Si chiama Robotic Joint Lab ed è il primo laboratorio congiunto in Italia dedicato alla robotica applicata alle infrastrutture industriali. Frutto di un accordo triennale tra a.Quantum – società del Gruppo ACEA – e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), il laboratorio nasce con l’obiettivo di progettare e sviluppare soluzioni robotiche avanzate per la gestione, manutenzione e costruzione di reti idriche, elettriche e ambientali. L’iniziativa si inserisce nel piano strategico “Green Diligent Growth” di ACEA, volto a promuovere infrastrutture sempre più intelligenti, resilienti e sostenibili.
Due sedi e un’unica visione
Il Robotic Joint Lab sarà articolato su due sedi: una a Genova, presso i centri di ricerca dell’IIT, e una a Roma, in un edificio industriale riqualificato da ACEA per favorire la collaborazione tra tecnici e ricercatori. A Genova si concentreranno le attività di progettazione e prototipazione, mentre a Roma si svolgeranno i test sul campo e la finalizzazione delle soluzioni robotiche. Il laboratorio sarà strutturato in due aree principali: una per la co-progettazione e una per il collaudo dei prototipi, con l’obiettivo di portare rapidamente sul mercato tecnologie pronte all’uso.
Robotica e AI per infrastrutture più sicure e sostenibili
Come spiega Enrico Resmini, AD di a.Quantum, “la robotica non è più un’opzione ma una necessità per un operatore infrastrutturale come ACEA”. L’azienda, tra l’altro, già utilizza robot come TEDDI, un quadrupede per l’ispezione delle cabine elettriche, e sensori sferici per il monitoraggio delle condutture. Il nuovo laboratorio permetterà di sviluppare sistemi ancora più avanzati, integrando intelligenza artificiale e sensoristica di ultima generazione. Giorgio Metta, direttore scientifico dell’IIT, ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti “un modello virtuoso di collaborazione tra ricerca e impresa, capace di trasformare conoscenza avanzata in soluzioni concrete per la modernizzazione delle infrastrutture strategiche del Paese”.