Seleziona una pagina
giovedì, Mag 20

Sostegni, quali sono gli aiuti previsti dal nuovo decreto



Da Wired.it :

Dal fondo per la ricerca di base alla garanzia statale per i mutui dei giovani, dal calcolo dei ristori per le partite Iva alla scuola. Ecco le misure in sintesi

Il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi (foto: Palazzo Chigi)
Il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi (foto: Palazzo Chigi)

Il nuovo decreto sostegni del governo, detto “Imprese, lavoro, professioni”, contiene 77 articoli e stanzia 40 miliardi, di cui 17 destinati a imprese e professioni, 9 agli aiuti sul credito, 4 ai lavoratori e alle persone in difficoltà. È quanto dichiarato dal presidente del Consiglio Mario Draghi, durante la conferenza stampa indetta per presentare il nuovo pacchetto di aiuti per fronteggiare la crisi innescata dal Covid-19. Il provvedimento contiene anche diverse misure relative al mondo dell’istruzione, compreso l’avvio del concorso ordinario per gli insegnanti e una nuova misura anti-licenziamenti che proroga il blocco fino al 28 agosto., ma solo per chi ha aderito alla cosiddetta cassa integrazione Covid. Inoltre, dal primo luglio, tutte le imprese che non licenzino i propri dipendenti potranno non pagare le imposte addizionali sulla cassa ordinaria.

Ristori e partite Iva

I ristori a fondo perduto sono pari a 15,4 miliardi complessivamente. Sono stati stanziati 8 miliardi per i ristori cosiddetti “automatici”, cioè identici a quelli previsti dal primo decreto sostegni. Invece 3,4 miliardi sono destinati per i ristori che emergono dal confronto del fatturato tra il periodo compreso dal primo aprile 2020 al 31 marzo 2021 e il periodo dal primo aprile 2019 al 31 marzo 2020. Mentre per quelli calcolati sul risultato d’esercizio ammontano a 4 miliardi. Il decreto ha ampliato anche la platea di beneficiari dei ristori a 370mila nuove partite Iva.

Scuola

Sul fronte della scuola, saranno velocizzate le procedure necessarie per avviare il prossimo anno scolastico. In particolare accelerando sulle assunzioni degli insegnanti e sulle assunzioni provvisorie che saranno realizzate entro il prossimo 31 agosto. Inoltre, i docenti potranno chiedere la mobilità dopo 3 anni di servizio di ruolo e non dopo 5, come avviene oggi. Il pacchetto di aiuti finanziari permetterà di assumere, durante il corso dell’estate, gli insegnanti nelle graduatorie a esaurimento e in quelle di merito dei concorsi degli scorsi anni (nelle cattedre disponibili) più i vincitori del concorso straordinario. Nel contempo sono stati anticipati i concorsi ordinari per scuole secondarie medie e superiori, a partire dalle discipline scientifiche per le scuole superiori. Infine, i concorsi verranno aperti ogni anno, per permettere anche ai neolaureati di partecipare alle selezioni.

Giovani e ricerca

Il decreto cerca anche di dare supporto ai più giovani, su diversi fronti. Il primo, citato dal premier Draghi, riguarda la cancellazione dell’imposta di registro e sul mutuo, per tutti i giovani che vogliano comprare casa. Inoltre, per chi ha un Isee inferiore ai 40mila euro, lo stato darà la sua garanzia sull’80% del mutuo. Il secondo invece, riguarda un fondo per la ricerca di base, che si chiamerà Fondo italiano per la scienza, a cui saranno destinati 50 milioni quest’anno e 150 milioni per ogni anno a venire. “Un investimento molto significativo per richiamare giovani e meno giovani andati via” dall’ ha detto Draghi.

Il capo del governo si è poi detto molto ottimista rispetto alla ripresa dell’economia italiana, parlando di un possibile rimbalzo già nel prossimo trimestre”. Ottimismo sostenuto dalle riaperture, che il premier ha definito “il miglior ristoro” e “frutto della campagna vaccinale seguita dal governo”. “Anche se” ha aggiunto “è ancora presto per parlare di crescita sostenuta: per questa ci sarà bisogno del Pnrr”. Cioè il Piano nazionale di ripresa e resilienza sul quale, ha assicurato Draghi, non ci sono stati rallentamenti e, entro la prossima settimana, dovrebbero essere presentati e approvati “sia il dl sulla governance sia il dl sulle semplificazioni”.

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]