La scomparsa di Pippo Baudo: un’onda di affetto sulla rete
La notizia della scomparsa di Pippo Baudo, avvenuta due giorni fa all’età di 89 anni, ha generato un’onda di affetto anche sulla rete. Le interazioni online hanno superato i cinque milioni, con un totale di 5.323.685, e i primi 500 post pubblicati da sabato sera su Facebook e Instagram con la parola Baudo ne hanno raccolte 4.753.501 fino a questa mattina.
Queste sono le rilevazioni della società di analisi Arcadia, nelle ore in cui si è aperta la camera ardente al Teatro delle Vittorie di Roma per un ultimo saluto da parte del pubblico al grande presentatore tv.
Il sentiment positivo in rete
Secondo il monitoraggio di Domenico Giordano, data analyst di Arcadia, l’hashtag #PippoBaudo continua a essere al primo posto in tendenza, con oltre 379mila post su X. Nel censimento dei 50 termini più utilizzati online insieme al nome Pippo Baudo, c’è la sintesi di una carriera che ha segnato la storia di generazioni di italiani: televisione, festival, Sanremo, Fantastico, televisione.
L’analisi rileva come “il sentiment in rete è largamente positivo”. Due utenti su tre hanno manifestato in modo chiaro le loro emozioni di vicinanza e affetto, generando un mood positivo del 73%. Tra i temi ricorrenti figurano il calore umano di Baudo, il suo ruolo di figura culturale, la sua influenza sullo sviluppo dell’intrattenimento italiano, con aneddoti sulla sua gentilezza e generosità.
La “nuvola” delle emozioni
Infine, la ‘nuvola’ delle prime 25 emoji più utilizzate dagli utenti da sabato sera a questa mattina sintetizza lo stato emotivo di chi commenta la scomparsa di Baudo: ci sono le mani congiunte in segno di preghiera, il cuore spezzato e la faccina che piange, simboli del dolore, e il televisore, per raccontare quanto Pippo Baudo fosse tutt’uno con la storia televisione italiana.
FP