da Hardware Upgrade :
Philips ha annunciato due nuovi monitor ultrawide pensati per i professionisti con rapporto di 21:9: 40B1U5600 e 40B1U5601H. Le due proposte condividono quasi completamente la scheda tecnica, ma si differenziano per connettività e la presenza sul secondo di una webcam integrata. Arriveranno sul mercato a metà gennaio al prezzo rispettivamente di 809 e 909 euro.
Le due proposte condividono il medesimo design elegante e minimale con l’assenza di bordi su tre lati e un supporto squadrato che ben si adatta a qualsiasi ambiente. Il pannello è lo stesso per ambedue le soluzioni, un’unità da 40 pollici con risoluzione QHD di 3440 x 1440 pixel.
Lo schermo è basato su tecnologia IPS e supporta lo standard DisplayHDR 400, il che garantisce un’elevata fedeltà cromatica ideale per la post-produzione di foto e video. In aggiunta, il formato allargato consente di lavorare più agevolmente anche su immagini panoramiche o visualizzare comodamente l’intera timeline di un video. In generale, il formato da 21:9 concede una più ampia area di lavoro così da poter affiancare due documenti confrontandoli senza la necessità di alternare la visualizzazione tra l’uno e l’altro, ad esempio.
A tal proposito non manca neanche lo switch KVM MultiClient integrato, il quale permette di utilizzare due diversi sistemi con un’unica combinazione di tastiera e mouse. Entrambi i monitor dispongono di una porta USB Type-C 3.2 che consente di collegare le periferiche esterne supportando anche il Power Delivery per la ricarica dei dispositivi.
La prima differenza tra le due proposte riguarda però proprio la connettività, che nel caso del 40B1U5601H aggiunge una porta RJ45 per la connessione dati e un’uscita DisplayPort per connettere ulteriori monitor a cascata. L’altra differenza, invece, riguarda la presenza di una webcam integrata con supporto al riconoscimento facciale di Windows Hello e doppio microfono con cancellazione del rumore.
Entrambi i monitor, infine, integrano un sensore di luminosità a cui si aggiunge il PowerSensor di Philips. Il primo consente di regolare automaticamente la retroilluminazione in base alla luce ambientale così da migliorare la visualizzazione in ogni circostanza ottimizzando il consumo energetico, mentre il secondo “sente” la presenza o meno dell’utente così da risparmiare fino al 75% di elettricità.
Completano la dotazione il già citato supporto, ruotabile e regolabile sia in altezza che in inclinazione, e un pratico gancio per le cuffie.