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martedì, Gen 18

Podcast: arriva AstroWired, dove fantascienza e spazio si incontrano



Da Wired.it :

Qual è il rapporto tra fantasia e scienza? Come si sviluppa, in quale direzione, che cosa genera? AstroWired è nato con l’ambizione di rispondere a queste domande. È il podcast che dal 27 gennaio troverete ogni giovedì e per otto settimane (giusto per cominciare) su Wired e sulle principali piattaforme audio (Spotify, Apple Music e Google Podcast).

Per descriverlo meglio, però, sarebbe il caso di raccontare un aneddoto: si racconta che a chi gli abbia chiesto perché voleva salire sulla cima dell’Everest, lo scalatore pioniere George Mallory, che sull’Everest poi ci è morto, abbia risposto: “Perché è lì”. Procediamo, come attratti e costi quel che costi, da quello che non conosciamo: è quello che la donna e l’uomo fanno da quando esistono. Da un lato superando qualsiasi confine geografico. Ma prima ancora sconfinando con l’immaginazione.

Come una volta ci disse Nolan Bushnell, l’uomo che inventò l’industria dei videogiochi fondando la Atari, la fantascienza ha una caratteristica: prima o poi si realizza. Possono volerci secoli, decenni, oppure pochi anni, ma quello che le donne e gli uomini di ogni tempo sognano di realizzare, qualcun altro, dopo di loro, lo trasforma in realtà. Proprio di questo sentirete raccontare in ognuna delle puntate di AstroWired: della capacità di trasformare l’immaginazione in realtà, e quindi del rapporto fra fantascienza e attività reali nello spazio. Del fatto che il genere umano possa superare ogni confine, sia con la fantasia che per davvero. 

Come già scritto, questa prima stagione del podcast sarà composta da otto puntate, in ognuna delle quali, dopo aver raccontato un film, un tema o una destinazione fantascientifica, se ne parlerà con esperte ed esperti di spazio, inteso come quello vero, fatto di missioni oltre l’atmosfera, avanguardia scientifica, tecnologie e coraggio. Non solo: oggi lo spazio sta accrescendo la propria centralità strategica, diventando un dominio in grado di riscrivere gli equilibri geopolitici (qui un approfondimento pubblicato dall’Istituto per gli studi di politica internazionale).

Realizzato da Emilio Cozzi per la parte editoriale e da Giulia Rocco alla produzione, AstroWired racconterà anche questo, dirà di quanto, sempre di più, l’immaginazione di scrittori, registi e artisti di ogni sorta impatti sulla vita di ogni giorno. Qui, sulla Terra.

Le 8 puntate

  • 27 gennaio: Alien – Dal divano allo spazio profondo, con Tommaso Ghidini responsabile della divisione Strutture, meccanismi e materiali dell’Agenzia spaziale europea.
  • 3 febbraio: DuneGeopolitica dall’oltre mondo, con Alessandro Gili, associate research fellow dell’Ispi.
  • 10 febbraio: Take Me to the Moon – Ariosto, Bowie, Artemide e l’  con Massimo Comparini, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia.
  • 17 febbraio: Marte – Da errori di traduzione all’abitabilità extraterrestre, con Annalisa Dominoni, architetto, docente al Politecnico di Milano e designer spaziale.
  • 24 febbraio: Star Wars – Genesi e attualità di un disastro evitato, con Licia Troisi, astrofisica, conduttrice televisiva e scrittrice di romanzi fantasy.
  • 3 marzo: Star Trek – Compagni verso l’ultima frontiera, con Luca Perri, astrofisico, scrittore e divulgatore scientifico.
  • 10 marzo: Il diritto di contare – No space gender gap, la vera frontiera, con Ersilia Vaudo Scarpetta, astrofisica, curatrice museale e chief diversity officer dell’Agenzia spaziale europea.
  • 17 marzo: 2001: Odissea nello spazio – La visione profetica del viaggio cosmico, con Adrian Fartade, astrofisico, scrittore e divulgatore scientifico.

Ci risentiamo qui, nel futuro. Fino ad allora per aspera ad astra.



[Fonte Wired.it]