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mercoledì, Ott 09

PagoPa sostituisce il rav per l’Agenzia delle entrate


L’Agente di riscossione introdurrà il nuovo modulo di pagamento PagoPa nelle sue cartelle per sostituire gradualmente gli attuali bollettini Rav.

Mario Monti visita l'Agenzia delle Entrate
(Foto: AP/LaPresse)

Il sistema di pagamenti digitali verso la pubblica amministrazione PagoPa arriva anche tra le modalità previste per saldare i debiti con l’Agenzia delle entrate. Il nuovo modulo PagoPa sarà incluso nelle prossime cartelle inviate da Agenzia delle entrate-riscossione (Ader) e sostituirà gradualmente gli attuali bollettini Rav, che nel 2018 sono stati utilizzati per circa 15 milioni di pagamenti di cartelle e avvisi.

I vantaggi sono molti, fanno sapere dall’Agenzia. Sul nuovo modulo i contribuenti potranno trovare tutte le informazioni di cui hanno bisogno (oggetto del pagamento, destinatario, codice fiscale, scadenza), e le operazioni tracciate sul sistema PagoPa saranno univocamente ricondotte al “Codice modulo di pagamento” a 18 cifre che identifica ogni modulo. La grande novità è rappresentata dal Qr code e dal Data-Matrix che consentiranno in modo istantaneo di identificare il versamento da effettuare e pagarlo tramite smartphone o tablet.

Va detto che nella fase di transizione, si potrà comunque continuare ad utilizzare i bollettini Rav per i pagamenti.

Dove si paga il nuovo modulo PagoPa?

Il nuovo modulo si può versare online oppure in tutti i punti aderenti al servizio PagoPa, ovvero poste, banche, tabaccherie e altri canali aderenti, basta portare con sé l’apposito modulo ricevuto insieme alla cartella.

Come si paga con il nuovo modulo?

Il modulo PagoPa comprende due sezioni diverse in base alla modalità di pagamento scelta. Per quanto riguarda il pagamento presso istituti bancari e altri operatori abilitati si farà riferimento alla sezione che riporta il Qr code e il codice interbancario alfanumerico Cbill. Per pagare presso Poste italiane, invece, si dovrà fare riferimento al Data-Matrix. Sia il Qr-code sia il Data-Matrix potranno essere utilizzati per pagare rispettivamente tramite l’app della propria banca e tramite quella di Poste Italiane.

Si potrà poi pagare online sul sito dell’agenzia delle entrate o tramite l’app Equiclick. In questo caso bisognerà fornire il “codice modulo di pagamento”, il codice fiscale e l’importo per essere reindirizzati automaticamente sulla piattaforma PagoPa e poter procedere al pagamento con carta di credito o di debito, addebito in conto corrente o con le altre modalità previste.

Infine per pagare presso i punti che aderiscono al sistema PagoPa (Poste, banche, tabaccherie e altri esercizi) basterà portare con sé il modulo di pagamento ricevuto.

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