Seleziona una pagina
venerdì, Mar 10

Pinterest sta aiutando i pedofili a creare bacheche di foto di ragazze e bambine



Da Wired.it :

I social media possono essere un luogo alquanto pericoloso per gli utenti più giovani, e questo è oramai ben noto. Ma nessuno si sarebbe mai aspettato che l’algoritmo di Pinterest potesse aiutare i pedofili a raccogliere immagini di ragazze e bambine in bacheche dalla denominazione ambigua come “Sexy little girls”, “Hot” e “Guilty pleasures”. A rivelare questa triste verità è stata NBC News, che ha riportato la storia di Victoria, una bambina di 9 anni che si è iscritta a Pinterest perché ancora troppo piccola per poter accedere a TikTok. Sfortunatamente, mentre la bambina collezionava immagini di cuccioli di animali, le sue foto personali venivano raccolte da uomini di una certa età in bacheche con altre centinaia di immagini di minori. 

Ma per quanto la raccolta di immagini apparentemente innocue di minori in bacheche sessualmente allusive sia una pratica orribile, in molti casi non può essere considerata illegale, il che significa che le piattaforme non hanno l’obbligo di agire per impedire che questo accada. Eppure Pinterest non sta solo permettendo che i pedofili raccolgano foto di bambini, ma gli sta addirittura rendendo più semplice la pratica. L’algoritmo di raccomandazione del social, infatti, sta inavvertitamente suggerendo immagini di minori agli uomini che hanno già creato bacheche ambigue con contenuti di questo tipo. Secondo l’indagine condotta da NBC News, Pinterest finisce con il proporre foto di bambine e bambini agli utenti che sono già soliti ricercare questa tipologia di immagini al di fuori della piattaforma. 

Si tratta di foto tendenzialmente innocue, che mostrano i soggetti fare le spaccate, tirare fuori la lingua o ballare nella propria cameretta, mente indossano body, pigiama o costumi da bagno. “Questo è materiale pubblicato innocentemente e ora utilizzato per stimolare l’interesse sessuale sui bambini”, ha dichiarato a NBC Stephen Sauer del Centro canadese per la protezione dell’infanzia senza scopo di lucro. Di tutta risposta, il portavoce Crystal Espinosa ha dichiarato che Pinterest ha “una rigorosa politica di tolleranza zero per qualsiasi contenuto che possa sfruttare o mettere in pericolo i minori”. E ha precisato che quando vengono rilevate bacheche sessualmente allusive contenenti “immagini altrimenti innocue o non sessuali”, la piattaforma tende subito a chiuderle e a bannarne i responsabili.

Insomma, l’indagine di NBC News ha portato alla luce una delle debolezze di Pinterest, il social che più di ogni altro era stato visto come sicuro anche per i più piccoli. Eppure, dopo che la storia di Victoria è venuta allo scoperto, Espinosa ha affermato che Pinterest stava pianificando di implementare una nuova funzionalità che consentisse agli utenti di segnalare le bacheche contenenti immagini di minori, cosa che al momento non è possibile. L’opzione avrebbe dovuto (casualmente) essere rilasciata la prossima settimana, ma la società non ha ancora dato alcuna conferma al riguardo. Inoltre, come se non bastasse, il social sta aggiungendo nuove opzioni per segnalare i profili degli utenti, che al momento possono essere contrassegnati soltanto per “Spam” e “Immagine di copertina inappropriata”. Nel prossimo futuro, però, ci sarà la possibilità di segnalare un utente anche “quando il contenuto può coinvolgere un minore”, così da tutelare i minori dalla possibilità di finire dritti nella bacheca di un pedofilo. 



[Fonte Wired.it]