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martedì, Feb 21

Settimana lavorativa di 4 giorni: il più grande test è stato un successo



Da Wired.it :

La settimana lavorativa di quattro giorni non soltanto non compromette l’economia delle aziende, ma migliora persino la produttività e la salute dei loro dipendenti. Ne sono convinti i titolari di decine delle aziende britanniche che l’hanno sperimentata, protagoniste del progetto pilota della campagna 4 Day Week.

In tutto sono state 61 le aziende coinvolte, per un totale di circa 2.900 dipendenti, che hanno lavorato per una media di 34 ore alla settimana tra giugno e dicembre 2022 guadagnando lo stesso stipendio che percepivano in precedenza. Le realtà interessate appartengono ai settori più disparati: dalla finanza al tech, passando addirittura da un’attività specializzata in fish and chips a Wells-next-the-sea, paese di 2.451 abitanti della contea del Norfolk. Ben 56 imprese, quindi il 92%, hanno scelto di proseguire su questa strada, 18 delle quali in maniera definitiva.

Secondo la società di ricerca Autonomy, che ha curato il progetto insieme a 4 Day Week Global, Università di Cambridge, Università di Oxford, Boston College e campagna 4 Day Week UK, quello andato in scena in Gran Bretagna è stato “il più grande test della settimana lavorativa di quattro giorni al mondo”.

I risultati

I titolari della maggior parte delle aziende coinvolte hanno confermato che la produttività delle loro imprese non ha subito variazioni negative. I lavoratori hanno affermato di aver beneficiato di maggior benessere e di un miglioramento dell’equilibrio tra lavoro e vita privata. I dati raccolti da Autonomy hanno inoltre evidenziato una netta diminuzione del numero delle dimissioni dei dipendenti, legata proprio alla politica dei quattro giorni lavorativi settimanali.

Questo – ha affermato il direttore della campagna 4 Day Week Joe Ryleè un importante momento di svolta per chi si batte per una settimana lavorativa di quattro giorni. In un’ampia varietà di settori dell’economia, questi incredibili risultati dimostrano che la settimana di quattro giorni senza variazioni di stipendio funziona davvero. Sicuramente è giunto il momento di iniziare ad adottarla in tutto il paese“.

In Italia

La notizia relativa alla positiva sperimentazione della settimana corta nel Regno Unito in 61 aziende con interessanti risultati sia per le aziende che per i lavoratori deve aprire anche in Italia un confronto tra parti sociali nella stessa direzione. È tempo di regolare il lavoro soprattutto nel settore manifatturiero in modo più sostenibile, libero e produttivo – dichiara Roberto Benaglia, segretario generale dei metalmeccanici della Fim Cisl –. I salti tecnologici ed organizzativi che la digitalizzazione e il lavoro per obiettivi stanno avvenendo in tante aziende metalmeccaniche ci devono spronare a gettare il cuore oltre l’ostacolo. È possibile ripensare gli orari aziendali e ridurli non contro la competitività aziendale ma ricercando nuovi equilibri e migliori risultati. Non si tratta di ridurre gli orari in modo generico come nel secolo scorso ma di rendere il lavoro maggiormente sostenibile e flessibile verso i bisogni delle persone significa rendere i posti di lavoro più attrattivi, in una epoca dove tanti lavoratori, soprattutto giovani di talento, stanno cambiando posto di lavoro e le competenze si muovono nel mercato del lavoro”.

Intesa Sanpaolo da gennaio ha proposto su base volontaria un nuovo modello di organizzazione del lavoro, con più smart working e la possibilità di lavorare 4 giorni a settimana, invece che 5, ma aumentando a 9 le ore giornaliere

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[Fonte Wired.it]