Sul fronte imaging, OPPO Reno14 5G punta a distinguersi con un sistema a tre sensori posteriori che combina versatilità e qualità. Il cuore del comparto è il sensore principale da 50MP con stabilizzazione ottica (OIS), capace di restituire scatti dettagliati e ben bilanciati anche in condizioni di scarsa luminosità. Accanto a lui troviamo un teleobiettivo periscopico da 50MP con zoom ottico 3,5x, ideale per ritratti più naturali e per catturare dettagli a distanza senza perdita di qualità. A completare il set c’è un ultra-grandangolare da 8MP con campo visivo di 116°, utile per paesaggi o inquadrature più ampie. Davanti, la selfie-cam da 50MP con autofocus segna un salto netto rispetto alla concorrenza diretta: nitida, veloce e precisa, si presta bene sia agli autoscatti che alle videochiamate. A rendere l’esperienza fotografica ancora più completa interviene l’intelligenza artificiale. La nuova AI Flash Photography sfrutta un sistema a tre flash dedicati, pensato per migliorare sensibilmente la resa in notturna e nei ritratti con zoom. La modalità AI Livephoto 2.0 cattura due esposizioni in tempo reale – una breve e una lunga – fondendole per ottenere immagini più luminose e senza sfocature, con la possibilità di esportare singoli frame in alta qualità. Non mancano poi strumenti di editing avanzati come AI Eraser, che elimina oggetti indesiderati, Reflection Remover, che corregge riflessi fastidiosi, e Unblur, utile per recuperare dettagli in foto mosse. Infine, anche sul fronte video il Reno14 5G non delude: supporta la registrazione in 4K HDR con un sistema di riduzione intelligente dei rumori ambientali, pensato per migliorare la qualità delle riprese in contesti affollati o rumorosi.
