Come per gli altri prodotti di fascia alta dell’azienda coreana anche in questo caso l’integrazione delle funzioni di intelligenza artificiale fa una gran differenza nell’utilizzo quotidiano. Non solo nel fotoritocco, ma anche nella ricerca online, durante i viaggi con la traduzione in tempo reale anche offline, nel lavoro e nello studio con la trascrizione delle registrazioni audio e i riassunti.
L’app Google Gemini è completamente integrata nella nuova serie Z, e fornisce un assistente personale basato sull’intelligenza artificiale direttamente sullo smartphone. Bene anche la ricezione e il supporto dual sim ed e-sim. È migliorata la dissipazione del calore grazie a una camera di vapore più grande del modello precedente, ma in alcuni casi si percepisce chiaramente l’aumento di temperatura del dispositivo, un problema storico che affigge questo telefono.
La ricezione non è sempre impeccabile, buona invece la qualità delle chiamate. Come per il Galaxy Z Fold6, anche questo smartphone gode di una politica di aggiornamento software eccezionale: fino a 7 anni.
Fotocamere
Il comparto fotografico è quello che ha avuto l’incremento più significativo rispetto al pieghevole dell’anno scorso con l’arrivo di un’ottica principale degna di questo nome, mentre le stesse caratteristiche sono rimaste per le due comprimarie. Il Samsung Galaxy Z Flip6 ha quindi questa configurazione:
- camera principale da 50MP con apertura f/1.8 e stabilizzazione ottica
- camera ultra-grandangolare da 12MP con apertura f/2.2 e campo visivo di 123°
- camera interna da 10MP con apertura f/2.2
Il sensore principale riesce a garantire una qualità di scatto ideale in tutte le principali situazioni e bene ha fatto Samsung a mantenere anche l’ottica ultra grandangolare che, seppur meno brillante, è un asset importante in diverse occasioni d’uso. Nel comparto dei pieghevoli a conchiglia, attualmente è la configurazione migliore, ma non siamo ai livelli dei camera phone come il Samsung Galaxy S24 Ultra. Video più che accettabili e tante funzioni AI per l’editing e i creatori di contenuti digitali.
Autonomia
Tecnicamente anche la batteria ha avuto un aggiornamento, passando da 3600 a 4000 mAh di capienza, un miglioramento che però all’atto pratico non si traduce in un aumento significativo dell’autonomia. A fine giornata con un utilizzo intensivo si arriva a fatica. Scarso il supporto della ricarica che tutto si può dire tranne che sia veloce visto che si ferma a 25 W con il cavo, 15 W in modalità wireless. Prestazioni, nel 2024, probabilmente anacronistiche.
Conclusioni
Il Samsung Galaxy Z Flip6 è un telefono bello, affidabile, con un software e prestazioni sempre all’altezza della situazione, reso ancor più interessante da una integrazione delle funzioni di intelligenza artificiale tra le migliori del mercato. Il modello di quest’anno è però privo di audacia, si appoggia sugli allori dei modelli precedenti e pecca forse un po’ di presunzione. La concorrenza ha infatti dimostrato di sapere fare meglio e cedere spazio agli avversari si porta dietro qualche rischio, a maggior ragione considerando che il prezzo di questo pieghevole rimane elevato: si parte da 1279 euro.
Valore futuro
Dalla nostra collaborazione con WeFix.it, ecco la previsione sul valore futuro di questo smartphone:
Svalutazione: 7,48
Assistenza: 5,69
Durata: 8,63
Rivendibilità: 7,92
Secondo i nostri calcoli, il Flip6 si svaluta di circa 25% al primo e 35% al secondo anno rispetto al prezzo d’uscita: ottima tenuta! La resistenza della cerniera di chiusura dello schermo è migliorata negli anni, ma in caso di rottura dello schermo interno o esterno il costo sarà abbastanza caro, raccomandiamo quindi l’acquisto di una polizza assicurativa per i primi 2 anni, di una pellicola di protezione e una cover. Rivendita: ha maggior mercato del Galaxy Fold e ipotizziamo che sia possibile rivenderlo ancora con facilità intorno al secondo anno o all’inizio del terzo.