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martedì, Feb 25

Smartphone, l’Europa rivuole le batterie sostituibili



Da Wired.it :

Proposta della Commissione per ridurre gli sprechi e i rifiuti elettronici. Ma i produttori dovranno cambiare design dei telefonini: lo accetteranno?

Batteria, consumo di energia (Getty Images)
Batteria, consumo di energia (Getty Images)

Le batterie sostituibili potrebbero tornare sugli smartphone grazie all’Unione europea. Il motivo? Ridurre l’inquinamento. Se si avesse nuovamente la possibilità di cambiare soltanto il componente una volta esausto o perché malfunzionante, si potrebbe evitare di acquistare un nuovo modello. E, di conseguenza, ridurre in modo drastico i pericolosi rifiuti elettronici, a tutto vantaggio anche delle tasche dei consumatori.

In realtà è possibile sostituire con o senza garanzia la batteria dello smartphone con costi che dipendono dal produttore. Tuttavia, una larga fetta di consumatori preferisce cogliere la palla al balzo per comprare un nuovo modello, rinnovando la propria dotazione.

Ma solo per una batteria da cambiare si deve smaltire una importante serie di componenti sani dal display al processore, dalla fotocamera ai vari moduli. Tutte parti che contengono materiali delicati per l’ambiente, che dovrebbero essere gestiti in modo oculato, ma che molto spesso fanno una brutta fine.

A promuovere l’iniziativa è Frans Timmermans, vice presidente della Commissione europea con delega al Green Deal, il programma di sviluppo ecosostenibile, con una proposta che dovrebbe essere presentata verso metà mese di marzo per l’approvazione. Oltre all’accesso facilitato alla batteria, saranno richiesti anche una riparazione più semplice e un più agevole accesso alle parti di ricambio, tendendo anche la mano alle società specializzate in questo segmento. Un’altra proposta vede l’introduzione di un caricabatterie unico per tutti gli smartphone, notizia che ha fatto infuriare Apple.

C’è un particolare da tenere bene a mente. L’iniziativa è lodevole e condivisibile, ma è altrettanto vero che moltissimi nuovi smartphone non hanno più la cara e vecchia batteria quadrata o rettangolare. Al suo posto ci sono componenti dalla forma bizzarra, con il solo scopo di ridurre al minimo l’ingombro (per esempio a L o sdoppiata) o di agevolare soluzioni di design alternative.

Se si ritornerà alla batteria rimovibile allora si dovrà scendere a qualche compromesso, anche perché si dovrà ripristinare il vano estraibile e riprogettare quasi in toto la struttura. Non resta che stare a vedere cosa deciderà l’Europa e come si muoveranno i produttori.

 

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[Fonte Wired.it]