da Hardware Upgrade :
La settimana scorsa si consumata una vera e propria rivoluzione in OpenAI, l’azienda di ricerca sull’intelligenza artificiale co-fondata da Sam Altman e Greg Brockman. In seguito all’inaspettata decisione del consiglio di amministrazione di licenziare Altman dal ruolo di CEO, Brockman e altri membri di OpenAI hanno deciso di lasciare l’azienda in segno di protesta.
Greg Brockman e Sam Altman – Fonte: TechCrunch
Un’occasione che Satya Nadella, CEO di Microsoft, non si lasciato sfuggire. Nelle scorse ore Nadella ha infatti annunciato che Altman, Brockman e numerosi loro ex colleghi di OpenAI si uniranno al colosso di Redmond per guidare un “nuovo team di ricerca avanzata sull’intelligenza artificiale”. Si tratta di una svolta significativa considerando che Microsoft ha investito oltre 10 miliardi di dollari in OpenAI negli ultimi anni, e che ora intende avere un approccio ancora pi diretto sull’argomento.
I fondatori di OpenAI Sam Altman e Greg Brockman vanno in Microsoft
Nonostante ci, Nadella ha tenuto a rassicurare che Microsoft rimane pienamente impegnata nella partnership con OpenAI. Sembra infatti che l’azienda voglia mantenere saldo il rapporto con OpenAI nonostante le turbolenze interne e l’approdo di molti membri, fra cui i due co-fondatori, in Microsoft. La dirigenza di Redmond convinta di poter continuare a innovare in maniera diretta nel settore, pur accogliendo a braccia aperte gli ex di OpenAI.
Di seguito il messaggio tradotto liberamente di Satya Nadella rilasciato su X:
“Rimaniamo impegnati nella nostra partnership con OpenAI e abbiamo fiducia nella roadmap dei nostri prodotti, nella nostra capacit di continuare a innovare con tutto ci che abbiamo annunciato a Microsoft Ignite e nel continuare a supportare i nostri clienti e partner. Non vediamo l’ora di conoscere Emmett Shear e il nuovo gruppo dirigente di OpenAI e di lavorare con loro. E siamo estremamente entusiasti di condividere la notizia che Sam Altman e Greg Brockman, insieme ai colleghi, si uniranno a Microsoft per guidare un nuovo team di ricerca sull’intelligenza artificiale avanzata. Non vediamo lora di intervenire rapidamente per fornire loro le risorse necessarie per il loro successo”.
La strada che intraprender OpenAI senza alcuni dei suoi membri fondanti tutta da definire. Molto dipender dalla capacit del nuovo CEO di OpenAI Emmett Shear di traghettare l’azienda in una nuova fase delicata, preservandone l’innovazione tecnologica e ristabilendo la fiducia degli investitori, dopo che l’azienda riuscita a portare una boccata di aria fresca nel settore tecnologico in senso lato. Da parte sua Microsoft, con una velocissima mossa di Satya Nadella, sembra intenzionata a trarre vantaggio dalla situazione pur mantenendo i rapporti con OpenAI.