da Hardware Upgrade :
Red Hat Insights, la soluzione di Red Hat per integrare l’analisi predittiva, è stata aggiornata con nuove funzionalità, estendendo la capacità di monitoraggio delle minacce e aggiungendo le integrazioni per ServiceNow e Slack. Grazie a queste novità, è ora possibile proteggere più efficacemente Red Hat OpenShift e Red Hat Enterprise Linux, incrementando la sicurezza dell’IT.
Red Hat Insights incrementa la visibilità sul cloud ibrido
Red Hat Insights è una soluzione in grado di analizzare costantemente applicazioni e piattaforme aziendali per predire eventuali rischi, tenere sotto controllo i costi e, in generale, gestire con maggiore efficienza gli ambienti cloud ibridi. Fra i principali vantaggi della soluzione, la possibilità di portare gli analytics all’interno dei workflow e dei sistemi di ticketing, semplificando così la loro adozione.
Con i nuovi aggiornamenti, Insights è ora in grado di integrarsi con la nota soluzione per la collaborazione Slack e con la piattaforma ServiceNow per la gestione dei workflow. Le nuove integrazioni semplificheranno la configurazione del software, individuando potenziali errori e, di conseguenza, incrementando anche la sicurezza. Gli analytics inoltre saranno in grado di suggerire tempestivamente ai responsabili le azioni da intraprendere per evitare potenziali fermi dei sistemi per manutenzioni non programmate.
Due gli obiettivi a lungo termine di Red Hat: ridurre l’attrito tra IT e organizzazioni incaricate del supporto ai sistemi di funzionamento dell’azienda, e creare servizi e applicazioni in grado di sostenere la crescita del business.
Più sicurezza per OpenShift e Red Hat Enterprise Linux
Le nuove funzionalità di Insights introdotte da Red Hat consentono anche di migliorare la sicurezza dei cluster OpenShift. Si occupano infatti di verificare che siano state applicate tutte le patch necessarie, verificando la presenza di vulnerabilità tramite CVE e segnalando gli interventi che hanno maggiore priorità, in quanto rappresentano falle critiche.
È anche stato introdotto in Insights un sistema di rilevamento malware che fa leva su 175 firme di malware Linux noti, forniti dal team IBM X-Force Threat Intelligence.
“Quando si tratta di gestire ambienti cloud ibridi di ampia portata, flessibilità, velocità e visibilità sono la chiave del successo”, ha dichiarato Brent Midwood, Director Global Product Management di Red Hat. “Le organizzazioni che costruiscono un’esperienza integrata, fornendo accesso a Red Hat Insights all’interno dei processi IT esistenti – dall’implementazione all’utilizzo nelle operazioni day-2 – possono ridurre la complessità dei processi e agire più rapidamente. Che si tratti di una maggiore visibilità degli avvisi nelle applicazioni di terze parti o delle minacce note per l’infrastruttura IT, l’integrazione di Red Hat Insights con gli strumenti esistenti consente di ottenere la consapevolezza e la fiducia necessarie per mitigare efficacemente i rischi operativi e di sicurezza per l’organizzazione, ovunque nell’open hybrid cloud“.