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mercoledì, Gen 17

Samsung Galaxy S24, uscita e prezzo dei nuovi smartphone con intelligenza artificiale


Come di consueto la casa sudcoreana a inizio gennaio ha presentato i suoi nuovi smartphone di punta della serie Galaxy, quest’anno arricchiti da una suite di utili funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Le abbiamo provate

Come abbiamo visto anche al CES di Las Vegas, la più importante fiera mondiale della tecnologia terminata qualche giorno fa, il trend tecnologico dell’anno è certamente l’intelligenza artificiale. Non solo le auto, i servizi web, le suite da ufficio: anche gli smartphone iniziano ad integrare nativamente servizi e funzionalità basati sull’intelligenza artificiale. L’avevamo iniziato a vedere, nell’autunno scorso, con la serie 8 di Google Pixel e lo vediamo ancora meglio all’inizio di quest’anno con il lancio della nuova serie Galaxy S24 di Samsung, che punta davvero tutto sulla “nuova era dell’intelligenza artificiale nel mobile”.

Tre modelli, l’Ultra ha anche il pennino

Come sempre sono tre i modelli presentati da Samsung: quest’anno vi sono l’S24 (con schermo da 6,2 pollici), l’S24+ (con schermo da 6,7 pollici) e il top di gamma S24 Ultra (con schermo piatto da 6,8 pollici), che integra anche la S Pen. Su tutti i modelli sono presenti cornici più sottili e uniformi e display resistenti e più luminosi rispetto alla serie precedente, mentre sull’S24 Ultra arriva il telaio in titanio (lo stesso presente sugli iPhone 15 Pro) che offre una presa più confortevole e una maggiore resistenza alle cadute. A sovrintendere alle tante funzionalità di intelligenza artificiale presenti nel software – le analizzeremo nel prossimo paragrafo – i processori Qualcomm: sull’Ultra è installato l’ultimissimo, lo Snapdragon 8 Gen 3 Mobile Platform ottimizzato per Galaxy. Tra le altre caratteristiche, presenti su tutti e tre i modelli, frequenze di aggiornamento schermo adattive (da 1 a 120 Hz) e un sistema di controllo termico con una camera di vapore più grande rispetto ai modelli precedenti in grado di dissipare il calore in maniera ancora più efficace.

Grazie all’intelligenza artificiale abbiamo conversato in coreano con un ristoratore
Grazie all’intelligenza artificiale abbiamo conversato in coreano con un ristoratore

Le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale

Sono moltissime – integrate all’interno del software – le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale che abbiamo potuto sperimentare in anteprima, che danno la possibilità di comunicare senza barriere, di effettuare ricerche in una modalità completamente nuova, di modificare immagini a partire dalle proprie foto e dai propri video con l’I.A. generativa, così come già facciamo – ad esempio – su Copilot o ChatGPT, come ci racconta Nicolò Bellorini, Vice President e Head of Mobile eXperience Business di Samsung Electronics Italia. Nella nostra prova, ad esempio, abbiamo con enorme facilità completato una prenotazione di una cena in un ristorante coreano facendoci guidare dall’intelligenza artificiale: la persona (coreana) che abbiamo chiamato all’inizio della telefonata ha ricevuto, in coreano, un messaggio audio in cui veniva esplicitato che si trattava di una chiamata assistita; dopodiché noi abbiamo parlato in italiano e il nostro interlocutore ha ricevuto in diretta la traduzione in coreano, il proprietario del ristorante ci ha parlato in coreano e noi abbiamo potuto leggere sullo schermo e ascoltare le sue parole direttamente in italiano, come in una telefonata quasi normale. Ancora: è possibile chiedere all’I.A. di perfezionare il tono di una conversazione in chat o in una mail rendendolo più cortese, più formale o più accattivante mentre è possibile, dopo aver registrato un lungo seminario o una lunga lezione, ottenere in pochi secondi il riassunto di quanto detto. Infine, l’intelligenza artificiale arriva anche a rivoluzionare il modo in cui effettuiamo una ricerca: basta cerchiare (ad esempio con la S Pen) qualcosa che vediamo sullo schermo – noi abbiamo fatto la prova con un vaso – per ottenere grazie a Google Lens informazioni proprio su quell’oggetto: ad esempio la marca, il prezzo, le varianti di colore. Per privacy questa funzione non può essere utilizzata sulle persone. Molte delle funzionalità sperimentate sono elaborate direttamente sul telefono, e quindi non vanno a inviare su server esterni le nostre informazioni personali. Tutte queste funzionalità, inoltre, sono anche protette, ci spiegano da Samsung, dalla piattaforma di sicurezza Knox, che protegge i dati sensibili e li difende dagli attacchi grazie anche al rilevamento in tempo reale delle minacce.

Cambia il modo di effettuare le ricerche: nella nostra prova abbiamo cerchiato un vaso e abbiamo ottenuto tutte le informazioni in pochi secondi
Cambia il modo di effettuare le ricerche: nella nostra prova abbiamo cerchiato un vaso e abbiamo ottenuto tutte le informazioni in pochi secondi

Il comparto fotografico e la fotografia generativa

Per quanto riguarda il comparto fotografico – da sempre fiore all’occhiello della serie Galaxy – l’Ultra ospita una fotocamera ultra-grandangolare da 12MP, una grandangolare principale da 200MP e due teleobiettivi, uno da 50 e uno da 10MP; la fotocamera frontale è da 12MP. I due modelli “fratelli minori” integrano invece una fotocamera ultra-grandangolare da 12MP, una fotocamera grandangolare principale da 50MP, un teleobiettivo da 10MP e una lente frontale da 12MP. Anche il comparto fotografico è potenziato dall’intelligenza artificiale: dopo aver scattato una foto, ad esempio, possiamo selezionare un oggetto o una persona e spostarli o ridimensionarli (o anche eliminarli) all’interno della foto, con il computer che si occuperà di riempire in automatico spazi eventualmente svuotati. Sull’S24 Ultra, inoltre, si aggiorna la funzionalità Nightography, che permette di avere scatti sempre perfetti anche in condizioni di luce bassa: sfruttando i pixel di dimensioni più grandi adesso la funzione rende migliori anche le foto molto zoomate; e anche i video promettono di essere meno sfocati grazie all’analisi dei movimenti della persona che effettua le riprese e di quelle del soggetto.

Galaxy S24, disponibilità e prezzi

La casa sudcoreana è come sempre molto attenta all’ambiente: ci spiegano che la serie S24 “continua ad aumentare la varietà di materiali riciclati come plastica, vetro e alluminio, acciaio e poliuretano termoplastico” e che per la prima volta sono stati usati anche il cobalto e le terre rare riciclati. Tante le offerte nei primi giorni di lancio, questi invece i prezzi di listino in Italia: l’S24 (memoria da 8GB, spazio di archiviazione 128/256GB, batteria da 4.000 mAh) parte da 929 euro; l’S24+ (12GB di Ram, 256/512GB di spazio, batteria da 4.900 mAh) parte da 1.189 euro; l’S24 Ultra (memoria da 12GB, spazio di archiviazione 256GB/512GB/1TB, batteria da 5.000 mAh) parte da 1.499 euro. Compresi nel prezzo quattro generazioni di aggiornamenti del sistema operativo e ben sette anni di aggiornamenti di sicurezza.



fonte : skytg24