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martedì, Mar 14

Radeon RX 6300, spunta in Cina un modello di seconda mano

da Hardware Upgrade :

Sul sito di compravendita cinese Goofish, già noto per lo scambio di molti sample dell’industria elettronica e informatica, è apparso in vendita un modello di Radeon RX 6300. La scheda video non è mai stata ufficializzata, neanche per gli OEM, ma pare che esista e AMD l’abbia distribuita (quantomeno in Cina).

Non trattandosi di un modello per la vendita, le specifiche sono state ricavate dalle informazioni fornite dal venditore e dal sito di HP che, per un periodo, l’ha offerta come opzione per il desktop professionale Elite Series 800 G9.

Si tratta di un modello basato sullo stesso chip Navi 24 che equipaggia le schede video Radeon RX 6400 e 6500 XT. Tuttavia, le differenze sul piano prestazionale sono chiare e la proposta di fascia più bassa si presenta come un’alternativa entry-level difficilmente indirizzata al gioco. È più plausibile che si tratti di una soluzione rivolta ai sistemi che non dispongono di una iGPU e quindi per la gestione di configurazioni multi-monitor piuttosto che per l’elaborazione tridimensionale.

La scheda, infatti, offre solo 2 GB di memoria GDDR6 rispetto alla RX 6400 che ne ha esattamente il doppio. Inoltre, pur essendo impostata a 16 Gbps come nel caso della sorella maggiore, la RX 6300 presenta un bus a 32 bit (invece che 64) fornendo una bandwidth massima dimezzata di soli 64 Gbps. Anche la frequenza del chip è sensibilmente più bassa fermandosi a 1512 MHz contro 2039 MHz.

A essere limitato, tuttavia, è anche il consumo energetico: laddove la RX 6400 presenta un TGP di 53W, la RX 6300 si ferma a soli 32W traendo anche l’alimentazione direttamente dallo slot PCIe 4.0, quindi senza la necessità di connettori esterni. Rimane un dubbio sulla quantità di CU (Compute Unit) attive.

Navi 24 dispone di 12 CU, ovvero 768 stream processor, e 12 ray accelerator. È plausibile, però, che le CU attive sulla RX 6300 siano solo 8 o 10 corrispondenti a rispettivamente 512 o 640 stream processor. Anche il sistema di dissipazione è molto più spartano, con un heatspreader che copre solo il chip raffreddato attivamente da una piccola ventola.

Naturalmente, non essendo una GPU indirizzata alla commercializzata è impossibile determinarne il prezzo, ma nel caso specifico l’utente che la propone su Goofish l’ha fissato a meno di 60 euro, ben al di sotto di qualsiasi altra soluzione di precedente generazione.

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