da Hardware Upgrade :
Durante una lunga intervista con IGN alla Gamescom 2023, Phil Spencer ha ovviamente parlato anche di Starfield e di ciò che i giocatori dovrebbero aspettarsi dal nuovo titolo di Bethesda. Secondo il dirigente, il gioco di ruolo a tema spaziale ha tutte le carte in regola per replicare il successo di Skyrim e ottenere un supporto a lungo termine.
“Il nostro desiderio è che sia un altro gioco che duri circa un decennio e oltre in seguito al lancio, e che le persone possano continuare ad apprezzarlo anche dopo” ha dichiarato Spencer durante l’intervista. Il responsabile ha anche chiarito che il gioco sarà “assolutamente” supportato per lungo tempo dalla software house.
Partiamo dai numeri, però, poiché in termini di vendite Skyrim è semplicemente un colosso. Il quinto capitolo di The Elder Scrolls ha raggiunto ben 60 milioni di copie vendute dal 2011 a oggi, passando praticamente per ogni piattaforma disponibile sul mercato, ma senza mai risultare un flop nelle vendite anche a distanza di anni. Si tratta di uno dei titoli più venduti dell’intera storia dei videogiochi con il quale sarà davvero difficile fare i conti.
Per quanto riguarda il supporto, naturalmente Phil Spencer non si affida solo a Bethesda che nei prossimi anni sarà impegnata nello sviluppo anche di altre produzioni. Il successo di Skyrim è dovuto in parte alla community dei modder che a distanza di 12 anni dal rilascio continuano a realizzare nuovi contenuti. Da questo punto di vista, Starfield promette la stessa libertà nella creazione degli add-on che saranno disponibili tanto su PC quanto su Xbox.
Tuttavia, non mancheranno naturalmente le espansioni: al momento di Starfield è stato annunciato un solo DLC, Shattered Space, ma stando alle parole di Spencer non sarà l’unico contenuto aggiuntivo proposto direttamente da Bethesda. Questo fa ben sperare per l’immediato futuro e, voltando lo sguardo verso Skyrim, è lecito aspettarsi almeno tre espansioni di spessore così come è stato per il gdr fantasy.
Una delle ragioni di un supporto a lungo termine potrebbe essere il ciclo di vita di Xbox Series X che, stando alle dichiarazioni, potrebbe essere più lungo rispetto a quello di Xbox One. La crisi dei semiconduttori, l’aumento dei prezzi e la disponibilità limitata avrebbero dilatato le tempistiche per l’arrivo di una nuova piattaforma, motivo per cui gli sviluppatori possono concentrare maggiore tempo e sforzi sui titoli rilasciati per questa generazione.
“Penso che siamo alla fine del ciclo di vita iniziale, non so se mi spiego. I problemi di approvvigionamento hanno in qualche modo allungato la fase iniziale, sia per quanto riguarda i costi che in merito alla disponibilità” ha dichiarato Spencer, chiarendo che attualmente non vi sono progetti per una nuova variante mid-gen dell’ammiraglia.
Vi ricordiamo che Starfield sarà disponibile a partire dal prossimo 6 settembre. Tuttavia, chi ha acquistato la Premium o la Constellation Edition, potrà accedere al titolo a partire dal 31 agosto. Il preload del gioco è già disponibile ed è stato recentemente aggiornato con la patch del day one.