Seleziona una pagina
lunedì, Ott 26

Opera cerca personal browser: 8mila euro per navigare in internet



Da Wired.it :

Il browser norvegese a caccia di vlogger che raccontino le loro esperienze di esplorazione dei meandri del web per due settimane

logo di Opera Browser (fonte: Opera)

Navigare in internet per due settimane con uno stipendio di 8mila euro. È la proposta lavorativa che Opera Browser ha messo sul piatto aprendo le candidature per diventare personal browser.

I requisiti per accedere alla posizione lavorativa sono semplici. Il candidato deve amare il web, sapere cosa sia un browser, avere un computer con una connessione internet stabile, parlare fluentemente inglese e avere più di 18 anni.

Non è uno scherzo ma una vera opportunità lavorativa aperta a chiunque voglia candidarsi. Il browser norvegese sta cercando una persona che dovrà navigare negli angoli più remoti del web e parlare di tutto ciò che incontra. Supportato dai suggerimenti del team di Opera, il personal browser avrà il compito di fungere da volto social del browser raccontando in un vlog giornaliero la sua esperienza online.

Per questo ruolo importante, stiamo cercando il tipo di persona che ama i meme stupidi, guarda i video dei cuccioli di foca e studia le teorie del complotto”, recita l’annuncio che il browser ha presentato.

Per candidarsi, oltre a compilare il modulo contenuto nell’offerta di lavoro, sarà necessario preparare un breve video (dai 15 ai 60 secondi) in cui si racconta il momento più rilevante o particolare della propria esperienza di navigazione web. L’importante è caricare poi il video su un social network tra Facebook, Instagram, TikTok o YouTube con il profilo pubblico e contrassegnarlo con l’hashtag #operapersonalbrowser. A questo punto il candidato dovrà condividere il link del video e dei suoi canali social con la società tramite una email all’indirizzo [email protected]. Il tutto entro il 13 novembre.

Il vincitore selezionato si aggiudicherà il premio, o stipendio, di 8mila euro e inizierà le due settimane di “lavoro” nel periodo invernale a cavallo tra il 2020 e il 2021.

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]