Non è ancora chiaro chi interpreterà James Bond nel nuovo rilancio della saga. Eppure abbiamo il nome del regista che aiuterà a rilanciarla: si tratta di Denis Villeneuve. Il regista canadese, acclamato di recente soprattutto per il suo adattamento in due parti del kolossal Dune, è stato scelto da Amazon MGM Studios, che di recente ha acquisito il completo controllo creative sul franchise, dopo il passo indietro degli eredi storici Barbara Broccoli e Albert Wilson. Sarà dunque Villeneuve a contribuire a dare un nuovo volto a 007, l’agente segreto più celebre della storia del cinema che ad oggi, dopo 25 film e l’addio di Daniel Craig, si trova a un punto cruciale e rivoluzionario. A fianco a lui, come precedentemente annunciato, ci saranno i produttori Amy Pascal e David Heyman, mentre Tanya Lapointe è stata scelta come produttrice esecutiva.
“Uno dei miei più primi ricordi è legato a 007. Sono cresciuto vedevo i film di James Bond con mio padre, fin da Dr. No (il primissimo film della saga, in italiano Agente 007: Licenza di uccidere, ndr) con Sean Connery”, ha dichiarato lo stesso Villeneuve: “Sono un fan sfegatato di Bond. Per me è un terreno sacro. Intendo dunque onorare la tradizione e aprire la strada alle tante nuove missioni che verranno”. Non un compito facile, ovviamente, ma che il regista affronta con la giusta dose di responsabilità: “Questa è un’enorme responsabili, però è anche incredibilmente emozionante per me e un onore enorme. Amy, David e io siamo del tutto elettrizzati di riportarlo sul grande schermo. Grazie a Amazon MGM Studios per la loro fiducia”. Gli ha fatto eco Mike Hopkins, capo di Prime Video e Amazon MGM Studios: “James Bond è nelle mani di uno dei più grandi filmmaker di oggi e non vediamo l’ora di iniziare a lavorare sulla prossima avventura di 007”.
Fan fin da piccolo, Denis Villeneuve avrà comunque un compito non facile, dato che gli appassionati della serie filmica nata dai romanzi di Ian Fleming sono particolarmente restii ad accettare i cambiamenti troppo radicali, e molto dipenderà anche dalla scelta dell’attore che darà il volto alla spia internazionale: il totonomi, del resto, va avanti. da anni. Villeneuve da parte sua ha alle spalle un curriculum invidiabile, in cui non sono mancate le sfide eccezionali: dopo eccellenti film di genere come Arrival e Sicario, si è dedicato all’impresa impossibile di un revival come Blade Runner 2049, per poi gettarsi nel mastodontico adattamento di Dune, i cui due film sono usciti nel 2021 e 2024. Da poco è stato annunciato che nel 2026 uscirà poi** Dune Messiah**, terza parte della saga attualmente in fase di produzione. Di sicuro il suo arruolamento come regista del prossimo 007 interrompe un limbo durato ormai parecchi anni, e l’attesa del prossimo capitolo bondiano potrebbe finalmente accorciarsi.
