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martedì, Feb 04

Ritorna la Cagiva (in versione elettrica)


La storica azienda motociclistica italiana tornerà sul mercato con una elettrica compatta e leggera

La Voge ER10

Correva l’anno 1990 e la varesina Cagiva, fondata nel 1950 da Giovanni Castiglioni, metteva sul mercato quella che da lì a poco sarebbe diventata uno dei sogni proibiti degli adolescenti dell’epoca: la Mito. Stiamo parlando di una moto endotermica, disponibile nella cilindrata di 50 e 125 centimetri cubi, prodotta dal 1990 al 2012, che ha ottenuto un buon successo di critica e pubblico.

Una volta terminata la produzione, l’azienda italiana, dopo vari passaggi di proprietà, è finita nelle mani del gruppo MV Agusta, che, fortunatamente, ha deciso di rilanciarla in grande stile. Un reboot che verrà concretizzato entro i prossimi 12 mesi, e che non può non passare dall’elettrico, che attualmente rappresenta la massima espressione della modernità. Il primo modello di questa nuova vita ”a emissioni zero” della Cagiva sarà una moto a batteria.

Voge ER10

Le informazioni e le specifiche della futura moto elettrica della Cagiva sono scarse, tuttavia, stando a quanto riportato da Canada Motor Guide, il Gruppo MV Agusta starebbe collaborando con l’azienda cinese Loncin per l’utilizzo della piattaforma della Voge ER10.

La Voge ER10 è una moto elettrica presentata all’ultima edizione dell’Eicma capace di raggiungere la velocità massima di 100 km/h e quindi in grado di essere utilizzata, oltre che in città, anche nei tratti autostradali. Le specifiche tecniche sono interessanti: 8 cavalli di potenza e peso piuma di 115 kg.

 

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