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mercoledì, Feb 12

Samsung Galaxy Z Flip, le prime impressioni e il video



Da Wired :

Il secondo smartphone pieghevole dell’azienda coreana è un concentrato di innovazione, tecnologia e design

Londra – Dopo molti rumors circolati in rete insieme alle solite immagini speculative e piratate Samsung ha ufficialmente mostrato il suo nuovo smartphone pieghevole Galaxy Z Flip. È il secondo dopo il Galaxy Fold arrivato l’anno scorso e non sarà l’ultimo. L’azienda di Seoul ha infatti ribadito che sta lavorando su una gamma di prodotti con schermo flessibile e che questa categoria sarà sempre più importante.

Il know how sugli schermi a Samsung certo non manca e il nuovo dispositivo dimostra chiaramente che il colosso asiatico ha fatto tesoro delle difficoltà iniziali avute con il Galaxy Fold mettendole a frutto. Il Galaxy Z Flip, almeno nelle nostre prime impressioni, sembra infatti decisamente ben fatto, solido, resistente e curato nei dettagli.

In modo particolare si percepisce il valore aggiunto offerto questa volta dall’utilizzo di uno vetro flessibile e non del Plastic oled del suo predecessore. Galaxy Z Flip è infatti dotato di un Infinity Flex Display Dynamic Amoled FHD+, sottilissimo ma resistente, completamente privo di bordi e senza vistosi segni nel punto di piega. Buona anche la visualizzazione dei contenuti grazie a una superficie complessiva di 6,7 pollici nel formato 21,9:9. Formato che ovviamente richiede un po’ di abitudine e un minimo di compromesso.

Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche il Galazy Z Flip non può certo vantare le prerogative della serie S20 appena presentata, anzi a dire il vero svolge un compitino adeguato ma non brillante. Il processore è un Octa-core Qualcomm SM8150+ a 64 bit affiancato da 8 GB di memoria rom e 256 GB di spazio per l’archiviazione.

Neppure il comparto fotografico si avvicina alle prestazioni di vertice fatte vedere dal Galaxy S20 Ultra. La camera integrata nello schermo è una tradizionale 10 MP Dual Pixel, f2.4, adeguata per i selfie, mentre la doppia camera esterna è composta da un 12 MP, Dual Pixel AF, OIS, f1.8. La batteria è da 3200 mAh, la cui efficacia è ancora da verificare sul campo, ma è comunque presente sia ricarica veloce, sia il wireless charge.

È chiaro che non sono le prestazioni l’elemento principale di scelta per questo telefono. Il suo punto di forza è ovviamente il design impreziosito non solo dallo schermo pieghevole, ma anche dalle dimensioni compatte del dispositivo (73,6 x 87,4 x 17,3 mm chiuso) e dalla buona leggerezza: solo 183 grammi. Un prodotto che si apprezza anche per il display privo di bordi e per la rifinitura.

Un buon lavoro è stato fatto anche sulla progettazione della cerniera, elemento critico per questa tipologia di dispositivi. Questa cerniera consente infatti al Galaxy Z Flip di rimanere aperto in diverse angolazioni, come lo schermo di un laptop, ma soprattutto garantisce una affidabilità duratura nel tempo. Inoltre, la cerniera nascosta integra anche una struttura in fibre di nylon che previene l’ingresso di sporcizia e polvere nel dispositivo.

Interessante la sinergia con Google nello sviluppo dell’interfaccia che punta a capitalizzare il fatto di poter usare in diverse maniere lo schermo e di interagire con il telefono sia quando è aperto sia quando è chiuso. Per esempio, quando il dispositivo è in modalità Flex (aperto ad angolo retto), il display si divide automaticamente in due schermi da 4 pollici, in modo da poter visualizzare facilmente contenuti diversi o anche gestire due applicazioni contemporaneamente. Il piccolo schermo esterno invece serve solo per controllare l’orario, la data e lo stato della batteria.

Nel complesso quindi sembra che l’esercizio di Samsung sia riuscito e non sorprende che l’azienda coreana punti proprio su questo prodotto per conquistare un’importante fetta di mercato tra i dispositivi flessibili anche se il Galaxy Z Flip arriverà in Italia in quantità limitate. Lo smartphone sarà disponibile a partire dal 14 febbraio al prezzo di 1520 euro nelle colorazioni Mirror Purple e Mirror Black. È stata realizzata anche un’esclusiva versione disegnata dallo stilista newyorkese Thom Browne che costerà 2580 euro.

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[Fonte Wired.it]