da Hardware Upgrade :
Nella giornata di ieri è stato lanciato lo spettacolare razzo Falcon Heavy da parte di SpaceX (con un carico utile militare). Qualche ora prima però era stata la volta di un altro vettore pesante, il razzo spaziale cinese Lunga Marcia 5B che ha portato in orbita con successo l’ultimo modulo della stazione spaziale Tiangong, chiamato Mengtian. La CSS è quindi completa e pronta ad accogliere fino a due equipaggi di taikonauti contemporaneamente (fino a sei persone). Il docking con la stazione spaziale cinese è avvenuto alle 21:27 del 31 ottobre, circa 13 ore dopo il lancio. Il nuovo modulo sarà poi posizionato in maniera definitiva il 3 novembre facendo assumere alla CSS una forma a “T”.
Quando viene lanciato un carico utile di questo tipo la CNSA (e la divisione per il volo umano CMSA) deve per forza impiegare il vettore Lunga Marcia 5B che comporta il problema di un rientro non controllato. Come specificato in passato, il rischio che i detriti del vettore colpiscano qualcuno o causino danni ingenti non è elevato ma neanche zero. Del resto lo abbiamo visto nel caso del rientro del razzo lanciato a luglio per il modulo Wentian. Pur non causando morti o feriti, i detriti sono caduti in prossimità di villaggi in Malesia, Borneo e Indonesia. Ecco le prime informazioni per il razzo spaziale lanciato il 31 ottobre.
Razzo spaziale cinese: le prime stime sul rientro
Come già scritto nelle precedenti notizie, ricordiamo che le stime fatte a distanza di diversi giorni sono per forza di cose imprecise. Via via che si avvicina il momento dell’effettivo rientro dello stadio principale del Lunga Marcia 5B sarà possibile conoscere sia l’orario più preciso che la zona del possibile impatto.
Una prima indicazione è stata fornita da Aerospace Corporation che ha indicato come il razzo spaziale cinese potrebbe rientrare il 5 novembre alle 2:38 (ora italiana). L’incertezza è attualmente molto grande considerando che si parla di ± 16 ore. A titolo di esempio, nella precedente predizione avvenuta due ore prima dell’ultima, la stima era per le 3:21 (ora italiana). Questo significa che anche sapere dove potrebbero cadere dei detriti è molto difficile considerando le velocità in gioco.
La massa dello stadio principale di questo vettore è pari a 22,5 tonnellate ed è quindi abbastanza grande da poter far arrivare dei frammenti fino a terra. Le sue orbite sorvolano zone ampiamente popolate ma anche parti in cui è presente solo oceano. I principali rischi derivano da zone più resistenti al calore e alla disintegrazione in atmosfera come la sezione inferiore (dove si trovano i motori). Sempre Aerospace Corporation stima che circa 5-9 tonnellate di materiale potrebbero arrivare fino alla superficie, abbastanza quindi da causare danni.
Inizialmente il 18° Squadrone dell’U.S. Space Force ha individuato lo stadio principale del razzo spaziale cinese con un’orbita di 173 x 314 km. Il rientro però può variare in base a diversi fattori come propellente rimasto nei serbatoi, distruzione di vari componenti e altro. Aggiornamenti saranno forniti nel corso dei giorni da diversi enti e società.
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