È stato uno dei più grandi conduttori della storia della televisione italiana: Pippo Baudo, pseudonimo di Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo, è morto all’età di 89 anni il 16 agosto 2025. Nato il 7 giugno 1936 a Militello in Val Catania, in provincia di Catania, nella sua lunga carriera televisiva, iniziata negli anni Sessanta, ha condotto oltre 150 programmi. Tra le celebri trasmissioni in cui lo abbiamo visto nei panni di conduttore ricordiamo Novecento, Fantastico, Domenica in – dove è rimasto per 5 anni prima di lasciare il posto a Lorella Cuccarini -, Settevoci, Canzonissima, lo Zecchino d’Oro, Mille lire al mese, Secondo voi, e tantissimi altri.
Baudo ha presentato ben 13 edizioni del festival di Sanremo, precisamente nel 1968, nel 1984, nel 1985, nel 1987, dal 1992 al 1996, nel 2002, nel 2003, nel 2007 e nel 2008, battendo un altro volto noto della televisione italiana – che di edizioni ne ha condotte 11 -, ovvero Mike Bongiorno, scomparso nel 2009. Solo pochi giorni prima della sua morte, in un’intervista per Adnkronos, aveva commentato la scomparsa dell’attrice e amica 96enne Gina Lollobrigida, morta lo scorso 16 gennaio, con queste parole: “La cosa che mi porterò dentro di Gina Lollobrigida è il suo ottimismo, grazie al quale non è invecchiata mai”. Risale al giorno successivo, invece, la morte di Gino Landi, nome d’arte di Luigi Gregori, ex ballerino, regista e coreografo che ha dedicato parte della sua carriera ai programmi del conduttore. Landi ha anche diretto l’edizione del festival di Sanremo del 2008, l’ultima condotta da Baudo.
Al conduttore si deve anche la scoperta di alcuni grandi artisti, volti noti della televisione e del panorama musicale italiano, come Laura Pausini, Beppe Grillo, Lorella Cuccarini, Barbara D’Urso e Giorgia. Il primo incontro con la cantante è avvenuto nel 1994 al festival di Sanremo: Giorgia partecipava nella categoria delle nuove proposte con il brano E poi, scritto insieme a Marco Rinalduzzi e Massimo Calabrese.
Artista poliedrico, in passato Pippo Baudo ha anche composto e scritto alcune canzoni per cantanti del calibro di Orietta Berti, Loretta Goggi, Gianni Morandi, Bruno Lauzi e Pippo Franco. A lui, infatti, dobbiamo successi come Una domenica così, di cui conosciamo l’interpretazione di Morandi, Donna Rosa, cantata da Nino Ferrer, Amore per la vita, interpretata da Orietta Berti e Vieni via con me (taratapunzi-e) di Loretta Goggi, la sigla di Canzonissima del 1972, scritta insieme a Dino Verde, Marcello marchesi ed Enrico Simonetti.
Ospite nel 2015 nella trasmissione La strada dei miracoli, Pippo Baudo ha parlato per la prima volta della malattia che lo aveva colpito ai tempi della sua conduzione di Canzonissima: il cancro alla tiroide. Come ha raccontato nel corso del programma, il conduttore è guarito grazie a una cura sperimentale con lo iodio radioattivo, scoperta in seguito allo scoppio della centrale nucleare di Chernobyl.