Gli accessori, dicevamo. Ogni bocchetta – dal Powerful Air Attachment per l’asciugatura veloce al beccuccio ricurvo Flyaway Attachment per il finish – è equipaggiata con chip: l’asciugacapelli la riconosce al volo, regola potenza e temperatura in automatico e si ricorda pure le tue preferenze in termini di regolazione di flusso e temperatura. Ci sono anche il Gentle Air per il cuoio capelluto sensibile, il concentratore professionale per chi ama la piega da manuale e il beccuccio lisciante, che rilascia ioni per ridurre l’effetto crespo. Niente è lasciato al caso: ogni accessorio ha una funzione precisa.
Come funziona
Il Supersonic r utilizza un riscaldatore a flusso aerodinamico con 10 lamine curve, che garantisce un calore più preciso e uniforme. Questo consente un’asciugatura più rapida e controllata, riducendo la necessità di correzioni durante lo styling.
Anche se Dyson non lo enfatizza, i test sul campo mostrano un’emissione sonora più dolce e meno acuta, grazie alla forma e all’ottimizzazione dei flussi. Usare il Supersonic r è come avere un parrucchiere personale in bagno, solo che non spettegola mai. È piccolo e leggero, certo, ma è il modo in cui si muove — fluido, calibrato, quasi intuitivo — che fa davvero la differenza.
La forma a uncino può lasciare perplessi all’inizio, ma dopo due “pieghe” non si torna indietro: raggiunge la nuca senza contorsionismi e si impugna con naturalezza, specie quando si alternano phon e spazzola e si vuole la massima rapidità. Il getto è davvero potente, ma controllato: asciuga in fretta ma non ti stacca la cute. Gli accessori riconosciuti in automatico, con la loro regolazione di getto e calore, sono un plus vero — niente più tentativi a caso tra una bocchetta e l’altra. I tempi si accorciano, tutto è più veloce, e le varie piastre non servono più, perché fa tutto l’aria con l’accessorio giusto.
Qualche difetto? L’alimentatore elettrico che si attacca alla presa è davvero over size, grande come mezzo asciugacapelli e, soprattutto, parecchio pesante: può risultare scomodo sia da portare in viaggio sia in caso di impianti elettrici vetusti e traballanti. A proposito di elettricità, il consumo è di 1700 Watt: non eccessivo (gli apparecchi professionali arrivano a 3500).
Conclusioni
Supersonic r è lo strumento ideale per chi chiede di più al proprio asciugacapelli. In breve: meno fatica, più controllo, migliori risultati. Potente e leggero, ha cinque accessori tecnologici e comodi, ma un prezzo, 549 euro, non proprio abbordabile.
Se non hai già un asciugacapelli Dyson, potrebbe valere la pena spendere 100 euro in più (rispetto al modello precendente con gli stessi optional), ma se il tuo Supersonic “vecchia scuola” continua a fare il suo dovere, puoi aspettare. Non avrà la memoria degli accessori, né il riscaldatore lamellare avanzato, ma fa ancora un ottimo lavoro.