppatori e piccole e medie imprese. Questi modelli offrono l’opportunità di gestire tutto il flusso di addestramento e risposta in locale, senza la necessità di una continua connessione a internet.
Scenari di utilizzo
La capacità di utilizzare Gpt-oss in locale senza una connessione a internet è particolarmente utile in ambiti come quello sanitario e della pubblica amministrazione, dove la privacy dei dati è sempre un tema critico. In questi contesti, la sicurezza e la riservatezza dei dati sono fondamentali, e Gpt-oss può offrire una soluzione più sicura e affidabile.
Disponibilità e licenza
Gpt-oss è già disponibile su piattaforme come Hugging Face, Databricks, Azure ed AWS, con una licenza Apache 2.0 che consente l’utilizzo e la modifica anche a fini commerciali. Questo significa che sviluppatori e aziende possono utilizzare e personalizzare Gpt-oss per soddisfare le loro esigenze specifiche.
Sicurezza e sfida
Per contribuire a un ecosistema open source più sicuro, OpenAI ha annunciato una “Red Teaming Challenge” per incoraggiare ricercatori, sviluppatori e appassionati di tutto il mondo a contribuire all’identificazione di nuove problematiche di sicurezza. La sfida prevede un montepremi di 500.000 dollari, che verrà assegnato in base alla valutazione di una giuria composta da esperti di OpenAI e altri laboratori.
FP
