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lunedì, Gen 23

Password manager, 4 usi alternativi che non conoscevi

Da Punto-Informatico.it :

Tutti sappiamo come funziona un password manager: si tratta di vere e proprie “casseforti” virtuali crittografate in cui è possibile conservare al sicuro qualsiasi password o dato sensibile importante. Data la sua natura che si basa sulla sicurezza, si rivela perciò un utilissimo strumento non solo per conservare chiavi di accesso, ma anche per usi “alternativi”. Curioso di conoscere quali? Eccone 4 che forse non conoscevi.

1. Carta di credito

I gestori di password possono essere utilizzati anche per archiviare informazioni personali riservate in formato crittografato. Tra questi anche i dettagli delle carte di credito e debito: con pCloud Pass, ad esempio, puoi indicare il numero di carta, la data di scadenza e il codice di verifica CVV, oltre che il nome del titolare. Puoi anche annotare informazioni aggiuntive.

2. Generatore di password sicure

Molti gestori includono tra le proprie funzionalità un generatore di password, in grado di creare nuove chiavi di accesso complesse e uniche per ognuno dei tuoi account, senza mai doversi preoccupare di poterle dimenticare. pCloud Pass, ad esempio, permette di sceglierne la lunghezza (fino a 64 caratteri), e l’eventuale aggiunta di simboli, cifre o lettere maiuscole.

3. Compilazione automatica

La maggior parte dei password manager sono in grado di compilare automaticamente i form di login dei siti web salvati, incluso l’e-commerce: inserire informazioni online, anche di pagamento, diventa così semplice e sicuro, dal momento che non hai bisogno di digitare ogni volta i tuoi dati sensibili.

4. Note crittografate

Pensieri privati, promemoria, numeri di passaporto, codice fiscale: qualsiasi dato sensibile può essere scritto, salvato e archiviato in formato crittografato all’interno di un password manager. Un’ottima soluzione per avere sempre accesso alle informazioni più importanti, senza che sia necessario conservarle in posti “pericolosi” come – ad esempio – le note del cellulare.

pCloud Pass

Password manager sicuro? C’è pCloud Pass

Il gestore realizzato dalla nota azienda di cloud storage si differenzia principalmente per il suo occhio di riguardo nei confronti della sicurezza: la piattaforma, infatti, applica crittografia di livello militare per memorizzare ogni singola informazione nel modo più sicuro possibile.

Esistono un piano gratuito, che include tutte le caratteristiche del servizio ma consente l’accesso a un solo dispositivo attivo per volta, e due piani a pagamento: un abbonamento annuale con dispositivi illimitati al prezzo di 29 euro all’anno e un piano Premium a vita, a 149 euro (invecwe di 595) una tantum. L’utente ottiene quindi l’accesso illimitato e per sempre al servizio, senza ulteriori pagamenti.

Il funzionamento di pCloud Pass è molto semplice: ti basterà accedere a un qualsiasi sito web, compilare il form di login e salvare le tue credenziali in modo sicuro all’interno della tua “cassaforte”, a cui è possibile accedere esclusivamente tramite una “master password” creata da te. In alternativa, puoi aggiungere manualmente password, dettagli delle carte di pagamento e note crittografate direttamente all’interno della piattaforma.

Il servizio è multi-piattaforma e include diverse funzionalità, tra cui la compilazione automatica delle credenziali, salvataggio automatico, recupero account, generatore di password complesse, blocco biometrico, blocco automatico e importazione da altri servizi o browser.

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