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giovedì, Mar 19

Recensione Oppo Find X2 Pro: schermo e foto al top, design un po’ meno



Da Wired.it :

La nuova ammiraglia di Oppo non delude le aspettative offrendo al consumatore un’esperienza d’uso pienamente soddisfacente ma con un costo importante.

L’obiettivo era ambizioso, riuscire a fare uno smartphone top di gamma che non temesse la concorrenza dei big del settore e il nuovo Oppo Find X2 Pro sembra abbia centrato questo traguardo. Non ci sono tutte le specifiche del primo della classe, va detto, ma chi vuole un telefono potente e brillante trova in questo dispositivo piena soddisfazione.

L’estetica è elegante pur nella sua classicità, con un display da 6,7 pollici, praticamente privo di cornice e con bordi edge. La solida scocca in metallo evidenzia l’ottima fattura costruttiva ma il design della parte posteriore soffre dell’eccessivo scalino creato al comparto fotografico, un problema che hanno molti smartphone oggi in commercio. Ci sarebbe piaciuto qualcosa di simile a cioè che egregiamente Oppo aveva fatto nell’Oppo Reno 2 con le camere a filo e integrate nella scocca.

La sostanza però non manca, a iniziare da uno dei fiori all’occhiello di questo telefono ovvero lo schermo che adotta tutte le principali soluzioni tecnologiche per farlo diventare un vero e proprio benchmark. Si parla infatti di un Amoled QHD+ a 120 Hz, con un miliardo di variazioni di colore e una luminosità fino a 120 nit. Un contributo alla visualizzazione dei contenuti viene offerto anche dall’HDR10+ e da un aspetto tutt’altro che banale: la riflettività davvero contenuta.

Per spingere ulteriormente sulle prestazioni del display Oppo ha equipaggiato il telefono anche di un chip video dedicato, O1 Ultra Vision Engine, che grazie alla funzione Motion Clear riesce ad aumentare il frame rate dei video online e di trasmissioni sportive con frame rate inferiori a 30 fps, portandoli a 60 o anche 120 fps, rendendo la riproduzione più fluida. Stiamo parlando di sottigliezze, ma i puristi dell’immagine sono così accontentati.

Senza sventolare come un’ascia numeri esagerati (i 108 megapixel che vanno tanto di moda adesso), l’Oppo Find X2 Pro non delude neppure nel reparto fotografico. La soluzione adottata quindi non è ai vertici di categoria, ma risulta comunque efficace e di qualità. La tripla fotocamera posteriore può fare affidamento su questa configurazione: obiettivo primario da 48 MP, obiettivo ultra grandangolare da 48 MP e teleobiettivo 13 MP che supporta uno zoom ibrido 10X.

Il sensore Sony IMX689, l’apertura F/ 1.7 e i pixel da 1,12 µm garantiscono foto ricche di dettagli e con pochissimo rumore anche quando la luce diventa un problema. Al buio interviene la modalità notte che pur facendo un egregio lavoro altera eccessivamente la visione reale, ma prima di usare questo artificio bisogna proprio trovarsi nell’oscurità. Bene anche il teleobiettivo con lo zoom ottimo 5X, mentre quello ibrido 10x limita al massimo la perdita di dettagli. I 60x digitali sono invece poco fruibili. Insomma Oppo ha scelto il pragmatismo invece di usare armi di marketing come offrire super zoom 100x che poi hanno nella pratica dimostrano di avere prestazioni trascurabili.

Una menzione speciale la merita anche il comparto video non solo per la possibilità di effettuare filmati in 4K fino a 60 fotogrammi al secondo, ma anche per l’eccellente livello di stabilizzazione offerto dal dispositivo. Le clip risultano ben compensate anche in 4K, ma con l’attivazione Ultra Steady Pro si raggiunge un livello ancora più elevato anche se funziona solo per video in Full HD. Si comporta bena anche da fotocamera frontale da 32 megapixel con buoni effetti bokeh nei ritratti.

Poco da eccepire sulle prestazioni rese veloci e affidabili anche sotto stress dal processore Qualcomm Snapdragon 865 affiancato da 12 GB di Ram e 512 GB di spazio d’archivio Ufs 3.0, purtroppo non espandibile. Nessun compromesso è stato fatto sul comparto delle connettività grazie ovviamente al pieno supporto del 5G a doppia modalità SA/NSA e un’ampissima capacità di gestione delle bande in roaming. La dotazione è completata da wifi 6, bluetooth 5.1 e Nfc.

Tra gli elementi distintivi dell’Oppo Find X2 Pro va portata agli altari la sorprendente velocità di ricarica. Il sistema SuperVOOC 2.0 a 65 watt ora infatti riesce a portare al 100% una batteria azzerata in circa 38 minuti, un record davvero significativo. All’atto pratico bastano quindi appena 15 minuti per dare al telefono il 50% di carica, un plus davvero utile in molte situazioni di utilizzo quotidiano. Va detto comunque che la batteria da 4260 mAh consente di arrivare a fine giornata con un utilizzo standard del telefono.

Molti pregi ha dunque questo telefono e i difetti sono piuttosto limitati e trascurabili. Dell’eccessivo gradino del kit fotografico nella scocca posteriore abbiniamo già detto a cui si aggiunge un sistema operativo, il Color OS 7.1 che stenta ancora a offrire un’interfaccia utente del tutto convincente anche se i progressi fatti rispetto al passato sono tangibili. Per un top di gamma ci si aspettava anche la possibilità di gestire la doppia sim e l’espansione di memoria, ma così non è.

Il prezzo di 1199 euro potrebbe essere considerato un altro limite. Il prodotto però vale questa spesa perché si colloca a pieno titolo tra i top di gamma del mercato e comunque ha un costo inferiore ad altri validi concorrenti. Sicuramente è una spesa importante che solo il mercato decreterà se sia adeguata.

Voto: 8

Wired: display brillante, veloce e fluido, ricarica veloce

Tired: design posteriore, assenza della doppia sim, sistema operativo non ancora al top

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[Fonte Wired.it]