Robert Francis Prevost è il nuovo Papa e ha scelto il nome di Leone XIV. Nato a Chicago il 14 settembre 1955. ‘Il male non prevarrà, siamo tutti nelle mani di Dio. Pertanto, senza paura, uniti, andiamo avanti” sono state alcune delle sue prime parole da pontefice. Leone XIV ha ringraziato Papa Francesco nel suo discorso, i cardinali per averlo scelto “per camminare insieme a voi cercando sempre la pace, la giustizia”. “Alla chiesa di Roma un saluto speciale” ha detto il nuovo Papa tra gli applausi della piazza. Prevost ha proseguito il suo saluto in spagnolo dedicato alla sua diocesi in Perù.
Robert Francis Prevost non era tra i ‘papabili’ più quotati fino a qualche giorno fa (il nome del cardinal Parolin era considerato tra i più certi), ma il suo nome si è fatto strada da ieri sempre più insistentemente. È il primo papa di nazionalità statunitense.
Robert Francis Prevost, la carriera e le controversie
Prevost è un religioso agostiniano, missionario statunitense e ed è stato prefetto del Dicastero per i vescovi dal 2023 al 2025. Ha origini francesi, italiane e spagnole: era cardinale vescovo di Albano. Dopo aver studiato al seminario minore dei padri agostiniani, si è laureato in matematica e filosofia presso l’università Villanova a Filadelfia. Nel 1982 diventa sacerdote e partecipa a diverse missioni in giro per il mondo. Nel 2014 viene nominato da Papa Francesco vescovo di Sufar, mentre è stato nominato cardinale il 30 settembre 2023.
Prevost era stato coinvolto qualche anno fa in due vicende relative ad abusi sessuali nel clero. l La prima volta durante il suo mandato come provinciale degli agostiniani a Chicago tra il 1999 e il 2001 un sacerdote (che è stato successivamente condannato per abusi su minori) fu autorizzato a rimanere in un convento vicino a una scuola elementare. La seconda riguarda un caso di abusi nella diocesi di Chiclayo in Perù, dove due preti sono stati accusati di molestie su bambine nel periodo in cui Prevost era ancora vescovo.
