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mercoledì, Feb 01

Range Rover Velar, ecco il primo restyling per l’elegante SUV. Focus su interni e tecnologia

da Hardware Upgrade :

Range Rover Velar, la vettura che per prima ha introdotto il nuovo concetto stilistico per Land Rover, è arrivata al momento del primo restyle della sua carriera. In realtà non cambia molto rispetto al passato, mettendo solo i dettagli giusti al posto giusto, per confermare uno stile moderno, elegante, ed anche in parte futuristico, se rapportato alla maggioranza dei SUV medi in circolazione.

Restano dunque le linee pulite, filanti e senza soluzione di continuità, perfezionate da nuovi fari anteriori, Pixel LED, e anche posteriori, ora con LED super red, così da migliorare la visibilità. Nuova anche la griglia, e la rifinitura del paraurti posteriore. La serie Autobiography introduce anche dettagli in Satin Burnished Copper.

I cambiamenti più grandi ci sono dentro l’abitacolo, dove il design si allinea al resto della gamma Land Rover. In un cruscotto dalle linee estremamente essenziali, fa la sua comparsa il nuovo display centrale da 11,4″, montato leggermente a sbalzo, e curvo, per seguire la linea verticale della plancia. La posizione ribassata inoltre non ostruisce la vista sulla strada, e avvicina al guidatore i controlli principali. La console centrale mantiene questa pulizia, con superfici lisce interrotte solo dal controllo di marcia, così come il volante, ricco di controlli nelle razze, ma integrati in maniera quasi invisibile.

Range Rover Velar

La tecnologia a bordo è una caratteristica fondamentale di nuova Velar. Il sistema Pivi Pro presenta un pannello Pre-Drive appena si sale a bordo, per accesso rapido alle funzioni più comuni, mentre in marcia fa affidamento ai controlli aggiuntivi nelle barre laterali. C’è ovviamente la compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay, ma anche l’integrazione con Amazon Alexa, che può controllare varie impostazioni e funzionalità. L’auto è abilitata anche al Wi-Fi, con tecnologia SIM/eSIM, e app online come Spotify.

Si viaggia poi in assoluto silenzio, grazie al sistema Active Road Noise Cancellation, che sfrutta l’impianto audio Meridian per attenuare il suono proveniente dalla strada. Ma in caso di necessità può suonare anche al massimo della categoria, con 17 altoparlanti e 750 W di potenza. Il confort di viaggio è anche nella seduta, con le alternative alla pelle, come la lana Kvadrat, o gli inserti in Ultrafabrics.

Range Rover Velar

Esordisce anche l’ultimo sistema Cabin Air Purification Plus, disponibile come parte del Comfort Pack opzionale o standard su Autobiography, che controlla la qualità dell’aria a bordo. Tramite il tasto Purify all’interno del sistema Pivi Pro, si riducono il livello di allergeni o di particolato nell’aria, e si attiva la tecnologia Nanoe X contro agenti patogeni e batteri. La suite confort si completa con la scelta di 30 colori per l’illuminazione di portiere, zone e vani piedi.

Range Rover Velar

La tecnologia la ritroviamo anche nella versione plug-in P400e. La nuova batteria al litio è da 19,2 kWh, circa il 20% più grande rispetto alla vecchia versione, ed offre fino a 64 km di autonomia 100% elettrica, con un motore ben dimensionato da 105 kW di potenza. Sfruttando anche il motore benzina Ingenium 2.0, con quattro cilindri e 300 CV, il sistema produce in totale 404 CV e 640 Nm di coppia, con una accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi, e velocità massima di 209 km/h. In elettrico si raggiunge comunque la velocità autostradale di 140 km/h.

Molto interessanti le possibilità di ricarica della batteria, in uno dei rari casi in cui è prevista la ricarica rapida in DC, con potenza massima supportata di 50 kW, e 30 minuti per arrivare fino all’80% di carica. In gamma sono presenti anche motorizzazioni Mild Hybrid a 48 volt, abbinato al diesel, 2.0 da 204 CV o 3.0 da 300 CV. A benzina invece c’è anche l’opzione solo termica 2.0 da 250 CV. Gli ordini sono già aperti da oggi, con prezzi a partire da 71.100 euro. È possibile configurare la vettura a questo indirizzo.

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