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sabato, Feb 05

Si possono comprare gli Apple AirTag “silenziati”



Da Wired.it :

Sono emerse diverse inserzioni di Apple AirTag silenziati ovvero senza altoparlanti sui canali di vendita secondari: si tratta di una modifica molto pericolosa, perché i tracker emettono un suono di avviso di una potenziale minaccia di stalking, se rilevano di spostarsi insieme a qualcuno che non è l’utente legittimo proprietario. Se la vittima di questo tracciamento illecito ha un iPhone allora riceve una notifica diretta, ma se è un utente Android e non ha scaricato l’apposita app – oppure non possiede uno smartphone – allora si perde l’unico segnale di avvertimento ovvero proprio il bip intermittente.

L’antidoping è sempre un passo dietro i metodi per aumentare illecitamente le performance sportive, i software di sicurezza informatica devono spesso rincorrere i metodi sempre più raffinati delle minacce online e anche con i tracker si ripete l’annoso problema dei sistemi di difesa che devono inevitabilmente inseguire i pericoli, per sconfiggerli prima che ne esca uno nuovo. Era emerso sin dalla presentazione quanto gli AirTag avrebbero potuto rappresentare qualche pericolo per la privacy

Naturalmente Apple aveva progettato il suo tracker con le migliori intenzioni, per agganciarlo a chiavi, portafogli, valigie e qualsiasi oggetto da tracciare per non smarrirlo dato che poteva connetterlo all’immenso ecosistema di dispositivi Apple per rilevarne la posizione in tempo reale, come vi abbiamo raccontato nella nostra recensione. Ma viste le dimensioni compattissime e la precisione della localizzazione, i tracker di Apple sono stati utilizzati troppe volte per lo stalking e ora emerge anche questo mercato di AirTag silenziati su eBay e sull’altro store online Etsy, a prezzi di circa il doppio rispetto a quello di listino.

L’inserzione di uno degli AirTag silenziati su Etsy

I venditori degli AirTag silenziati motivavano la modifica con la necessità, per esempio, di applicare il tracker a biciclette oppure a oggetti personali che di solito rimangono lontani dall’utente così da evitare il “fastidio” del suono del bip di avvertimento. Ma nella descrizione si cita l’esempio di un tracciamento discreto per esempio in una borsa o in un portafoglio. Le inserzioni sono state eliminate, ma di sicuro ne usciranno di altre

Come difendersi? Se si ha un iPhone allora basta controllare le notifiche per verificare di essere pedinati da un tracker, se si possiede uno smartphone Android conviene installare l’applicazione ufficiale gratuita sviluppata da Apple che rileva AirTag non desiderati nei paraggi.



[Fonte Wired.it]