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mercoledì, Feb 17

Startup, come ricevere gli incentivi per gli investimenti



Da Wired.it :

L’agevolazione fiscale è pari al 50% dell’investimento fino 100mila euro per chi sostiene le startup e 300mila per le pmi innovative

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(foto: Getty Images)

Un nuovo incentivo per le persone fisiche che investono in startup e pmi innovative: il decreto che ne definisce le modalità di attuazione è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. A stabilire i contorni della misura, introdotta dal decreto legge Rilancio (34/2020) sono il ministero dello Sviluppo economico e quello dell’Economia.

L’agevolazione fiscale introdotta è pari al 50% dell’investimento effettuato con limiti diversi nei due casi. Se è rivolto a favore di startup innovative, l’investimento massimo rispetto al quale l’investitore può accedere all’incentivo non può superare i 100mila euro, in ciascun periodo di imposta (per un ammontare di detrazione non superiore ai 50mila euro). Se invece è indirizzato a favore di pmi innovative, l’investimento massimo agevolabile è di 300mila euro (quindi non oltre i 150mila euro). Oltre tale limite l’investitore può detrarre il 30% sulla parte eccedente, in ciascun periodo d’imposta.

Il tutto dovrà avvenire nei limiti delle soglie fissate dal regime de minimis, stabilito dall’Unione europea per evitare che aiuti di Stato sotto qualsiasi forma possano causare una distorsione della concorrenza nel mercato. In particolare, l’agevolazione fiscale spetta fino ad un ammontare massimo di aiuti concessi a titolo de minimis a una medesima startup o pmi innovativa non superiore a 200mila euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

L’investimento può essere effettuato direttamente o indirettamente attraverso fondi comuni (Oicr) e deve essere mantenuto per almeno 3 anni. La presentazione della domanda, la registrazione e la verifica dell’aiuto de minimis dovranno essere effettuate esclusivamente tramite una piattaforma informatica che il Mise sta preparando.

La misura ricomprende anche gli investimenti già effettuati nel corso del 2020 e fino all’operatività della piattaforma: l’impresa beneficiaria, regolarmente iscritta nell’apposita sezione speciale del registro, può presentare domanda nel periodo tra il primo marzo e 30 aprile di quest’anno. Una volta a regime gli investimenti dovranno essere effettuati solo dopo la presentazione della domanda.

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[Fonte Wired.it]