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giovedì, Set 01

OPPO Reno8 Pro 5G: tanta sostanza ma con stile! La recensione

da Hardware Upgrade :

OPPO Reno8 Pro 5G il top di gamma della nuova serie presentata da OPPO nella cornice di Parigi. un telefono solido, robusto e con qualit costruttive eccellenti. Possiede un design riconoscibile e quanto mai originale, il processore seppur non Snapdragon sa il fatto suo e il comparto fotografico permette scatti meritevoli. Insomma ancora una volta OPPO indovina la sua strategia e ci propone uno smartphone degno di nota seppur non vero top di gamma.

Difficile oggi riuscire a distinguersi dalla massa perch, pi o meno, tutti i brand importanti sono bravi nel realizzare smartphone di qualit, belli da vedere e soprattutto potenti da usare. Ecco allora che servono peculiarit che permettano al device, e di conseguenza al brand, di emergere. OPPO sa bene come fare e con il nuovo Reno8 Pro 5G ha deciso di puntare su di una base solida per ottenere uno smartphone che sa farsi vedere con una scocca particolare in vetro e alluminio che racchiude il comparto fotografico in un tuttuno con il corpo del device. Una continuit di forma che prende spunto dalla serie Find X5 ma che qui si distingue per cornici pi estreme, rettangolari, vive e capaci di rendere lo smartphone unico e riconoscibile.

[HWUVIDEO=”3282″]OPPO Reno8 Pro 5G: pi Pro che Reno[/HWUVIDEO]

OPPO Reno8 Pro d prova di s anche a livello di processore con lassenza di uno Snapdragon ma con la presenza di un chip MediaTek. Parliamo del Dimensity 8100 Max, un processore usato veramente poco dalla concorrenza e che in questa versione Max sembra fatta ad hoc per OPPO. Un processore che pu spingersi fino a clock da 2.85GHz e che vedremo non ha nulla da invidiare a processore come lo Snapdragon 888 di Qualcomm. Oltretutto a farla da padrona c la Neural Processing Unit MariSilicon X che avevamo visto per la prima volta nella serie Find X5 e che viene qui riproposta anche sulla serie Reno8 con risultati eccellenti nella fotografia e nei video in notturna.

A tutto questo si aggiunge un display AMOLED ampio da 6.7 pollici in risoluzione FullHD+ e capace di replicare fino a 1 miliardo di colori per un utilizzo ancora pi professionale per i vlogger o per i fotografi che non vogliono sempre usare una camera professionale. Chiaramente qui possibile anche grazie ad una tripla fotocamera che vede come sensore principale il Sony IMX766 da 50 Megapixel e un sensore Ultrawide classico da 8 Megapixel sempre di Sony. Non c la collaborazione con Hasselblad che avevamo ottenuto con la serie Find X5 ma vedremo che gli scatti sono degni di nota. Oltretutto da sottolineare il grandissimo lavoro sulla cam selfie con il posizionamento di un sensore da 32 Megapixel Quad-Bayer capace di prestazioni davvero di qualit.

E poi c ancora tanta innovazione nella batteria. Intanto per lintroduzione di una nuova tecnologia creata da OPPO che permette di duplicare i cicli di carica garantendo maggiore vista alla batteria stessa con un vantaggio per gli utenti ma anche per lambiente. E poi ricarica veloce ai massimi livelli con un caricatore cablato ad 80W capace di permettere una ricarica del 50% dei 4.500 mAh della batteria in soli 11 minuti.

Ma vediamo effettivamente sul campo perch uno smartphone che pu fare breccia nel cuore di molti utenti e perch ci piaciuto. Ecco la nostra recensione.

Indice – OPPO Reno8 Pro 5G

OPPO Reno8 Pro 5G: Prezzo e Promo lancio

Acquistando OPPO Reno8 Pro 5G fino al 31 settembre sar possibile ricevere inclusi nel prezzo tantissimi prodotti dellecosistema OPPO:

  • Acquistando OPPO Reno8 Pro 5G possibile ricevere OPPO Enco X2, OPPO Watch Free, una Cover e partecipare all’estrazione di due ticket per assistere ad una partita della fase eliminatoria della UEFA Champions League

UNBOXING

Il nuovo OPPO Reno8 Pro 5G viene venduto con una confezione simile a quella del passato per estetica e contenuti. Sono presenti tutti gli accessori che vengono ormai posti in essere soprattutto da OPPO con qualcosa di pi. La dotazione infatti che abbiamo ricevuto vede la presenza chiaramente dello smartphone ma anche di:

  • un caricabatterie per la ricarica veloce SuperVOOC da 80W, un cavo Type-C, lo strumento per l’espulsione dell’alloggiamento della doppia SIM. In questo caso non abbiamo per una custodia protettiva anche se non sappiamo se questa verr posta invece nelle confezioni di vendita ufficiali.

Lo smartphone viene posizionato in modo tale che lutente lo possa vedere immediatamente non appena rimuove il coperchio della confezione di vendita, subito al di sotto delle carte di protezione e della manualistica solita. Quindi negli incavi della scatola il cavo e lalimentatore. Niente altro ossia in questo caso a mancare rispetto al passato ci sono le cuffie ma ancora una scatola di vendita decisamente ricca rispetto ad altri competitor.

DESIGN: bello e originale!

Lo sappiamo, il design di uno smartphone, oggi, forse una delle prerogative che in alcuni utenti portano a scegliere un brand piuttosto che unaltro. Laspetto estetico sicuramente la carta didentit di un device che non fa altro che rimandare indirettamente al brand. Un giro di parole per farvi capire che oggi giorno non facile innovare lato estetico uno smartphone perch si deve sottostare ad alcuni vincoli hardware come le fotocamere sempre pi importanti in termini dimensionali.

OPPO ha da sempre guardato a questo aspetto. Negli anni ha sempre realizzato studi sulla ricerca dello stile anche in uno smartphone e OPPO Reno8 Pro di certo non passer inosservato in mano per quel suo stile un po industriale con cornici estreme in alluminio ma anche per quella scocca in vetro caratterizzata da un comparto fotografico importante che occupa praticamente met device. Il lavoro di progettazione da parte degli ingegneri stato importante e si spinto dove altri invece si sono fermati ad un semplice device identico a tutti gli altri. Qui c la volont invece di far apparire Reno8 Pro come smartphone riconoscibile nel pieno stile OPPO ma con qualcosa che lo renda veramente originale.

OPPO Reno8 Pro anteriormente si presenta non molto differente da quanto visto con altri device: lo schermo estremizzato nelle sue cornici, possiede un foro al centro nella parte superiore dove viene posizionata la fotocamera da 32 Megapixel per i selfie. Non ci sono curvature perch il pannello completamente flat ossia piatto e la cornice estrema permette di sentire fortemente il bordo con la mano rendendo la presa un pochino meno comoda ma estremamente sicura.

Girando lo smartphone sul retro per ci troviamo di fronte ad un aspetto veramente originale che richiama lo stile OPPO della serie Find X5 con il comparto fotografico inglobato sulla scocca in un tutt’uno ma anche con uno stile estremamente industriale a causa dellassenza di cornici arrotondate. Cornici che sono in alluminio in tinta con la colorazione dello smartphone (Glazed Green o Black) e che fanno da contrasto con quella che invece la cover posteriore di Reno8 Pro completamente in vetro Gorilla Glass. Le ditate in questo caso ci sono e si vedono ma vengono eliminate facilmente passando la mano. Inoltre la sensazione al tatto di estrema qualit con una robustezza del device che non ci pu che confortare nelluso di Reno8 Pro.

Il sensore per lo sblocco con limpronta digitale posto al di sotto del display. Funziona come sempre molto bene. Ha unottima velocit di riconoscimento, in totale sicurezza, e con una buona ampiezza di superficie. I pulsanti sono invece nella solita posizione con quello di accensione e spegnimento sulla parte destra mentre il bilanciere del volume viene posizionato in modo opposto sulla sinistra con un doppio pulsante per il volume su e gi. Il resto vede la presenza di una porta USB-C di ultima generazione, un altoparlante stereo che lavora in combinazione con una feritoia nella parte inferiore dove inserita anche la capsula auricolare. Audio stereo capace di raggiungere valori di esposizione musicale elevati sia per quanto concerne il volume che per la qualit.

OPPO Reno8 Pro vede la presenza di una doppia SIM senza per alcuna espansione della memoria. C chiaramente la rete 5G che garantisce non solo una velocit di navigazione superiore ma anche una perfetta resa in ambiente quotidiano. Nelluso di tutti i giorni non abbiamo avuto problemi nellaggancio con la rete veloce 5G, dove presente, con navigazione ad alta velocit senza surriscaldamenti anomali, segno che il lavoro fatto da OPPO con i suoi ingegneri lato connettivit stato ottimale. A livello di storage troviamo qui una sola versione ossia quella con 256GB di memoria interna UFS 3.1 che non possono essere espansi con microSD. Una mancanza per alcuni ma che grazie alla presenza sul mercato di una miriade di sistemi di archiviazione in cloud pu non preoccupare anche i pi esosi in questo. Il resto poi prevede connettivit di ultima generazione con Bluetooth 5.2 ma anche A-GPS Dual Band. E anche qui non abbiamo avuto problemi di localizzazione: lo smartphone prende subito il segnale GPS, lavora bene in navigazione e tutto come ci si attenderebbe da un device di questo livello.

DISPLAY: AMOLED a 10bit, 120Hz e HDR10+

Il display di OPPO Reno8 Pro senza dubbio una dei suoi punti di forza. Tecnicamente sappiate che parliamo di un pannello AMOLED da 6.7 pollici con un refresh rate fino a 120Hz adattivo per la massima fluidit. Questo si traduce nel poter usare lo smartphone in ogni situazione ossia con contenuti meno stressanti o con importanti, graficamente parlando, contenuti multimediali o anche con giochi stressanti. Il display continuer a lavorare in modo preciso, senza lag o ritardi, e con la prerogativa di accompagnare sempre lutente alla migliore fruizione del contenuto.

Il display possiede un form factor di 20:9 e con una risoluzione di 2.412 x 1.080 pixel ossia un vero e proprio FullHD+. Non c alcun tipo di notch o lunetta ma presente un piccolo foro nella parte superiore che per OPPO significa rendere fruibile in modo migliore un display senza intaccare le sue cornici ridotte.

Il pannello supporta anche lHDR10+ ed capace di raggiungere una densit di pixel pari a 394PPI il che lo rende incredibilmente nitido agli occhi umani. Ottimo da questo punto di vista con un pannello capace di rendere bene in ogni situazione che sia essa con molta luce diretta o anche in zone di ombra e buio. E stressandolo abbiamo visto che effettivamente in qualsiasi situazione, che sia esterno al sole o al chiuso con la luce artificiale o ancora al buio con poca luminosit, il display concede sempre il giusto apporto di chiarezza e nitidezza che permette di leggere e guardare qualsiasi cosa senza problemi.

A farla da padrone c come detto il sistema a 10 bit capace di acquisire, archiviare e visualizzare foto e video fino ad 1 miliardo di colori. Questo significa 64 volte di pi di un normale display a 8 bit della concorrenza. Effettivamente le immagini proposte sullo schermo sono impressionanti con possibilit come sempre anche di migliorarle grazie allintelligenza artificiale sempre pronta ad entrare in gioco. Ammettiamo che i veri top di gamma oggi riescono a proporre display allavanguardia che difficilmente risultano tarati male: sono tutti equilibrati nei colori, molto reali nella proposizione delle immagini e con tantissima luminosit. Sono molto spesso simili tra di loro e questo forse un vantaggio per lutente che pu permettersi di andare sul sicuro con qualsiasi brand.

La ColorOS permette oltretutto ben due opzioni di visualizzazione:

  • Vivace con una modalit P3 per una migliore visualizzazione dei colori
  • Naturale modalit con colori pi tenui e con il supporto alla gestione del colore

Come sempre presente anche il cursore della temperatura del colore che va dal Freddo al Caldo passando per la temperatura predefinita. Oltre a questo possibile la visualizzazione a tonalit naturali che permette di regolare in modo automatico la temperatura dei colori dello schermo in base allilluminazione ambientale. Questo permette di ridurre lintensit dei colori brillanti e offre unesperienza di lettura simile a quella del cartaceo.

Analisi Display – OPPO Reno8 Pro 5G

Al test al colorimetro il display di OPPO Reno8 Pro raggiunge una luminanza massima di 891 nit, un valore abbastanza elevato anche se inferiore rispetto a molti altri dispositivi della concorrenza. Grazie alla presenza di un pannello di tipo OLED il rapporto di contrasto molto elevato, per via della possibilit di spegnere singolarmente i pixel per riprodurre il nero. Il pannello si vede molto bene sotto la luce del sole ma, lo ripetiamo, molti top di gamma (anche di casa OPPO) riescono a far meglio.



Rispetto ai dispositivi di fascia alta della famiglia Find X, Reno8 Pro offre un numero inferiore di possibilit di personalizzazione per quanto riguarda il display. Ad esempio non abbiamo le modalit di calibrazione “Pro”, le pi precise nei top di gamma, ma solamente due profili che possono essere personalizzati come temperatura del bianco: Vivace e Naturale. La prima fa affidamento allo standard DCI-P3, coprendone il triangolo di gamut alla perfezione; la seconda invece si ferma al riferimento sRGB. Riportiamo i risultati delle misure che abbiamo eseguito con il profilo Vivace.




Gamut



Bilanciamento del bianco



Curva di gamma



Fedelt cromatica (DCI-P3 D65)


Con la modalit predefinita Reno8 Pro offre una resa cromatica sufficientemente fedele per la stragrande maggioranza degli utenti. Il pannello integrato garantisce un’ottima copertura del gamut DCI-P3 quando si riproducono contenuti SDR, con i tecnici OPPO che hanno scelto una calibrazione leggermente spostata verso i toni freddi e una curva di gamma leggermente pi estrema (2.3) rispetto allo standard (2.2): il risultato un’immagine volutamente pi “bella” alla vista, ma non perfettamente fedele rispetto alle intenzioni del fotografo o del regista. Su un dispositivo di questa fascia di mercato sarebbe inutile ricercare una maniacale precisione dei colori, con le scelte di OPPO che sono pi che giustificabili considerando il target di utenza della serie. La fedelt cromatica comunque a livelli pi che buoni, con un DeltaE medio di 3,4 per quanto riguarda i colori del Macbeth Color Checker. Insomma, ad occhio nudo solo un utente parecchio allenato potrebbe vedere differenze rispetto alla sorgente originale.


Riproduzione HDR




Gamma



Gamut

E’ di buon livello anche la riproduzione HDR, ma neanche in questo caso troviamo una precisione maniacale sul piano cromatico. Con contenuti HDR abbiamo registrato una luminanza massima di 522 nit con un tone mapping molto marcato a partire dal 60%, scelto per accompagnare gradualmente il clipping fino all’85%. Pur non raggiungendo l’eccellenza, tuttavia, Reno8 Pro capace di offrire immagini sufficientemente precise e molto gradevoli, anche in virt di un’ottima copertura del gamut DCI-P3.

Nel complesso un display di buona fattura, non il meglio disponibile sul mercato e non pensato per i puristi dell’immagine, ma comunque capace di offrire una riproduzione cromatica di alto livello pensata per soddisfare le esigenze di un pubblico molto esteso.

Presente anche un Always-On che garantisce la visualizzazione delle informazioni dellorologio, della batteria residua e della data anche a schermo spento. Pu essere personalizzato un po come la concorrenza con lorologio sia digitale che analogico in diverse colorazioni e con possibilit anche di ottenere la sua accensione o il suo spegnimento in base allorario.

HARDWARE: un MediaTek ”personalizzato” che spinge tanto

Sulle prestazioni la novit interessante di questo OPPO Reno8 Pro 5G sta nella presenza di una CPU MediaTek e nello specifico parliamo del Dimensity 8100 Max. senza dubbio un processore poco usato dalla concorrenza e che sembra essere stato quasi realizzato ad hoc per OPPO e per questo smartphone.

La sua configurazione quella di un Octa-Core con clock massimo a 2.85GHz. Nello specifico una CPU con 4x Cortex-A78 @ 2,85 GHz e 4x Cortex-A55 @ 2,0 GHz, una GPU Mali-G610 MC6, un ISP MediaTek Imagiq 780 e un’unit di elaborazione MediaTek APU 580 AI, oltre a un controller di memoria LPDDR5 il tutto incluso in un processo produttivo TSMC a 5 nm. solo un pelo pi potente del Dimensity 8000 e viene posizionato per essere competitivo con lo Snapdragon 888 e 888+ di Qualcomm.














OS (al lancio) Android 12 con ColorOS 12.1
Processore MediaTek Dimensity 8100 Max

Octa-Core a 2.85GHz
RAM 8 GB
Display AMOLED 6.7″ Full HD+
Risoluzione 2412×1080 px
Storage (al lancio) 256 GB
Fotocamera Posteriore

Tripla Camera:

Principale
50MP (23mm – f/1.8) PDAF +

Grandangolare 8MP (16mm – f/2.2) +

Macro 2MP (f/2.4)


Video 4K UHD @30fps

Fotocamera Anteriore 32MP (22 mm – f/2.4)
Extra

5G

NFC

Sensore impronte digitali

Porte USB Type-C
Batteria 4.500 mAh + Ricarica rapida
Dimensioni 161.2 x 74.2 x 7.3 mm
Peso 183 gr

Cosa c da dire su questo MediaTek Dimensity 8100 Max? Sappiate che nel 2021, MediaTek ha annunciato il programma Dimensity 5G Open Resource Architecture, che sostanzialmente consente ai produttori di ottimizzare e ordinare i chip Dimensity personalizzati con modifiche a determinati bit, comprese cose come connettivit e funzionalit e CPU e GPU. Non sono stati creati molti di questi chip personalizzati, ma il Dimensity 8100 Max uno di questi con OPPO, o meglio la sua societ madre BBK che altera in particolare le capacit dell’APU 580 MediaTek di bordo. Queste modifiche promettono migliori prestazioni complessive dell’IA, framerate di gioco migliori e pi stabili e miglioramenti nella registrazione di video in condizioni di scarsa illuminazione. Questo ci che OnePlus 10R ha ottenuto dal chip personalizzato, ed esattamente ci che ottiene anche Reno8 Pro.

Qui lo smartphone si avvale di 8GB di RAM che come sappiamo con OPPO possono essere espanse a livello software con 5GB in pi prendendole in prestito dallo storage che in Reno8 Pro 5G di 256GB non espandibili con MicroSD.

A livello di numeri benchmark si pu osservare come il Dimensity 8100 Max sembra risultare un discreto concorrente dello Snapdragon 888, soprattutto quando si tratta di carichi multi-core o piuttosto all-core dove la disposizione della CPU quattro per quattro con clock decentemente alti sembra eccellere. Nei carichi single-core il Dimensity 8100 Max sembra invece pi vicino a uno Snapdragon 870 5G. In ogni caso, un chip che regge bene. AnTuTu un benchmark molto pi composto che incorpora le GPU e tiene conto anche della memoria. Possiamo vedere che il Reno8 Pro si comporta come un fiore all’occhiello del 2021 in generale. Passando a GFXBench e ad alcuni test GPU pi dedicati, iniziamo a vedere un dispositivo che se la cava pi che bene con la concorrenza.

Reno8 Pro non ha particolari problematiche di gioco soprattutto con una buona gestione anche del calore che non crea cali di prestazione improvvisi. Tutto sommato, siamo molto soddisfatti delle prestazioni del Dimensity 8100 Max. Anche se l’hardware non pu andare a braccetto con l’ultimo e pi potente processore del momento, abbina facilmente le prestazioni di punta di una generazione fa con le funzionalit avanzate del chipset come le capacit dell’ISP e la connettivit. Per quanto riguarda la notazione “MAX” sul chipset, denota alcune funzionalit extra personalizzate apparentemente aggiunte alla NPU per miglioramenti alle prestazioni generali dell’IA, stabilit del gioco e video in condizioni di scarsa illuminazione.










OPPO Reno8 Pro 5G
Browser Sunspider 406,1 ms
JetStream 2.0 69.435 punti
CPU GeekBench 5 COMPUTE 4.625
CPU Single-core: 841

CPU Multi-core: 3.447
GPU GFXBench 5 Aztec Ruins: On 41 Fps / Off 27 Fps

Car Chase: On 48 Fps / Off 53 Fps

Manhattan 3.1: On 60 Fps/ Off 102 Fps
Machine Learning GeekBench ML 319 punti
Storage Androbench

Lettura seq.: 489,49 MB/s

Scrittura seq.: 209,72 MB/s

Lettura Random seq.: 129,03 MB/s

Scrittura Random seq.: 109,46 MB/s

Generico 3D Mark 2.494 punti
Generico AnTuTu 275.207 punti

INTERFACCIA GRAFICA: ColorOS sempre al top

Su questo OPPO Reno8 Pro troveremo la conosciuta interfaccia grafica derivante da Android 12. la ColorOS 12.1 e in qualche modo cambia il suo aspetto anche se rimane la ormai gratificante interfaccia che da qualche tempo OPPO ha cambiato garantendo professionalit, efficienza ma anche un aspetto pi moderno e accattivante. Come accennato con la precedente versione, la ColorOS 12.1 ci piace.

Ci piace perch un software maturo che aggiunge tutto quello che Google con Android 12 ha posto in essere nella sua ultima versione del sistema operativo per gli smartphone. Esteticamente arriva la personalizzazione con lintroduzione del nuovo Material You. Gli elementi grafici sono tutti stondati e fortemente personalizzabili. OPPO ci mette del suo proponendo tantissimi funzionalit che rendono luso di Find Reno8 Pro ancora pi facile e produttivo. C ora facilit su tutte le autorizzazioni con una panoramica chiara nella dashboard della privacy e se trovi un’app troppo invasiva o vuoi dare pi accesso? ColorOS 12 ti permette di farlo.

E sulla Privacy c anche la possibilit di non dare la propria posizione precisa. Quando un’app richiede informazioni sulla posizione, si pu scegliere di condividere solo la posizione approssimativa. ColorOS 12 inoltre permette di avere sempre a portata di sguardo delle icone ogni volta che un’app desidera attivare la fotocamera o il microfono. Oltretutto, tramite semplici toggle, possibile disabilitare le autorizzazioni della fotocamera o del microfono di qualsiasi app direttamente nel centro di controllo.

Comodissima e molto convincente la navigazione con le gesture che oltretutto risulta identica a quella implementata in modo nativo nell’ultimo Android. ColorOS in realt la realizza meglio con scorrimento rapido dai bordi che funziona come “indietro”, scorrimento e tieni premuto per il multitasking, quindi spostamento da unapp allaltra semplicemente con uno swipe basso.

Interessante per coloro che vogliono smanettare leggermente di pi sulla personalizzazione riguarda la possibilit di scegliere le icone tra tre set prestabiliti o anche caricandone altri. Presente uno spazio per il gaming che permette di selezionare le notifiche da visualizzare o meno durante le sessioni di gioco per non essere interrotti. Ci sono anche diverse modalit di performance e un’opzione per bloccare la luminosit solo per determinati giochi.

Il resto sempre convincente per fluidit di utilizzo, grazie anche al display a 120Hz, ma anche grazie allultimo chipset di Qualcomm e ad unottimizzazione puntuale e perfetta di OPPO. Non abbiamo avuto problematiche se non qualche piccolissimo bug di giovent che lazienda sta gi risolvendo con aggiornamenti continui sintomo che lazienda ha in programma il rilascio di miglioramenti software capaci di rendere perfetto il device anche da questo punto di vista.

FOTOCAMERA: si va al sodo

OPPO Reno8 Pro

  • Principale

    • Sensore Sony IMX766 da 50 MP

    • Obiettivo grandangolare con apertura f/1.8

    • Pixel Size – 1.0 m – 1/1.56 – 23mm

    • PDAF

  • Ultra – Grandangolare

    • Sensore Sony IMX355 da 8 MP

    • Obiettivo 112 di visione con apertura f/2.2

    • Pixel Size – 1.12 m – PDAF – 1/4.0 – 16mm

  • Macro Camera

  • Flash LED

Il nuovo comparto fotografico di OPPO Reno8 Pro va al sodo senza troppi fronzoli. Vede un sensore principale che conosciamo molto bene perch un sensore da 50 Megapixel (apertura f/1.8) Sony IMX766. un sensore da 1/1,56″ con messa a fuoco automatica a rilevamento di fase omnidirezionale a tutti i pixel. un po’ un vecchio sensore di punta che si trova in un gran numero di dispositivi ma che funziona ancora molto bene. Oltre a questo c’ una fotocamera ultrawide da 8 Megapixel (f/2.2) Sony IMX355. un’unit da 1/4″ con unampiezza pari a 112. Ultimo e probabilmente meno importante il sensore macro da 2 Megapixel (f/2.4) GalaxyCore GC02M1 che permette anche di aiutare lutente con gli scatti in ritratto oltre che ravvicinati.

OPPO ha investito molto nel reparto selfie per Reno8 Pro. Sul telefono presente un sensore da 32 Megapixel (f/2.4) che si basa sul sensore Sony IMX709 (dimensione 1/2,74″ con pixel singoli da 0,8 m). un sensore RGBW Quad-Bayer completo di autofocus e DOL-HDR.

Da sottolineare qui la presenza della NPU di imaging MariSilicon X che OPPO decide di porre a bordo del Reno8 Pro. Questa principalmente responsabile dell’acquisizione video sul telefono ed responsabile della registrazione 4K soprattutto in situazioni di meno luce. MariSilicon X una Neural Processing Unit a 6 nm con un massimo di 18 TOP di potenza di calcolo AI che promette di fornire 8 dB di riduzione del rapporto segnale-rumore a video 4K a 30 fps con un massimo di 20 bit di gamma dinamica. Secondo OPPO, MariSilicon X brilla in particolare nei video di ritratti in condizioni di scarsa illuminazione e in controluce con una qualit dell’immagine fino a 4 volte superiore rispetto a 1080p e una gamma dinamica migliore del 42,9% grazie agli algoritmi HDR Fusion e AINR. Fa anche il suo lavoro con un’efficienza energetica 11,6 volte migliore rispetto a Reno7 Pro.

Come scatta il nuovo OPPO Reno8 Pro?

  • Foto di giorno: nelle foto di giorno lo smartphone ci piace. Il sensore principale utilizza pixel Qual-Bayer e quindi acquisisce immagini da 12,5 MP per impostazione predefinita. C’ molto da apprezzare in questi scatti: molti dettagli, colori piacevoli e realistici e nitidezza ben applicata solo dove necessario. Lavoro egregio per lintelligenza artificiale che propone scatti sempre ben realizzati e con solo qualche nota di miglioramento per quanto concerne gamma dinamica e contrasto. Ma sono sottigliezze perch portare a casa uno scatto ben fatto con questo Reno8 Pro cosa facile e soprattutto possibile farlo ancora con risoluzioni estreme come quelle a 50 Megapixel e addirittura a 108.5 Megapixel (modalit Extra HD) che garantiscono elevati dettagli senza far morire lo scatto.

  • Foto al buio: nelle condizioni di luminosit pi difficili i risultati raggiungono anche qui livelli elevati risultando ben bilanciati con dettagli altrettanto contrastati. Da sottolineare che proprio in questo frangente MariSilicon X fa la differenza con il passato. Lintelligenza artificiale del device riconosce che le condizioni sono proibitive per quanto riguarda la luce e lavora di fino per portare a casa un risultato importante. La Modalit notturna e lo scatto che viene realizzato in questa condizione s migliore, con zone dombra illuminate dallalgoritmo. Oltretutto ci piace anche la facilit con cui il device permette di avere in mano uno scatto notturno ben equilibrato sulle luci artificiali e con unottima eliminazione del rumore.

  • Modulo ultra-wide: per quanto concerne invece gli scatti con il sensore ultra grandangolare abbiamo meno qualit rispetto a quella che possiamo avere con il sensore principale ma di fatto i colori sono molto simili e questo un aspetto da non sottovalutare perch non sempre cos. I risultati sono belli di qualit nei colori, del contrasto o anche del bilanciamento del colore. La scena ampia e scattare con questo sensore permette di avere risultati buoni da portare a casa facilmente.

  • Zoom: Il Reno8 Pro non dispone di un teleobiettivo dedicato ma pu comunque eseguire scatti con zoom digitale . Quelli 2x sono realizzati veramente bene per colori e dettagli. La qualit complessiva e le caratteristiche sono paragonabili a scatti 1x con solo un po’ pi di morbidezza, come previsto. Lo zoom digitale su Reno8 Pro arriva fino a 20x eccessivamente ambizioso su uno slider fluido senza interruzioni evidenti. Abbiamo preso alcuni scatti solo per il gusto di farlo, e dobbiamo dire che fino a circa 10x abbiamo scatti utilizzabili, almeno in un certo senso.

  • Selfie e Ritratti: i selfie anche sono ottimi e si pu agire sullHDR (anche automatico) che migliora lo scatto ma anche sullintelligenza artificiale che garantisce la migliore ottimizzazione. I dettagli ci sono tutti grazie al sensore da 32 MP e soprattutto sono ben equilibrati i colori oltre al buon livello di realt. Stessa cosa sui ritratti che OPPO riesce ormai a realizzare bene con una buona differenza di contrasto e soprattutto un ottimo livello di separazione tra il soggetto e lo sfondo.

  • Video: importantissima la parte video per OPPO soprattutto con il nuovo MariSilicon X. Vi il supporto alla ripresa di video 4K a 30fps cos come la registrazione di video HDR live. Lo smartphone pu rendere pi chiari i punti luce e le ombre nelle scene retroilluminate e offrire un effetto video pi strutturato. I risultati sono ottimi nel comparto video con la sua efficiente stabilizzazione delle immagini e l’ottimo rendering HDR. I filmati in modalit 4K mostrano anche colori piacevoli e un ottimo bilanciamento del bianco in condizioni esterne con bassi livelli di rumore. Un vantaggio soprattutto in notturna dove effettivamente lo smartphone si esalta nelle riprese schiarendo dove buio e mitigando i colori in modo da renderli corposi e affascinanti anche in situazione pi estreme appunto come nel buio.

AUTONOMIA: solo 11 minuti per il 50% di carica!

Sullautonomia OPPO Reno8 Pro propone una batteria da 4.500 mAh. I risultati non sono esagerati per sappiate che arrivare a sera con questo smartphone non poi cos difficile anche senza risparmi energetici e utilizzo intenso di fotocamera e giochi.

Quello che per ci ha colpito particolarmente la ricarica rapida SuperVOOC che conosciamo bene con OPPO ma che qui si spinge ancora pi in alto. S, perch parliamo di una ricarica da 80W e questo significa riuscire a raggiungere una ricarica completa da 0 al 100% in poco pi di mezz’ora. Incredibile il fatto che in soli 11 minuti lo smartphone possa raggiungere gi il 50% di carica.

CONCLUSIONI

OPPO Reno8 Pro 5G un device completo: combina un design originale e bello da vedere, uneccellente qualit costruttiva, un display ampio a 10-bit, 120Hz di refresh rate, HDR10+ fedele compagno di intrattenimento. Un processore MediaTek che non ha nulla da invidiare agli Snapdragon e ancora un sistema fotocamere collaudato che vede la presenza soprattutto della Neural Processing Unit Marisilicon X che cambia le carte in tavola soprattutto con il buio.

Il suo prezzo di 799 senza dubbio un po’ elevato anche se in merito alle sue prestazioni e alle sue specifiche tecniche in linea con quanto visto con altri concorrenti. Ci piaciuto per per il suo essere device che va al sodo senza troppi fronzoli. Si poteva fare forse qualcosa di pi sul comparto fotografico ma i sensori che si sono sono ottimi e funzionano cos bene che inutile pensare di trovare alternative nuove non ancora ben ottimizzate.

Non dimentichiamoci MariSilicon X, un vero toccasana per i video in notturna. E poi il design qualcosa che cerca di differenziarsi, almeno al posteriore, mantenendo viva per l’identit di OPPO.

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