Utili in calo per Samsung: le sfide del mercato dell’intelligenza artificiale
Gli utili di Samsung Electronics Co. sono diminuiti per la prima volta dal 2023, segnando un punto di svolta critico per l’azienda leader nella produzione di chip di memoria. Questo calo riflette le crescenti difficoltà di Samsung nel mantenere la sua quota di mercato, particolarmente nel contesto dell’era dell’intelligenza artificiale (AI). L’azienda ha registrato un crollo dell’56% dell’utile operativo nel trimestre a giugno, una flessione più grave di quanto inizialmente previsto.
La causa principale di questodecay è attribuita alle svalutazioni delle scorte a seguito delle restrizioni statunitensi sui chip di intelligenza artificiale destinati alla Cina. Queste misure hanno impattato significativamente sulla capacità di Samsung di competere efficacemente nel mercato dei chip ad alta tecnologia, un settore in rapida crescita grazie alla domanda sempre maggiore di soluzioni per l’AI.
Reazioni in Borsa e strategie di rilancio
Martedì, a Seul, il titolo di Samsung ha oscillato tra guadagni e perdite dopo l’annuncio di un riacquisto di azioni proprie da 3.900 miliardi di won. Questa mossa è vista come un tentativo di rafforzare la fiducia degli investitori e di rilanciare la strategia dell’azienda nel mercato.
I risultati finanziari di Samsung evidenziano la sfida che l’azienda sta affrontando nel mantenere la sua posizione di leadership nel mercato dell’intelligenza artificiale. Secondo Bloomberg, Samsung ha ceduto terreno ai suoi competitors, in particolare a SK Hynix, nel boom infrastrutturale post-ChatGpt. Quest’ultimo, insieme a Micron Technology, sta guadagnando terreno nella fornitura di chip di memoria ad alta banda abbinati agli acceleratori di intelligenza artificiale di Nvidia, una combinazione che sembra Eckelare il mercato.
FP