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martedì, Gen 14

Ps5 potrebbe essere presentata già a febbraio


La nuova console di Sony potrebbe svelare prezzo, uscita, caratteristiche e primi giochi tra un mese

Ps5 presentazione
(Foto: Sony)

La diffusione a puntate delle informazioni sulla prossima console Sony Ps5 potrebbe godere di un’improvvisa e definitiva accelerata tra un mese. Secondo alcune voci online il nuovo gioiello Sony potrebbe essere infatti completamente svelato già a febbraio 2020, diversi mesi prima della sua uscita in commercio in tempo per Natale.

Nelle ultime settimane c’è stata infatti la prima infornata di anticipazioni grazie a Wired Us che ha raccontato di una buona fetta delle specifiche hardware e delle funzionalità software, si è avuta conferma del controller DualShock 5 e della ssd prima e del logo Ps5 poi.

Si è speculato ampiamente sul design, che rimane il punto interrogativo più grande così come per il prezzo e per i titoli del lancio. Ma questi ultimi particolari dovrebbero essere risolti in corrispondenza della presentazione ufficiale che sarebbe anticipata addirittura fra un mese circa. Almeno a sentire quanto un anonimo informatore ha pubblicato su 4chan.

Il tipster ha indicato nel 5 febbraio prossimo la data dell’evento che si terrà presso il Sony Hall a New York in occasione del quale saranno mostrate le linee della console, la homescreen e l’interfaccia, le funzionalità complete. Le performance della next-generation permetteranno di ridurre in modo drastico i tempi di caricamento e si potrà scegliere se giocare da supporto fisico, scaricare dallo store oppure anche in streaming stile Stadia.

Si citano anche controlli da remoto, una potenza per la gpu da 10 teraflops, titoli al lancio come Gran Turismo 7, Mlb The Show 21, Demon Souls Remastered, Godfall e Legendz e prezzi da 449 euro a partire da ottobre 2020.

Tutto molto interessante visto che pesca da indiscrezioni che già circolavano da tempo. L’unica nota stonata è il riferimento all’E3, dato che proprio stamattina è arrivata la conferma che Sony non ci sarà (Microsoft sì, invece). Indiscrezioni da prendere con le pinze, dunque, che però potrebbero risultare piuttosto vicine alla realtà.

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