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venerdì, Mar 24

Redmi Note 12 Pro+ 5G: con cam da 200 MPx è il nuovo best buy? La recensione

da Hardware Upgrade :

Sin dai primi giorni, la serie Redmi Note di Xiaomi ha offerto un ottimo rapporto qualit-prezzo che ha accontentato ogni tipo di utente non troppo esigente ma che voleva sicuramente risparmiare. Il Redmi Note 11 Pro+ 5G dello scorso anno stato un aggiornamento iterativo rispetto al predecessore e ora Xiaomi con questo nuovo Redmi Note 12 Pro+ 5G sembra voler aggredire la concorrenza della fascia media con alcune caratteristiche tecniche decisamente interessanti.

Il Redmi Note 12 Pro+ 5G infatti sfoggia una fotocamera principale da 200 Megapixel, dotato di un grande display OLED con supporto al refresh rate fino a 120Hz, supporta la ricarica rapida da 120 W, il tutto racchiuso in un design che sembra richiamare lo stile degli ultimi Xiaomi pi prestigiosi. Sembra un pacchetto completo almeno sulla carta, ma cos anche nella pratica?Scopriamolo qui su Hardware Upgrade nella nostra nuova recensione di Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ 5G.

Redmi Note 12 Pro+ 5G: Prezzi

    • Versione 8+256GBPREZZO 499,90 – Colore Midnight Black, Polar White, Sky Blue

UNBOXING

Il nuovo Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ 5G vede una scatola di vendita classica in pieno stile Xiaomi. In questo caso al suo interno troverete:

  • un caricabatterie per la ricarica veloce da ben 120W, un cavo USB-A/USB-C, lo strumento per l’espulsione dell’alloggiamento della SIM ed una custodia trasparente protettiva di buona fattura oltre chiaramente a tutti i primi manuali di istruzione.

DESIGN: bello e squadrato

Il design di questo nuovo Redmi Note 12 Pro+ 5G cerca di elevarsi e di puntare in alto proponendo linee che siano il pi possibile premium e dunque possano dare un aspetto meno economico rispetto alle precedenti generazioni. Il suo aspetto a primo impatto sicuramente risulta un pochino anonimo visto che non spicca per particolari curve, display con angoli estremi o back cover opache. Qui Xiaomi con questo device cerca forse di andare pi al sodo e propone agli utenti un semplice display ”flat” (cosa buona e giusta a nostro parere) con un pannello Gorilla Glass 5 e una back cover leggermente curva sui lati lunghi per la migliore presa in mano, vista anche la dimensione decisamente importante dello smartphone.

Ammettiamo che ci piace come fatto anche se chiaramente un device economico con un frame totalmente in policarbonato e, oltre a vederlo, lo si sente non appena lo si prende in mano. La scocca invece, seppure anchessa in policarbonato, risulta molto ben fatta con una buona rigidit ma soprattutto con un doppio lato lungo curvo che garantisce appunto una presa in mano pi confortevole viste le dimensioni. Oltretutto una back cover completamente lucida che per in questa particolare colorazione Polar White non tende a far vedere alcun tipo di impronta, pregio sicuramente da non sottovalutare.

Il display a tutta superficie con un grande schermo OLED da 6,67″ alla risoluzione Full HD+ e con cornici effettivamente sottili. In questo caso il display possiede un foro per la fotocamera anteriore da 16 MP per i selfie. Sulla parte alta presente la griglia dell’auricolare abbastanza sottile ma capace di funzionare molto bene durante le chiamate anche se non c un sensore di prossimit e questo di certo un punto a suo sfavore.

Il comparto fotografico a tre sensori viene posto in alto a sinistra e vede una struttura e una conformazione che tende ad avvicinarsi esteticamente a quella vista negli ultimi smartphone Xiaomi di fascia pi alta. Bella la struttura esteticamente parlando, meno a livello funzionale perch lo spessore dei sensori e della struttura stessa sono cos elevati rispetto alla scocca da far traballare davvero tanto il device una volta posto su di una superficie come ad esempio una scrivania. Oltretutto con la scocca liscia al vibrare delle notifiche ho visto il Redmi Note muoversi dalla posizione in cui lo avevamo lasciato e non di poco. Peccato perch forse a livello di design in questo frangente si poteva fare di meglio.

Per il resto troviamo tutto quello a cui siamo sempre stati abituati da Xiaomi ossia una cornice con pulsante di accensione e spegnimento che in questo caso viene arricchito da un sensore per il riconoscimento biometrico che ammettiamo funziona bene se limpronta viene accuratamente registrata. In questo caso se invece loperazione preliminare viene fatta con poca cura lo sblocco non sempre viene riconosciuto. Poco male comunque perch una volta realizzata loperazione di registrazione a dovere, lo sblocco veloce e comodo. C chiaramente il bilanciere del volume poco sopra quello di on/off dello smartphone mentre nella parte sinistra non troveremo alcun pulsante. Nella parte superiore presente un foro per il jack da 3,5mm che Xiaomi ancora mantiene sui Redmi, quindi il sensore IR e un altoparlante che fa coppia con quello nella parte inferiore dove troviamo uno slot per la SIM e la microSD e la porta USB-C per la ricarica veloce.

A livello dimensionale il Redmi Note 12 Pro+ 5G un telefono decisamente grande e utilizzarlo con una mano non un gioco da ragazzi. Ma per questo che viene chiamato Note in primo luogo assieme alla presenza di una batteria dalle dimensioni importanti che effettivamente c e fa davvero il suo dovere con autonomie, come vedremo, ottime. Nello specifico sappiate che vede dimensioni di 162.9 x 76 x 8.9 mm con un peso di 210 grammi: insomma un bel telefono.

DISPLAY: ottimo con i 120 Hz di refresh rate

Lo Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ 5G ha uno schermo OLED da 6,67″ con un foro per la fotocamera da selfie. Ha una risoluzione Full HD+ da 2.400×1.080 pixel per essere specifici con una densit di pixel pari a 395ppi ma soprattutto il supporto allHDR10+ per la visione dei contenuti multimediali pi intensi.

Lo schermo ha una luminosit eccellente per un pannello OLED di ben 900 nit di picco, il che permette di avere unottima luminosit alla luce diretta del sole ma anche durante situazioni ambientali pi difficili. In questo caso peccato il passo indietro rispetto al precedente Redmi Note 11 Pro+ che invece riusciva a raggiungere addirittura i 1200 nits.

Xiaomi offre ben quattro diverse impostazioni di combinazione di colori, ognuna delle quali rappresenta uno spazio colore specifico. C dunque il supporto allo spazio colore DCI-P3 con le diverse combinazioni quali: Vivido (predefinito, DCI-P3), Intenso (DCI-P3 con aumento della saturazione), Standard (sRGB) e Impostazioni Avanzate (che permetter allutente di scegliere tra P3 e sRGB con le dovute modifiche allo spazio colore RGB).. L’utente pu inoltre modificare la temperatura del colore per ciascuna di queste modalit. Il display poi permette di raggiungere la frequenza di aggiornamento adattiva fino ai 120Hz e questo chiaramente, come gi sappiamo, permette di avere massima fluidit nello scroll delle pagine in navigazione ma anche e soprattutto un vantaggio durante i giochi.

A livello pratico quello che possiamo dire del pannello di questo Redmi Note 12 Pro+ di avere tra le mani unottima unit sia per classica navigazione web che per la visione di contenuti multimediali graficamente pi importanti. Dettagli elevati ma anche un buon contrasto capace di garantire visione ottimale alla luce diretta del sole. Chiaramente nelle impostazioni possibile scegliere tra la modalit scura e quella chiara e attivare la modalit lettura. Non manca l’Always on Display e tutte le possibilit di personalizzazione in base alle preferenze dell’utente.

HARDWARE: buono ma da ottimizzare al meglio

Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ 5G utilizza il processore MediaTek Dimensity 1080 5G ossia una CPU realizzata con processo produttivo a 6nm di fascia media e che il naturale successore del precedente Dimensity 920 presente su Redmi Note 11 Pro+. A livello tecnico sappiate che il Dimensity 1080 un processore con 2 Core Cortex-A78 a 2,6 GHz a cui si aggiungono 6 Core Cortex-A55 z 2 GHz (100 MHz in pi sugli A78 rispetto al Dimensity 920). La GPU rimane invece invariata ed la Mali-G68 quad-core.














OS (al lancio) Android 12 con MIUI 14
Processore MediaTek Dimensity 1080 Octa-Core a 2.6GHz
RAM 8 GB
Display OLED 6.67″ Full HD+
Risoluzione 2400 x 1080 px
Storage (al lancio) 256 GB + MicroSD
Fotocamera Posteriore

Tripla Camera:

Principale
200 MP (24mm – f/1.7) OIS +

Grandangolare 8MP (f/2.2 – 120) +

Macro 2 MP (f/2.4)


Video 4K UHD @30fps

Fotocamera Anteriore 16MP (f/2.5)
Extra

5G

NFC

Sensore impronte digitali sul tasto laterale

Certificazione IP-52

Porte USB Type-C + jack da 3.5mm
Batteria 5.000 mAh + Ricarica rapida a 120W
Dimensioni 162.9 x 76 x 8.9 mm
Peso 210 gr

Sostanzialmente le differenze sono davvero poche rispetto al precedente e questo lo si sente anche durante le prove perch abbiamo notato come il Redmi Note 12 Pro+ non cos tanto pi veloce e prestante di Redmi Note 11 Pro+ anzi forse a mancare qui c ancora lassenza di una vera ottimizzazione da parte di Xiaomi che non permette al telefono di procedere al meglio come invece dovrebbe. Abbiamo provato la versione con 8GB di RAM LPDDR5 e 256GB di storage interno per larchiviazione dei documenti e contenuti multimediali di tipo UFS 2.2 e abbiamo appurato che la velocit di scrittura e lettura assolutamente in linea con quanto ci saremmo aspettati da un medio gamma come lui anche se, anche qui, manca quellottimizzazione che possa renderlo completamente fluido.

Benchmark – Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ 5G

Di seguito riportiamo i benchmark che abbiamo eseguito con il terminale.







Come si comporta lo smartphone? Essenzialmente benino anche se manca sicuramente quel boost che solitamente Xiaomi da ai suoi smartphone. Ci sono alcuni momenti in cui lo smartphone procede bene, senza lag o impuntamenti e momenti in cui invece la UI si riavvia o c qualche affaticamento dellintero sistema. Tutto, a nostro parere, colpa di unottimizzazione non ancora perfetta che Xiaomi sicuramente risolver nei prossimi mesi con futuri aggiornamenti. Di fatto lo smartphone un buon compagno quotidiano con velocit comunque buone nellaprire le applicazioni o anche nel processare applicazioni e ammettiamo che seppur con qualche bug, non abbiamo avuto noie importanti nelluso di tutti i giorni se non appunto qualche problematica di ottimizzazione. Oltretutto non abbiamo sentito nemmeno lo smartphone scaldare troppo durante giochi pesanti segno che comunque il processore riesce a dissipare bene la temperatura, cosa non da poco.

Per quanto riguarda invece la rete 5G non abbiamo avuto alcun tipo di problema nella ricezione. Lo smartphone si comportato a dovere e abbiamo avuto anche riprese di segnale veloce in situazioni di buchi di rete dovuti a piani inferiori o appunto a luoghi senza segnale, segno che il sistema antenne stato realizzato a dovere da Xiaomi. Ci piaciuto anche lato chiamate con un buon sistema di microfoni che ci ha permesso di farci sentire bene dagli altri ma anche di ascoltare altrettanto bene chi ci chiamava. Peccato davvero per lassenza di un sensore di prossimit fisico: Xiaomi non nuova a questa soluzione e labbiamo sempre detto che non ci piace questa scelta perch il sensore di prossimit virtuale non lavora in modo efficace sempre e capita spesso durante le chiamate di risvegliare il display e toccare inavvertitamente pulsanti che creano confusione e caos.

INTERFACCIA GRAFICA: MIUI 14 con Android 12

Redmi Note 12 Pro+ monta la MIUI 14 con Android 12. Un software che conosciamo bene come conosciamo altrettanto bene linterfaccia grafica pesantemente personalizzata da Xiaomi. tutto come abbiamo visto su altri device della casa cinese con uninterfaccia utente fluida anche se piena di menu e sottomenu che s risulta abbastanza semplice da usare ma che forse potrebbe mirare ad un cambiamento a livello grafico per dare nuova linfa agli smartphone Xiaomi. Il launcher introduce un’interfaccia sempre pi pulita, uno schermo sempre attivo migliorato, modalit Dark estesa, suoni di notifica intelligenti e un miglior editor di documenti.

Come detto uninterfaccia molto elaborata con tantissime feature e anche tantissimi men che forse dovrebbero essere semplificati per rendere il tutto pi semplice ed intuitivo. S, perch ammettiamo che per chi conosce gi Xiaomi, la MIUI sar completa e anche piena di utility capaci di migliorare la vita quotidiana ma palese che se si usa per la prima volta uno smartphone Xiaomi la difficolt nel trovare ogni impostazione, rispetto ad altri device della concorrenza, sar decisamente elevata.

Il comparto audio, quello delle notifiche ma anche semplicemente il pannello di controllo dei toggle rapidi fortemente rivoluzionato rispetto ad altri device e questo potrebbe in qualche modo spiazzare lutente finale. Nelle impostazioni c l’always on display come anche i temi e l’animazione della notifica. Le funzioni gestuali sono davvero molteplici: dallo screenshot parziale con tre dita, l’attivazione della fotocamera, della torcia, l’assistente Google. possibile usare la MIUI con app Drawer oppure avere tutte le tue app saranno disposte nelle varie pagine della schermata principale, chiaramente raggruppandole anche allinterno delle cartelle.

Linterfaccia possiede un aspetto raffinato con meno pesantezza alla vista e non solo. Si possono notare gli sforzi di Xiaomi verso un design minimalista anche e soprattutto nelle varie sezioni del menu delle impostazioni. Il selettore del multitasking non stato modificato e mostra tutte le tue app recenti in due colonne. Toccando e tenendo premuta una scheda si avr il collegamento a schermo diviso, mentre scorrendo verso sinistra o destra si avr la chiusura della stessa.

FOTOCAMERA: 200 MPx che non fanno la differenza

Passiamo al comparto fotografico che effettivamente una delle prerogative di questo nuovo smartphone. Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ dotato di un sistema a tripla fotocamera sul retro, ed una scheda tecnica che impressiona ma anche un po delude allo stesso tempo. Il sensore principale costituito da una fotocamera da 200 MP, un grande numero che fa grandi promesse ma che vedremo non verranno completamente rispettate come invece avvenuto con il fratello Xiaomi 12T Pro. Il resto del comparto fotografico invece non cambia rispetto al passato e rispetto a quello che anche altri brand continuano a proporre nella fascia media. Parliamo di un poco significante ultrawide da 8 MP al quale si affianca un’unit macro da 2 MP non esaltante di sicuro.

La fotocamera principale utilizza il sensore Samsung HPX, ossia il terzo sensore realizzato da Samsung a 200 MPx. Tecnicamente un Tetra 2 Pixel con output a 12,5 (4×4) o 50 (2×2) MP che ha lo scopo di raggruppare i suoi minuscoli pixel per avere pixel combinati pi grandi (0,56 micrometri con 1,12 micrometri con binning a 50 MP e 2,24 micrometri con binning a 12,5 MP). Sulla carta sarebbe un importante aggiornamento rispetto all’unit da 108 MP del modello dell’anno scorso anche se come vedremo lato pratico questo miglioramento dovrebbe venire meglio ottimizzato da Xiaomi.

L’app della fotocamera la solita gi vista con gli altri device Redmi. Scorrendo da una parte all’altra possibile cambiare modalit. Per ottenere il cambio di inquadratura necessario tappare sul cerchio nella ripresa e poter scorrere tra le quattro fotocamere nelle posizioni dell 1x principale, tele 2x e ultra-wide 0,6x. C’ una modalit Pro in cui possibile modificare i parametri di scatto. In questo caso possibile scegliere uno dei 4 preset di bilanciamento del bianco o regolare la temperatura della luce con un cursore, c’ un cursore di messa a fuoco manuale e velocit dell’otturatore (da 1/4000 a 30 sec/0,8 sec per principale/ultrawide) e controllo ISO (da 50 a 6400/ 1600 per principale/ultrawide). Per usare la risoluzione massima di 200 Megapixel necessario entrare nella modalit Ultra HD e qui tappare sul pulsante dei 200MP perch in caso non lo si facesse lo scatto avverr s in ultra HD ma a 50 Megapixel.

Come scatta Xiaomi Redmi Note 12 Pro+?

Le foto diurne della fotocamera principale del Redmi 12 Pro+ hanno un buon aspetto. Ci sono colori reali anche se forse con una punta di saturazione un po troppo alta. Anche sul contrasto siamo su livelli piuttosto elevati come anche per la gamma dinamica. La quantit di dettagli acquisiti nella risoluzione predefinita di 12,5 MP buona con rumore abbastanza minimo. L’interruttore AI garantisce un ulteriore aumento del contrasto e della saturazione del colore ed efficace in scene con cielo azzurro e vegetazione, che tendono a diventare ancora pi colorate.

C la possibilit di avere anche un’opzione di risoluzione in pi come quella intermedia da 50 MP che forse risulta anche pi interessante della 200 MPx. Ci sono pi dettagli rispetto alle foto standard da 12,5 MP, anche se a scapito di un po’ di rumore extra e di un piccolo, quasi impercettibile, calo della gamma dinamica: un compromesso molto sensato. Le dimensioni dei file non sono trascurabili a 13-30 MB, ma la definizione migliorata lo compensa. Questo non si pu davvero dire della modalit a 200 MP, in cui le dimensioni dei file sono piuttosto significative (45-85 MB) e comportano poco aumento dei dettagli rispetto agli scatti a 50 Megapixel.

Lidea per che ci siamo fatti quella di avere un sensore da 200 Megapixel che non viene sfruttato a dovere da Xiaomi. In questo caso infatti gli scatti hanno una grana che non esalta, spesso un po troppo alta nella saturazione, con colori slavati che non permettono agli utenti di portare a casa uno scatto esaltante come invece ci si aspetterebbe. Il sensore da 200 Megapixel visto su Xiaomi 12T Pro ci era piaciuto di pi e ci aveva permesso di ottenere, non sempre, scatti e foto molto colorate e con risultati esaltanti anche da situazioni difficili a livello di luce. Qui invece c da migliorare a livello software per riuscire ad ottenere un risultato che sia pi soddisfacente anche se, lo ammettiamo, gli scatti a 12,5 MPx potranno essere tranquillamente proposti dallutente nei social e permetteranno comunque di fare scena.

Le modeste specifiche della fotocamera ultra wide stabiliscono aspettative ancora meno esaltanti ed forse un vantaggio per il risultato finale. La risoluzione di 8 MP fornisce solo una quantit adeguata di dettagli, mentre la leggera morbidezza che si insinua ai bordi estremi non certamente il massimo che si possa avere. Certo la qualit dello scatto non va poi troppo lontano da quella del principale come colori e toni ma anche vero che in generale lo scatto non esalta i risultati. Oltretutto non c grande luminosit negli scatti con colori forse troppo caldi e saturi rispetto alla fotocamera principale.

Anche questo Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ possiede una modalit Auto Night nelle impostazioni della fotocamera, che viene pre-attivata negli scatti con meno luminosit. Di conseguenza, le foto in condizioni di scarsa illuminazione hanno l’elaborazione della modalit notturna applicata per impostazione predefinita quando il telefono lo ritiene appropriato (ossia praticamente sempre). I risultati in questo caso sono identici a quelli che si otterrebbe con limpostazione della modalit notturna vera e propria. Con questo preambolo diciamo solo che le foto in condizioni di scarsa illuminazione dalla fotocamera principale sono buone ma migliorabili. La modalit Notte piuttosto conservativa, quindi otteniamo esposizioni dall’aspetto naturale senza un drammatico schiarimento delle ombre. Tuttavia, le aree pi scure sono ben sviluppate, mentre le alte luci non vengono eliminate: la gamma dinamica davvero buona. Anche il dettaglio buono, anche se con una nitidezza un po esagerata a volte.

Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ pu registrare video fino a 4K di risoluzione a 30fps oltre alle altre risoluzioni minori classiche con un 1080p. a 30 o 60 fps. La stabilizzazione disponibile in tutte le risoluzioni e frame rate ed sempre attiva.

AUTONOMIA: sicuramente un punto forte

Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ 5G alimentato da una batteria da 5.000 mAh che garantisce quello che gli utenti si aspetterebbe da un device Xiaomi di questo tipo anche se da migliorare. senza dubbio una delle qualit di questo smartphone che ottiene anche la ricarica rapida da 120W grazie all’adattatore che viene fornito con il telefono nella confezione di vendita. Il caricabatterie da 120 W ricarica completamente il device in nemmeno 20 minuti anche se purtroppo manca completamente la ricarica wireless come anche il reverse charging.

Di fatto per siamo riusciti nella pratica a superare egregiamente la giornata di stress pesante con addirittura 5 o 6 ore di display attivo. Un risultato che sicuramente premia questo Redmi ma che potrebbe per fare di meglio e vi spiego perch. Sostanzialmente anche qui manca di ottimizzazione perch abbiamo notato che questa ottima autonomia risulta un po ballerina ossia a volte il consumo stato maggiore altre volte invece la scarica era davvero lenta riuscendo a chiudere addirittura una giornata e mezza di consumo.

CONCLUSIONI

Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ 5G uno smartphone di buon livello nelle specifiche con qualche ma nella pratica. Partendo dalla fotocamera si vede la volont di fare qualcosa di diverso nella fascia media con le novit tecnologiche come un sensore da 200 Megapixel che Xiaomi ha voluto implementare in questo device. un buon sensore che permette scatti dettagliati ma che deve purtroppo essere ancora ottimizzato al meglio per raggiungere scatti davvero esaltanti. Peccato per gli altri sensori ultra grandangolare e macro che sono un po datati e potevano davvero essere daiuto al principale se pi potenti e pi spinti, soprattutto visto il prezzo di vendita.

S, perch lo Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ 5G viene venduto a 499 nella versione con 8GB e 256GB di storage. Un prezzo che sale leggermente rispetto al predecessore e che in qualche modo potrebbe anche starci per evoluzione tecnologica e per problemi noti nel mondo ma altrettanto palese che a livello pratico lo smartphone ha ancora qualche mancanza lato ottimizzazione e forse qualche scelta stilistica non esaltante come il traballante e spesso comparto fotografico rispetto alla scocca ma anche un processore che fa il dovuto senza per esaltarsi e va un pochino in crisi se messo veramente sotto torchio.

Lazienda cinese ha fatto scalpore con la serie Redmi che un tempo era veramente da consigliare come best buy. Oggi considerando questo Redmi Note 12 Pro+ 5G si pu sicuramente fare di pi anche se sappiamo bene, conoscendo lazienda, che i miglioramenti lato software e ottimizzazioni verranno affrontati nei prossimi mesi con dovuti aggiornamenti.

Per il resto palese che ha comunque delle buone carte da giocare con un display davvero ottimo grazie al refresh rate a 120Hz ma anche una batteria notevole che supera la giornata senza problemi e che pu essere ricaricata velocemente con i 120W dellalimentatore in meno di 20 minuti. E poi ancora la MIUI che supporta una miriade di funzionalit utili allutente finale. Insomma Xiaomi Redmi Note 12 Pro+ 5G uno smartphone da tenere docchio non appena il suo prezzo scender divenendo pi appetibile di ora.

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