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venerdì, Feb 04

Riconoscimento facciale, la più controversa società ha vinto un contratto con l’Aeronautica degli Stati Uniti



Da Wired.it :

Clearview AI, la discussa società americana di riconoscimento facciale, fornirà le sue tecnologie anche alle forze armate statunitensi. L’azienda ha stipulato un accordo di circa 50mila dollari con l’Aeronautica degli Stati Uniti per la ricerca su occhiali per la realtà aumentata in grado di scansionare i volti delle persone. L’uso sarebbe legato alla protezione di aeroporti e basi militari.

La notizia è stata data per primo da Jack Poulson, direttore di Tech Inquiry, un’organizzazione no profit che monitora gli appalti governativi di tecnologia di sorveglianza e che ha visto i documenti dell’aviazione americana. Il contratto dell’Air Force è stato firmato a novembre 2021, ma è diventato di pubblico dominio solo giovedì 3 febbraio.

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Brian Ripple, un portavoce del laboratorio di ricerca della Us Air Force, ha descritto il lavoro come uno studio di tre mesi per capire il “merito scientifico e tecnico e la fattibilità” dell’uso di questo tipo di occhiali per il riconoscimento facciale. Ripple ha affermato che in base a questo contratto non verrà consegnato nessun paio di occhiali.

In un documento promozionale dell’Air Force, fornito da Ripple, Clearview AI ha affermato che nel tempo necessario per scansionare una carta d’identità all’ingresso di una base militare, “un criminale o un terrorista può estrarre una pistola, un coltello o un’arma. Gli occhiali in realtà aumentata farebbero risparmiare tempo al personale, consentendogli anche di mantenere la distanza da chiunque sia contagioso e liberando le mani dei soldati per afferrare le armi in caso di necessità.

Il modo con cui funzioneranno questi occhiali, secondo Gizmodo, non dovrebbe essere troppo diverso dal sistema attualmente utilizzato da Clearview AI per il riconoscimento facciale in cui gli utenti caricano le immagini in un’app e queste vengono confrontate con il database dei volti dell’azienda per trovare le corrispondenze.

La lente sulla società

Clearview AI è stata già oggetto di indagini e azioni legali internazionali perché ha raccolto miliardi di foto da internet senza il consenso degli utenti per costruire uno strumento di riconoscimento facciale utilizzato dalle forze dell’ordine. Nel maggio 2021, le autorità di regolamentazione in Francia, Austria, Italia, Grecia e Regno Unito hanno accusato collettivamente la società di aver violato le leggi europee sulla privacy dei dati. Clearview AI è stata bandita completamente dal Canada nel 2020 dopo due indagini federali sulla privacy e le autorità hanno imposto di eliminare le immagini dei suoi cittadini dal suo database. Lo stesso hanno fatto quelle australiane nel 2021. 

Anche negli Stati Uniti l’azienda con sede a New York sta affrontando dei problemi in alcuni stati che hanno leggi sulla sorveglianza biometrica, come l’Illinois. Tuttavia, centinaia di agenzie federali e dipartimenti di polizia americani hanno utilizzato o utilizzano ancora la tecnologia di Clearview AI. La società ha firmato per esempio contratti con l’Fbi e la Us Customs and Immigration Enforcement (Ice), nonostante i diversi dubbi sull’affidabilità della tecnologia e i suoi potenziali abusi, tra cui la profilazione razziale.





[Fonte Wired.it]