La fine di un’era: Skype si ritira dopo 22 anni
Come annunciato a fine febbraio da Microsoft, il 5 maggio Skype, l’applicazione che per 22 anni ha messo in contatto audio e video il mondo intero, va in pensione. La società di Redmond si concentra su Teams, definita “il moderno di comunicazione e collaborazione” già utilizzato da “320 milioni di persone”.
Migrazione a Teams
Da fine febbraio, gli utenti che ancora utilizzano Skype sono stati invitati a migrare su Teams. Ancora per pochi giorni, se si avvia l’app Skype su smartphone o computer, appare una notifica che invita a procedere con la migrazione dei dati o a esportare solo i dati.
Procedura di migrazione
Nel caso si segua la strada del passaggio a Teams, è semplice. Bisogna:
- Collegarsi alla pagina https://www.microsoft.com/it-it/microsoft-teams/download-app?mar ket=it e cliccare sul pulsante Scarica Teams;
- Fare click sul bottone Scarica Teams per Windows o Scarica Teams per Mac, in base al sistema operativo che si utilizza;
- Aprendo l’installer del programma e seguire la procedura guidata per completare l’installazione (cliccando sui pulsanti Continua e Installa).
Login e recupero chat
Terminata l’installazione di Teams, si esegue il login usando le proprie credenziali Skype. In questo modo, tutte le chat Skype non verranno perse e si ritroveranno direttamente all’interno di Teams.
Disponibilità dati Skype
Microsoft ha reso noto che i dati Skype saranno disponibili fino a gennaio 2026 per l’esportazione o la cancellazione. Per più informazioni, collegarsi a questa pagina: https://support.microsoft.com/en-us/skype/skype-is-retiring-in-may-2025-what-you-need-to-know-2a7d2501-427f-485e-8be0-2068a9f90472
Alternative a Skype
Per chi non volesse passare a Teams, sul mercato non mancano i programmi per le videochiamate. Tra questi, ci sono Zoom, diventato popolare con la pandemia; Google Meet, integrato nella suite Workspace dell’azienda californiana; e le chat WhatsApp e Messenger, solo per citarne alcune.
FP