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lunedì, Mag 31

Rete internet quantistica, Ue ha scelto chi la svilupperà



Da Wired.it :

Airbus defence, Orange, Pwc, Leonardo e Telespazio, insieme a Cnr e Istituto nazionale di ricerca meteorologica, sono responsabili dello sviluppo di EuroQci

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(immagine: Getty Images)

Le istituzioni governative sono sempre più a rischio di attacchi informatici in grado di minacciare il funzionamento delle democrazie e dell’economia. Per questo, la Commissione europea ha selezionato un consorzio di aziende e istituti di ricerca nei settori della difesa, dell’industria aerospaziale e del digitale, per progettare la futura rete internet quantistica dell’Unione. EuroQci (quantum communication infrastructure) diventerà il canale di comunicazione ultrasicura tra le infrastrutture critiche e governative di tutta l’Unione europea.

Airbus defence, Orange, Pwc, Leonardo e Telespazio, insieme al Consiglio nazionale delle ricerche e l’Istituto nazionale di ricerca meteorologica saranno responsabili dello sviluppo di EuroQci. Airbus si occupa di tecnologia spaziale e militare. Orange è la maggiore impresa di telecomunicazioni in Francia. Pwc garantisce la consulenza strategica e legale. Telespazio è uno dei principali operatori nel campo dei servizi satellitari di geoinformazione e di sistemi di navigazione in rete e Leonardo è l’azienda italiana del ministero dell’Economia che si occupa di difesa, aerospazio e sicurezza.

L’Unione vuole imprimere un’accelerazione nello sviluppo del settore della sicurezza digitale, per incrementare l’indipendenza e l’autonomia del blocco rispetto ai competitor internazionali. L’obiettivo dell’iniziativa EuroQci è quindi di costruire uno scudo di comunicazione quantistica per proteggere tutti gli stati membri dalle minacce informatiche. Per ora la sua funzione principale sarà quella di consentire la distribuzioni di chiavi di accesso quantistiche (quantum key distribution), la forma di crittografia attualmente più sviluppata. Queste chiavi verranno diffuse attraverso la combinazioni di infrastrutture spaziali e terrestri, che saranno in grado di garantire la massima sicurezza alle operazioni su breve e lunga distanza.

I primi utenti dell’infrastruttura saranno le agenzie governative e le autorità dell’Unione, che richiedono il massimo livello di sicurezza per proteggere informazioni vitali per la sicurezza del blocco. In seguito la Qci ospiterà nuove funzioni come firme digitali, nuove forme di autenticazioni e condivisione di informazioni riservate con livelli di sicurezza senza precedenti. Infine consentirà la creazione di una rete internet quantistica, sviluppando nuove capacità di analisi e previsione.

Il progetto è stato avviato nel 2019 con la firma della dichiarazione EuroQci, in collaborazione con l’Agenzia spaziale europea per lo sviluppo di un’infrastruttura di comunicazione quantistica. Lo studio commissionato al nuovo consorzio durerà 15 mesi e dovrà definire i dettagli del sistema end-to-end, la progettazione del segmento terrestre a supporto del servizio di condivisione delle chiavi e prevede lo sviluppo di un piano di azione che includerà costi e tempistiche per la realizzazione del progetto.





[Fonte Wired.it]